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MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE

DI GENOVA

VOLUME XIV.

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PUBBLICATI PER CURA

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VOLUME XIV. - 1879

GENOVA

TIPOGRAFIA DEL R. ISTITUTO SORDO-MUTI

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R. GESTRO. Nuove contribuzioni allo studio dei Cetonidi Malesi e Papuani.

Il Museo Civico di Genova si é arricchito recentemente di nuovi materiali che sono il risultato delle ultime esplorazioni del sig. L. M. D’ Albertis nel mezzogiorno e nell’ interno della Nuova Guinea e del soggiorno che il Prof. Beccari = fatto du- rante alcuni mesi in Sumatra.

Da una prima spigolatura in questo fecondissimo campo di studio ho ricavato le descrizioni di aleune specie nuove di Ce- tonidi che presento al pubblico in questa breve nota; potrei pel momento produrre di più, giacchè il mio tempo è in gran parte assorbito dalle cure della preparazione e conservazione di queste preziose raccolte. È naturale ch'io abbia fissato prima di tutto la mia attenzione sulle Cetonie, essendo questo un gruppo di cui mi sono occupato altre volte. |

Spero pertanto che questo primo saggio potrà rammentare ai due illustri viaggiatori il mio vivo desiderio di contribuire alla illustrazione delle loro brillanti scoperte.

Ischiopsopha Jamesii (WArERH.).

Lomaptera Jamesii, Waterh., Ann. and Mag. Nat. Hist. 4 ser. XVIII, Nov. 1876, p. 422. (NON Ischiopsopha ignipennis, Gestro, Ann. Mus. Civ. Gen. IX, 1876, p. 91).

Nell’ « Appendice all’enumerazione dei Cetonidi raccolti nel- l’Arcipelago Malese e nella Papuasia dai sigg. G. Doria, O. Bec- cari e L. M. D'Albertis » (1) ho ritenuto la Lomaptera Jamesii Waterh. (*) come sinonimo della mia Ischiopsopha ignipennis (8). È vero che il sig. Waterhouse dice nella diagnosi « elytris fascia lata prope basin laete rufa ornatis », ma fra gli esemplari della

(4) Annali del Museo Civico di Storia Naturale di Genova, Vol. IX, 1876, p. 91. (*) Annals and Magazine of Natural History, 4 ser. XVIII, Nov. 1876, p. 422. (3) Annali del Museo Civico di Storia Naturale di Genova, Vol. VIII, 1876, p 517.

27 Gennaio.

6 R. GESTRO

mia specie ve ne sono alcuni in cui la tinta rossa degli elitri, essendo sfumata tutto all’ intorno, lascia verde la base, simu- lando una specie di fascia, ed io ho supposto che la L. Jamesti fosse fondata appunto su questa varietà. Ora, per mezzo delle collezioni ricevute dal sig. L. M. D'Albertis, sono in grado di constatare che la Jamesi? non è sinonimo di ignipennis, ma in- vece una specie distintissima e avendole tutte e due sott’ occhio mi pare utile di farne conoscere le differenze.

L’I. Jamesii è più grande dell’ ignipennis, più allungata, più stretta in'addietro e somiglia piuttosto nella forma alla bifasciata. La smarginatura del lobo posteriore mediano del protorace è meno profonda e lo scudetto molto più piccolo. Gli elitri sono più allungati; il callo omerale presenta un tubercoletto spor- gente nero, che non esiste nell’ignipennis. L’ apofisi del meso- sterno è alquanto più larga e meno acuta. Le zone stridulanti si trovano solo sui due primi segmenti addominali, appena in qualche caso ne esistono leggerissime traccie sul terzo; nell’ igni- pennis sono marcate su tutti e tre. Il pigidio nel maschio non è tanto distintamente infossato alla parte inferiore; lo stesso accade nella femmina.

Le differenze nella colorazione sono anche marcate. La Jamesti è d’un verde più carico; il rosso è più intenso ed è ben limi- tato all’intorno, in modo da formare una larga fascia che non tocca la base il margine laterale; questa tinta rossa si pro- lunga anche per un piccolo tratto in addietro sulla sutura. Nel- l’ignipennis invece il rosso è sfumato all’ intorno; in alcuni esem- plari occupa soltanto la metà basale, in altri si protende su quasi tutta la superficie dell’elitro, svanendo insensibilmente all’ apice. I lati del mesosterno sono tinti di rossastro, il che non si osserva nell’ignipennis.

Lomaptera aurata, n. sp.

L. australi proxima, sed viridi-aurea, statura minore, elytris postice amplioribus, pygidio in magis transverso, in Q fortius

pa

CETONIDI MALESI E PAPUANI carinato, processu mesosterni magis attenuato, tibiis anterioribus in I haud inermibus.

_ Long. 22-25 mill.

Hab. Ins. Tawan (Cornwallis).

Il colore verde-dorato la distingue da tutte le altre specie. Quella alla quale si avvicina di più per l'insieme e per i due importanti caratteri della forma del pigidio e dell’ apofisi mesos- ternale sarebbe l’australis. Ma l’aurata è più piccola e sopratutto meno ristretta in addietro; il pigidio in essa è meno sporgente, per cui appare proporzionatamente più corta. La punteggiatura del capo è molto sparsa sul vertice, sottile e stipata sull’ apice dei lobi del clipeo, e in mezzo agli occhi alcuni punti si uniscono fra loro e formano quasi delle strie oblique e convergenti, che però sono brevissime e poco accennate. Il protorace è un poco più corto di quello dell’ australis, coi lati un poco meno paral- leli a partire dal terzo anteriore e il lobo mediano posteriore leggermente più: corto e più stretto; il disco è punteggiato in modo percettibile soltanto colla lente; i piccoli punti sono molto sparsi e mancano quasi totalmente nella regione prescutellare; ma sui lati e sopratutto sugli angoli anteriori ve ne sono dei più forti frammisti ad alcune strie trasversali. Gli elitri sono un poco più fortemente depressi nella regione scutellare; la gibbo- sità apicale è ben marcata; la piccola sinuosita all'angolo su- turale meno forte che nell’ australis e la piccola punta con cui termina la sutura meno pronunziata. La loro superficie presenta leggere strie trasversali che cominciano all'indietro della regione basale e sono maggiormente indicate lungo la metà posteriore del margine laterale. Il pigidio nel maschio è più largo e meno conico che nell’ australis; nella femmina presenta alla parte in- feriore una carena meglio accennata; tanto nell’uno che nel- l’altro sesso è scolpito di strie trasversali undulate, disposte con- centricamente. La depressione mediana addominale del maschio è molto ampia. L’ apofisi del mesosterno è costruita sullo stesso tipo di quella dell’ australis, ma è meno robusta e un poco meno obliqua. Il corpo inferiormente ed i piedi hanno una tinta verde

8 R. GESTRO a riflessi bronzati più carica di quella della superficie superiore e meno brillante.

Abbiamo ricevuto dal sig. L. M. D'Albertis una bella serie di questa Lomaptera degna di figurare accanto alle altre scoperte interessanti di questo benemerito viaggiatore. La provenienza in- dicata è l'Isola Tawan (Stretto di Torres) e fu raccolta nel mese di Dicembre. Alcuni esemplari mancano della tinta dorata sugli elitri e perciò somigliano di più all’australis, ma si riconoscono facilmente dalla forma meno attenuata del corpo.

Clerota Brahma, n. sp.

Viridi-olivacea, nitidissima, tarsis obscurioribus; elytris regione suturali fortiter depressa, obsoletissime punetulatis, angulo apicali externo transversim laminato-strigosis.

Long. 36 mill.

Hab. Montem Singalan (Sumatra).

D'un verde olivaceo e molto splendente. Il capo è quasi liscio sul vertice e i solchi laterali del clipeo presentano pochi punti irregolari; il primo articolo ed il foglietto delle antenne sono di color verde scuro. La punteggiatura del protorace, come quella degli elitri, non si vede se non colla lente e si compone di punti finissimi e sparsi; soltanto lungo il margine laterale vi sono punti alquanto più ravvicinati che si vedono a stento ad occhio nudo. La depressione longitudinale mediana si continua sullo scudetto e sugli elitri, e giunta presso all'apice di questi si di- lata per delimitarne la gibbosità all’interno; questa si presenta all’esterno laminato-striata trasversalmente; ma questa scultura occupa un piccolo spazio e in avanti si perde in piccoli punti sparsi; la sutura dopo la metà è elevata e il margine posteriore è seghettato. Il pigidio è striato concentricamente. Il corpo in- feriormente ha la stessa tinta della parte superiore; i lati del prosterno sono finamente striati; l’appendice del mesosterno è piana, triangolare, a punta ottusa e molto leggermente ripie- gata in alto. I piedi sono verdi ed i tarsi hanno una tinta più

CETONIDI MALESI E PAPUANI 9 carica; le tibie anteriori sono armate esternamente di tre denti acuti.

I caratteri distintivi fra la C. Brahma e la C. Budda, che era finora l’unica specie del genere, sono molto marcati. La co- lorazione basta già da per per riconoscerle; ma le differenze nella forma sono degne d'esser notate dettagliatamente. La C. Brahma è di statura maggiore della C. Budda. Il clipeo in avanti è un poco più largo e per conseguenza un poco più tra- pezoide. Ii protorace è più largo, il suo lobo posteriore mediano più prolungato in addietro; la depressione longitudinale mediana più profonda. Gli elitri sono un poco meno larghi alla base e anche un po’ meno stretti all'apice; la sporgenza della regione omerale è meno marcata, la depressione suturale più profonda, per cui ciascun elitro separatamente si presenta più convesso; la sutura posteriormente più elevata. Il pigidio più trasverso e più depresso. L’apofisi del mesosterno più larga, un poco più lunga e a forma di un triangolo, ma coi lati leggermente arro- tondati.

Il Dottor Beccari ha raccolto un esemplare di questa elegante Cetonia sul monte Singalan, a 6000 piedi d'altezza, sopra una foglia, nel mese di Luglio.

Essa é una delle cose più interessanti fra le sue ricche colle- zioni fatte in Sumatra e regalate al nostro Museo Civico.

Maecronota Ludekingii, SxeLL. v. Vou.

Il Prof. Beccari ha trovato questa specie sul monte Singalan, a Sumatra, nel mese di Luglio. I suoi esemplari presentano una striscia obliqua sui lati del clipeo ed un’altra che costeggia il margine laterale del protorace formate di squamule giallo-pal- lide. Il Dottor van Vollenhoven non cita questo carattere (!) perchè probabilmente gli individui che egli ha descritto non lo avranno presentato atteso al loro stato di conservazione; mentre

(!) Tijdschrift voor Entomologie. VII, 1864, p. 154, t. 10, f. 1.

10 R. GESTRO

quelli raccolti dal Beccari, essendo stati punti appena presi, man- tengono tutta la loro freschezza.

Macronota sumatrana, n. sp.

Supra viridi-aenea, sericea; elytris olivaceo-viridibus, aeneo-mi- cantibus, margine laterali late rufo-ferrugineo limbato; subtus viridi- aenea, nitidissima, flavo-pilosa, segmentorum abdominalium mar- gine postico albo-marginato. |

Long. 17 mill.

Hab. Montem Singalan (Sumatra).

Capo verde bronzato, più verde sul margine anteriore del clipeo; punteggiato irregolarmente e subcarenato longitudinal- mente nel mezzo fra gli occhi; il clipeo somiglia per la forma a quello della Ludekingii. Antenne col primo articolo verde scuro, il foglietto grande e brunastro. Il protorace ha una forma epta- gonale poco marcata con angoli arrotondati; è più largo in ad- dietro che in avanti e il suo lobo posteriore mediano sporge molto in addietro; nel mezzo ha un’infossatura triangolare col- l'apice in avanti larga e profonda; questa presenta punti semi- lunari disseminati irregolarmente, i quali sono più densi e più grandi nel centro e si disperdono ed impiccioliscono verso i lati di essa. La parte laterale del protorace che corrisponderebbe ai solchi che si osservano in altre specie di Macronota non è sol- cata infossata, ma semplicemente appiattita, ed è per così dire circoscritta dalla sua scultura che consiste in rugosità trans- versali undulate. Lo scudetto è grande, triangolare, ad apice acuto, con alcuni punti trasversali presso il medesimo. Gli elitri sono molto larghi alla base e ristringono gradatamente fino all'apice che è arrotondato e leggerissimamente rientrante al- l'angolo suturale; la sporgenza omerale è molto marcata; ai fianchi dello scudetto esiste una rilevatezza longitudinale che ar- riva a un dipresso fino alla metà dell’elitro e si congiunge nel suo decorso ad un’altra sporgenza longitudinale che sta quasi nel mezzo e va a finire nella gibbosità apicale. L’infossatura

CETONIDI MALESI E PAPUANI 1] compresa fra il callo omerale e la prima di queste sporgenze presenta alcune rugosità trasversali e nel punto ove quest’ ul- tima finisce nascono quattro strie longitudinali disposte a pajo. Il margine laterale degli elitri è striato-rugoso e più fortemente sulla gibbosita apicale. Il colore è verde-olivaceo con riflessi bron- zati, ma lateralmente esiste un orlo molto largo di color rosso- ferrugineo che si protende, assottigliandosi molto, fino lungo il margine basale. Il pigidio è scolpito di rugosità trasversali undu- late. I segmenti addominali sorpassano gli elitri e sono marginati posteriormente di bianco. Il corpo al disotto è di un verde bron- zato più splendente nella parte mediana; i lati del petto sono vestiti di peli giallognoli assai lunghi e finamente rugosi. L' a- pofisi del mesosterno è molto corta e convessa. I piedi sono verde-bronzati, coi tarsi più scuri.

Questa specie è molto elegante pel suo aspetto sericeo e 1 suoi riflessi bronzati. La sua scoperta deve al Prof. Beccari e la località da cui proviene è la stessa ove fu trovata la M. Lude- kingu.

Macronota aenea, n. sp.

Aenea, mitidissima, clypei margine antico cupreo, capite protho- raceque crebre punctatis, illo medio longitudinaliter subcarinato, hoc haud sulcato; elytris ad humeros et juxta suturam depressis, singulo maculis duabus marginalibus et duabus suturalibus flavis; pygidio comico, transversim rugulosos pectoris lateribus segmentisque abdominalibus pallide flavo-maculatis et flavo-pilosis; processu me- sosternali angusto apice convexo, subgloboso; pedibus aeneis, tarsis obscurioribus.

Long. 15 1/, mill.

Hab. Montem Singalan (Sumatra).

Di color bronzato, splendente. Capo subcarenato nel mezzo, a punteggiatura molto stipata, col clipeo piuttosto largo, si- nuato nel mezzo e orlato in avanti di rosso cupreo. Protorace subtrapezoidale ; lobo posteriore mediano poco sporgente, lati ar-

12 R. GESTRO

rotondati, superficie punteggiata molto densamente, senza solchi mediano laterali e appena leggermente depresso nella re- gione prescutellare. Scudetto triangolare ad apice molto acuto, rugoso e fiancheggiato da due linee giallastre. Elitri larghi alla base, ristretti bruscamente dietro la sporgenza omerale, quindi quasi paralleli fino all'apice che è arrotondato. All’interno del callo omerale presentano un’infossatura profonda e sono depressi lungo la sutura, specialmente presso lo scudetto. La loro metà esterna è striato-rugosa in senso trasversale; la stessa scultura si osserva nella fossetta omerale e lungo la base esistono alcune strie sottili irregolari, dirette obliquamente verso lo scudetto. La sutura è subcarenata a cominciare dal terzo anteriore e tre strie longitudinali frammiste a punti decorrono parallele ad essa. Ciascun elitro ha due piccole macchie giallastre trasverse lungo il margine laterale, situate l’una dopo il quarto anteriore, l’altra dopo la metà ed altre due si osservano lungo la sutura, l’una al quarto anteriore, l’altra dopo il terzo posteriore; in questo modo le macchie marginali sono alterne colle suturali. Il pigidio è conico e scolpito di fine rugosità trasversali. L’apofisi del me- sosterno piuttosto stretta e coll’apice convesso, subgloboso. I lati del petto sono macchiati di giallastro e rivestiti di peli molto lunghi dello stesso colore. I segmenti addominali sorpassano gli elitri e presentano al disopra una macchia giallastra lungo il margine posteriore; un’altra si riscontra pure al disotto lateral- mente e più all’interno della medesima vi è una serie di mac- chie più allungate in senso trasversale tanto sul margine ante- riore che posteriore dei medesimi. Piedi rivestiti di peli gialli, tibie striate longitudinalmente e tarsi di colore più oscuro.

Il Prof. Beccari ha raccolto questa specie come le precedenti in Sumatra, sul monte Singalan nel mese di Luglio.

Macronota monticola, n. sp.

Aenea, nitidissima, capitis vertice linea media longitudinali laevi, prothorace crebre fortiterque punctato, haud suleato; elytris ad hu-

CETONIDI MALESI E PAPUANI 13

meros et juxta suturam depressis, singulo maculis quatuor flavis; pygidio nitidissimo, antice tantum et subtus sparsim punctato, utrinque macula magna flava ornato; pectoris lateribus flavo-pi- losis; abdominis segmentis flavo-maculatis; processu mesosternali angusto, apice convero; pedibus aencis.

Long. 17 1/, mill.

Hab. Montem Singalan (Sumatra).

Somiglia per la tinta e per la disposizione delle macchie sugli elitri alla precedente, ma ne differisce principalmente per la sta- tura maggiore, per il protorace diversamente conformato e per il pigidio non conico, rugoso, ma quasi interamente liscio, splendente e bimaculato.

Il capo è a un dipresso come nella aerea, ma la scultura è più forte e sul vertice vi è una piccola linea longitudinale liscia. Il protorace invece d'esser trapezoidale è quasi eptagonale; i suoi lati sono arrotondati e dalla metà in addietro vanno ravvicinan- dosi fra loro; il lobo mediano posteriore è poco sporgente, la superficie è punteggiata come nella aenea, ma i punti sono più grossi; in corrispondenza dello scudetto la base è leggermente infossata. Tanto lo scudetto che gli elitri presentano a un di- presso gli stessi caratteri come nella specie precedente; anche le macchie sono in ugual numero e disposte nello stesso modo. Il pigidio è più corto, molto più largo e carenato trasversal- mente; invece di esser ruguloso è liscio e molto splendente e appena alcuni punti sparsi si osservano sulla sua superficie in- feriore e lungo il margine anteriore; su ciascun lato esso pre- senta una larga macchia d'un giallo pallido. L’apofisi del me- sosterno è un poco più stretta che nella specie precedente. I lati del petto sono pelosi, ma non macchiati; i segmenti del- l'addome sporgono dagli elitri e sono macchiati di giallastro quasi come nella aenea. I piedi sono bronzati, striato-puntati e pelosi; i tarsi più scuri.

Ricevuta dal Prof. Beccari che l’ha raccolta pure sul monte Singalan.

14 R. GESTRO

Digenethle spilophora, n. sp.

Brunnea, nitida, prothoracis lateribus flavo-marginatis; elytris transversim leviter tortuoso-striolatis, pygidio utrinque, pectoris ab- dominisque lateribus flavo-maculatis.

Long. 27 mill.

Hab. Novam Guineam merid. ad Flumen Fly.

Capo bruno; clipeo leggermente trapezoide a margini rilevati, sopratutto l'anteriore che è alquanto sinuoso nel mezzo, un poco solcato sui lati e con una piccola fossetta nel punto corrispon- dente alla sinuosità del margine anteriore; punteggiatura molto fina. Palpi e antenne bruni; il foglietto ferruginoso all’ apice. Protorace a punteggiatura molto sottile e con poche strie tras- versali leggere lungo i lati. Questi fiancheggiati da una striscia gialla abbastanza larga, che non raggiunge tutt’affatto la base e presenta esternamente nel suo terzo anteriore una piccola smar- ginatura. Scudetto triangolare, striato-puntato sui lati. Scapole con una larga macchia gialla. Elitri alquanto depressi nella re- gione scutellare; la loro sutura è un poco sollevata al terzo posteriore; tutta la superficie è percorsa da finissime strie tras- versali tortuose. Il pigidio è pure striato in senso trasversale e presenta per ciascun lato una larga macchia gialla. L’ apofisi del mesosterno è piana, triangolare non incurvata all'apice. L’ ad- dome è finamente striato-puntato; i lati del petto sono striolati e macchiati lateralmente di giallo, come pure ciascun segmento addominale. Femori striato-rugosi; tibie munite di grossi punti.

Questa specie è molto interessante come la seconda di quella sezione del genere Schizorhina stabilita dal Thomson col nome di Digenethle (*).

Le due specie si riconoscono molto facilmente I’ una dall'altra per i caratteri seguenti. La D. caeluta. è tutta nera e non ha macchie; la spilophora è bruna e macchiata di giallo. In questa

(4) Bulletin des Séances de la Société Entomologique de France, 1877, n.° 23, p. 246.

CETONIDI MALESI E PAPUANI lo

il clipeo è un poco meno quadrangolare, ha il margine più ri- levato e la sinuosità anteriore più accennata. Il protorace si distingue per la presenza della striscia laterale gialla, è un poco più stretto e un po’ meno convesso; la punteggiatura presso i lati è più leggera. La scultura degli elitri ha lo stesso tipo di quella della caelata, ma è molto più fina. L’apofisi del mesos- terno è dritta all'apice, mentre nella caelata si presenta legger- mente incurvata. I lati dell'addome ed il margine dell’ ultimo segmento non sono pelosi.

Un solo esemplare raccolto dal sig. L. M. D'Albertis nella Nuova Guinea centrale, lungo il Fiume Fly, nel mese di Set- tembre 1877.

sehizorrhina Neva, n. sp.

Atra, nitida, prothoracis vitta lata laterali, elytrorumque macula discoidali dentata flavescentibus; pygidio, mesosterni et segmentorum abdominalium lateribus albido-maculatis.

S. decorticatae valde similis, sed clypeo latiore, margine antico minus emarginato, prothorace angustiore, scapulis haud maculatis, elytris latioribus, magis deplanatis, macula discoidali minore et fortius dentata praecipue distincta.

Long. 13}/, mill.

Hab, Ins. Thursday.

D’ un bel nero lucente colle antenne nero-picee, la striscia del protorace e la macchia degli elitri giallastre e le macchie del petto e dell’ addome biancastre.

A primo aspetto si potrebbe confondere colla S. decorticata di W. Macleay (1), ma le differenze fra l'una e l’altra specie sono molto rimarchevoli.

La S. Neva ha il clipeo più largo, più quadrangolare, più fortemente punteggiato, col margine anteriore più elevato e meno sinuato nel mezzo. Nella S. decorticata 1 lati del protorace

(4) The Transactions of the Entomological Society of New South Wales. ols Ty 1863; p.-17.

10 R. GESTRO

presentano un leggero angolo nel mezzo; per cui vi sono due sinuosità, delle quali la più evidente è quella della porzione che sta al didietro di quest’ angolo. Nella nostra specie quest’ angolo non è quasi accennato ed i lati sono appena sinuosi nella loro metà posteriore. Dippiù il protorace nel suo insieme è notevol- mente più stretto, ma in avanti un poco più largo che nella specie affine. La striscia laterale giallastra è alquanto più stretta e presenta internamente nel mezzo una piccola smarginatura ad angolo. Il disco è quasi liscio nel mezzo e all’interno vi sono pochi punti sparsi. Lo scudetto è liscio. Le scapole non hanno traccia di macchie. Gli elitri, sono molto più larghi e più piani; la loro scultura è più forte; però è anch’ essa composta di punti ocellati che si riuniscono fra loro per dar luogo a rugosità. La macchia giallastra che occupa la metà dell’ elitro è più allungata, più irregolare ed è fessa in avanti e in addietro. Il pigidio è più largo, striato-rugoso trasversalmente e anch’ esso ornato di una larga macchia biancastra su ciascun lato. Ciascun segmento ad- dominale porta ai suoi lati una macchia tonda biancastra; due più grandi si osservano sui lati del mesosterno. L’ appendice di questo è stretta ed acuta. Le tibie mediane e posteriori sono guernite al margine interno di peli lunghi bruni.

La S. decorticata abita Port Denison, la S. Neva fu raccolta dal sig. L. M. D’ Albertis nell’ Isola Thursday (Stretto di Torres) in Gennaio 1878. Non ho avuto a mia disposizione che un esem- plare di ciascuna specie, ma ambedue appartenenti al sesso maschile.

Il nome di Neva è quello della barca a vapore sulla quale il sig. L. M. D'Albertis ha compiuto le sue ultime avventurose e brillanti esplorazioni del Fiume Fly.

Anacamptorhina ignipes, Braxcnarp.

Il sig. L. M. D'Albertis ha raceolto lungo il Fiume Fly, nel- l'interno della Nuova Guinea, dopo un percorso di circa 450 miglia, nel mese di Settembre, varii esemplari di una Anacamptorhina di colore azzurro-verdastro scuro, cogli elitri rossi. Sulle prime,

CETONIDI MALESI E PAPUANI Pe fondandomi sulla colorazione, credeva si trattasse di una specie nuova per la scienza, ma in seguito ho potuto convincermi che essa non è che una varietà della ignipes, Blanch. Per giungere a questa conclusione ho paragonato gli esemplari del sig. D’Al- bertis col tipo di Blanchard esistente nel Museo di Parigi e proveniente dalla Baja del Tritone e con due individui della collezione del Conte di Mniszech, uno di Amberbaki raccolto dal sig. Laglaize, l’altro raccolto da Wallace ed etichettato soltanto: « Nuova Guinea ». Il primo di questi è femmina; ha un colore verde metallico e tre serie di punti leggeri sugli elitri: |’ altro è un maschio di colore azzurro verdastro e senza punti sugli elitri.

L'A. ignipes tipica è tutta verde ed ha soltanto i piedi rosso- cuprei; gli individui presi dal sig. D'Albertis non differiscono da essa se non nel colore degli elitri che sono rossi; del resto con- cordano tanto nella forma, quanto nella scultura delle diverse parti. Uno di essi presenta un leggero riflesso verde sulla re- gione suturale degli elitri, che indicherebbe una tendenza a rav- vicinarsi al tipo. Pertanto essi costituiscono una bellissima varietà che sarà distinta nella collezione del Museo Civico col nome di rubripennis.

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Ann. del Mus. Giv. di St, Nat. Vol. XIV. (27 Gennaio 1879).

Zwei neue Coleopteren-Arten aus Neu-Guinea. Von TH. KIRSCH in Dresden.

Pelops Gestroi: oblongo-parallelus, paullo minus depressus, niger; prothorace subtus metasternique lateribus sat breviter et parcius, tibiis intermediis extus longius et densius rufo-pilosis; antennarum articulis sex ultimis (sexto-octavo brevius) lamel- latis; clypeo antice medio profunde sinuato, utrinque dentato, dentibus latis (dextro latiore), apice oblique truncatis; fronte antice bituberculata, postice juxta cornu compressum grosse punctata; prothorace laevi, foveolis lateralibus punctatis; elytris regulariter punctato-striatis; mento intra laminas laterales im- presso, subopaco, medio triangulo convexo, minore, polito, la- teribus obsolete terminato; metasterni lateribus ruguloso punc- tatis. Long. 37-39 mill.

Patria: Nova Guinea, Ins. Yule (Z. M. D'Albertis). Mus. Genuens. et Dresdens.

Die Art steht dem P. australis Boisd. sehr nahe, ist aber im Allgemeinen etwas grésser und durch die Sculptur der Stirn und des Kinns wesentlich verschieden.

Das Kopfhorn sehr zusammengedruckt, die flache zu beiden Seiten desselben grubig-punktirt, bei australis B. meist glatt, ohne deutliche Punkte, nur hie und da etwas uneben ; die Stirn vor dem Kopfhorn entweder ganz ausgeglichen und nur schràg nach vorn abfallend, oder das Stirndreieck schwach erhaben, mit einem Tuberkel jederseits an der Vorderecke, von denen ein mehr oder weniger deutliches feines Leistchen nach dem Innenrand der Clypeuszihne hinzieht; diese sind breit (der rechte gewòhnlich etwas mehr vortretend und breiter), an der Spitze schrig abgestutzt, bei australis der rechte meist stumpf zuge- spitzt. Die Oberlippe etwas dichter punctirt, als bei australis, aber sonst ganz eben so tief vorn ausgebuchtet, der linke

NEUE COLEOPTEREN-ARTEN 19

Lappen weniger gerundet, als der rechte, nach der Spitze zu mehr verschmiilert. Der Prothorax glatt, glinzend, die Sei- tennarben tief eingedriickt, mit gedringten, verfliessenden Punkten, einige derselben auch ausserhalb der Narben, die Mittellinie nur an der Basis angedeutet. Das Kinn hat zwischen den beiden grob und tief punktirten Seitenlappen ein weniger gliinzendes mattes Mittelfeld und auf diesem in der Mitte ein glatt polirtes, etwas gewòlbtes, nach den Seiten allmihlig ab- fallendes und in die matte fliiche ibergehendes Dreieck.

Ich widme diese Art Hn. Dr. Gestro als Zeichen aufrichtiger Hochachtung.

Asytesta Doriae: ovalis, nitida, nigra; capite, prothoracis la- teribus antice, elytrorum lateribus apiceque fusco-lurido-squa- mosis; rostro basi, prothorace utrinque ante basin, elytrorum macula humerali vittaque pone medium interstitii quinti niveo- squamosis; rostro antice depresso, supra crebre, sed non dense punctato, medio sublaevi; antennis rufis, funiculo albo-piloso; fronte carinula tenui curvata; prothorace amplo, antice subtu- bulato, supra medio sat producto, basi truncato, supra late con- vexo, profunde parce punctato, ciliis albis; scutello nullo; co- leopteris prothoraci cum capite subaequalibus, fere triangularibus, lateribus rotundatis, basi truncatis, elevato-marginatis, grosse striato-punctatis, strus basi foveolatis, interstitiis politis, secundo crista discoidali parum elevata, muricata; pedibus plus minusve albido et lurido squamosis, femoribus quatuor posterioribus den- ticulatis, denticulis albo squamosis, anticis dente valido sub- triangulari, extus denticulato, tibiis anticis medio intus obtuse angulatis. Long. 3 1/,-4!/, mill.

Patria: Nova Guinea, Ins. Yule (LZ. M. D'Albertis). Mus. Genuens. et Dresdens.

Die Art weicht zwar durch den auf der vorderen Hilfte ent- schieden niedergedriickten Russel, die Form und Sculptur des Halsschilds, den Mangel des Schildchens und die stark bewatt- neten Vorderschenkel von den drei durch Pascoe beschriebenen

20 TH. KIRSCH

sehr ab, doch halte ich diese Charactere nicht fiir gewichtig genug, um eine neue Gattung dafùr aufzustellen. Herr Dr. Gestro findet vielleicht bei weiterer Sichtung der Genueser coleoptero- logischen Schiitze den Ubergang zu den Pascoeschen Arten ver- mittelnde formen.

Dem iusseren Ansehn, auch der Form nach einem kleinen Rhyephenes sehr abnlich, selbst im Bezug auf die Bildung der Mittelbrust. Der Russel an der Basis, noch deutlicher aber auf der vorderen Halfte breit niedergedrickt; die Fuhler dicht vor der Mitte des Ruùssels eingefiigt, das erste Geisselglied zwar dicker, aber an Lange kaum von dem zweiten verschieden; auf der Stirn oben zwischen den Augen ein iber die dunkelbraune Beschuppung hervorstehendes, glinzend schwarzes, einen nach vorn gekrùmmten Bogen darstellendes Querkielchen. Das Hals- schild so breit als die Fligeldecken, missig gewélbt, vorn tubu- lirt, in der Mitte ziemlich weit uber den Kopf vorgezogen, an der Basis gerade abgestutzt. Die Fliigeldecken an der Basis erha- ben gerandet, hinter derselben quer niedergedriickt, mit groben Punktreihen, der erste Punkt an der Basis jeder Reihe grùb- chenartig , ein erhabener, ungefihr das mittelste Drittheil der ganzen Lange einnehmender, mit rauhen Kérnchen besetzter Streifen , auf dem finften hinter der Mitte eine schneeweiss beschuppte

Lingsbinde, ein eben solcher Schulterfleck an der Basis bis uber

die Zwischenriume spiegelglatt, auf dem zweiten

vier Zwischenràume ausgedehnt. Die Vorderschenkel mit einem grossen dreieckigen scharfen Zahn, dessen Aussenrand mit klei- nen Zihnchen besetzt ist.

Zu Ehren des Herrn Marquis Doria des Forschers und Micen der Zoologie benannt.

Catalogo declì uecelli raccolti da L. M. D'Albertis durante la 2.* @ 3.* esplorazione del Fiume Fly negli anni 1876 e 1877, per L. ML D'ALBERTIS e TOMMASO SALVADORI.

La regione della Nuova Guinea meridionale, percorsa e bagnata dal Fiume Fly, era al tutto ignota geograficamente e zoologica- mente prima del 1875; in quell’anno L. M. D'Albertis risaliva il fiume per circa centocinquanta miglia a bordo del vapore £/an- gowan, appartenente alla London Missionary Society. Nel 1876 e nel 1877 il D'Albertis compieva altre due esplorazioni del Fiume Fly. I risultati geografici della prima furono descritti in una sua pubblicazione intitolata: Journal of the Expedition for the Exploration of the Fly River, la quale è accompagnata da una carta geografica, in cui è tracciato il corso del Fiume Fly, da lui rimontato per circa 500 miglia. L'esplorazione durò dal Maggio fino al Dicembre 1876. La terza esplorazione finalmente durò circa sei mesi, cioè dalla fine di Maggio fino ai primi di Dicembre e si arrestò a circa 475 miglia, poco lungi dal limite raggiunto nella seconda spedizione.

Durante la prima esplorazione furono raccolti diciotto uccelli appartenenti a dodici specie, menzionate e descritte dal Salvadori (Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 8 e seg. 1876); tra esse erano due specie nuove, la Cyanaleyon stictolaema e la Goura selateri, ed anche un Cyclopsittacus fuscifrons, che ora, dopo averne esa- minato un maggior numero di esemplari, non crediamo, ad onta di certe piccole differenze, che si possa separare dal C. melano- genys (Rosenb.) delle Isole Aru.

Durante la seconda esplorazione, furono raccolti 105 esemplari, dieci dei quali più non esistono nella collezione, appartenenti a circa 50 specie (1); molte di più furono vedute, ma non raccolte,

(1) Alcune delle specie raccolte durante la seconda esplorazione furono tro- vate presso la foce del Fiume Kataw e nell’ Isola Yarru, situata fra le foci dei fiumi Kataw e Fly, presso la costa della Nuova Guinea.

22 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

ed il D'Albertis in alcune Note Ornitologiche (Sydn. Mail 1877, p. 248. Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 6-20, 1877. Ibis, 1877, p. 363-372) pubblicò alcune delle cose più importanti da lui osservate, ed aggiunse alle medesime una lista degli uccelli raccolti ed osservati lungo i Fiumi Fly e Kataw; in quella lista sono annoverate 85 specie, una delle quali fu descritta come nuova, la Mina Robertsoni, che in verità non è diversa dal Me- lanopyrrhus orientalis (Schleg.) ed alcune altre non furono esat- tamente determinate per mancanza di sufficienti materiali di confronto.

Finalmente durante la terza esplorazione furono raccolti 800 uccelli, 6 dei quali più non esistono nella collezione. Abbiamo creduto conveniente di unire a questi quelli della seconda esplo- razione, giacchè le due collezioni si completano a vicenda, for- mando un insieme di 905 esemplari, appartenenti a 173 specie, alle quali aggiungendo quelle già menzionate come vedute du- rante la seconda esplorazione, ma che non furono conservate neppure durante la terza, si ha un totale di 183 specie.

Le seguenti vengono ora descritte per la prima volta:

Aprosmictus callopterus, nov. sp.

.

Trichoglossus caeruleiceps, nov. sp.?

wo

Chaetura novae guineae, nov. sp.

Rectes brunneiceps, nov. sp.

Dicaeum rubrigulare, noy. sp. » albopunetatum, nov. sp. Poodytes albolimbatus, nov. sp.

COND OR

Munia leucosticta, NOV. sp.

=

Megacrex inepta, nov. gen. et nov. sp.

Fra queste è degna di speciale menzione l’ ultima, tipo di un nuovo genere di Rallidi, che sembra affine alle specie del genere americano Aramides, ma incapace di volare; è una di quelle interessanti forme, che col tempo sono destinate a scomparire come sono scomparse in tempi recenti, altre specie della stessa famiglia, quali la Notornis mantelli, la N. alba ed altre.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA po

Fin dal 1875, studiando la prima collezione di uccelli raccolti nell’ Isola Yule e sulla costa vicina della Nuova Guinea ('), dicevamo come nella Nuova Guinea meridionale aumentassero gli elementi australiani ed apparissero per la prima volta molti aruani, e questa cosa possiamo ora ampiamente confermarla.

Tra le forme australiane appaiono ora per la prima volta le

seguenti: i l. Eurostopus albigularis 6. Neochmia phaeton?

2. Dicruropsis bracteata 7. Lobivanellus miles

3. Gerygone personata 8. Ardea picata

4. Pitta simillima 9. Puffinus sphenurus

5. Ptilotis versicolor 10. Pelecanus conspicillatus

e qualche altra; e considerando la non grande distanza fra il Capo York e la costa opposta della Nuova Guinea la cosa non deve sorprendere. Più sorprendente invece riesce il fatto delle specie credute finora esclusivamente aruane, e che si trovano invece anche nella Nuova Guinea meridionale, confermando an- cora una volta ciò che è stato affermato, se non andiamo errati, per la prima volta dal Wallace, che le Isole Aru facessero parte un tempo della Nuova Guinea, e che la separazione per la sommersione della parte interposta, sia avvenuta in un tempo non molto lontano.

Tra le specie più notevoli credute finora esclusivamente aruane citiamo le seguenti:

1. Paradisea apoda, cui crediamo siano da riferirsi anche gli esemplari del Fiume Fly, ad onta di alcune diffe- renze che sebbene costanti non pare che per ora pos- sano avere valore specifico.

2. Cyclopsittacus aruensis

3. » melanogenys

4. Trichoglossus nigrigularis

(4) Ann, Mus. Civ. Gen. VII, p. 803 (1875).

24 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

5. Tanysiptera hydrocharis 6. Machaerorhynchus xanthogenys 7. Todopsis bonapartei 8. Melanocharis chloroptera 9. Ptilopus zonurus 10. » LOZONUS 11. Phlogoenas helviventris 12. Casuarius beccari.

Così pure è la stessa specie di Nastterna che vive nelle Isole Aru, la N. keyensis, Salvad., che si trova anche lungo il Fiume Fly.

E importante di ricordare queste forme, perchè esse sono per la massima parte rappresentanti di altre affini, le quali abitano la penisola settentrionale della Nuova Guinea, e la loro presenza nella Nuova Guinea meridionale dimostra, che la fauna di questa, e della Nuova Guinea settentrionale differiscono più fra loro che non quella della Nuova Guinea meridionale dalla fauna delle Isole Aru.

Tra le specie della Nuova Guinea meridionale rappresentanti altre della penisola settentrionale della Nuova Guinea, possiamo menzionare le seguenti:

.

Cyclopsittacus cervicalis rappresentante il C. desmaresti ed il C. occidentalis.

2. Lorius erythrothorax rappresentante il L. lory.

3. Cyanalcyon stictolaema rappresentante la C. nigrocyanea. 4. Graucalus subalaris rappresentante il G. boyeri.

5. Rectes brunneiceps rappresentante la ‘è. cirrhocephata. 6. Eupetes nigricrissus rappresentante lE. coerulescens.

7. Ptilopus gestrot rappresentante il P. ornatus.

8. Plilopus zonurus rappresentante il P. perlatus.

9. Goura selateri rappresentante la G. coronata.

10. Tulegallus fuscirostris rappresentante il 7. cuvieri.

Un fatto singolare che si verifica lungo il Fiume Fly è la presenza di due specie del genere Trichoglossus; il T. cyano-

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 25 grammus vive nella parte superiore del suo corso, cioè verso le 450 miglia dalla foce, mentre nel tratto medio, cioè verso le 200 miglia vive la specie delle Isole Aru e Kei, cioè il T. ni- grigularis. Presso il fiume Kataw poi vive una specie probabil- mente nuova, di cui esiste un solo individuo nella collezione, e che ha la testa tutta cerulea come il 7. novae hollandiae.

Così pure crediamo di dover segnalare fin da ora un altro fatto notevolissimo, cioè I’ esistenza nella regione percorsa dal Fiume Fly d' ibridi frequenti della P. apoda e della P. raggiana. Sull' importanza di questo fatto ci estenderemo maggiormente trattando di questa specie.

Sp. 1. Pandion leucocephalus, Govt.

Pandion leucocephalus, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

Due esemplari colla testa quasi interamente bianca.

N. 84 7. Fiume Kataw, 11 Ottobre 1876.

« Becco e cera cenericci; iride bianca; piedi giallognoli. Si nutre di pesci ». (D’A.).

N. 99. Fiume Kataw, Ottobre 1876.

«Becco e cera neri; iride bianca; piedi cenerino chiaro » .(D'A.).

Sp. 2. Haliastur girrenera (Vie).

Hlaliastur girrenera, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248. ld., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

Due esemplari. N. 282. 7. Fiume Fly (300 m.) 5 Luglio 1877,

« Becco giallo verdognolo; colla base e colla cera cenerina; piedi giallastri; occhi castagni. Si nutre di formiche alate ». (D'A.).

Individuo adulto in abito perfetto.

26 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

N. 542. 7. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877.

« Becco e cera cenerino scuro; piedi giallastri; iride ca- stagna ». (D'A.).

Individuo giovane colla testa e collo di color bruno con strie longitudinali chiare e colla coda bruno nerastra.

Sp. 3. Haliastur sphenurus (Viett.).

Haliastur sphenurus, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

N. 83. 7. Fiume Kataw, Ottobre 1876.

« Becco e cera neri; piedi bianco cenerino; iride castagna. Si nutre di grilli ». (D’A.).

N. 122. Y. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

Sp. 4. Henicopernis longicauda (Garvy.).

Henicopernis longicaudatus, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 8, 19 (1877).

Cinque esemplari. N. 13. 7. Fiume Fly (450 m.) Giugno 1876.

« Becco grigio-chiaro, cera biancastra; piedi bianco-cinerei; iride giallo vivo. Si nutre di api ». (D’A.).

N. 56. 2. Fiume Alice (') Luglio 1876. » 555. 7. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877. » 757. J. Fiume Fly (200 m.) 25 Ottobre 1877.

« Si nutre di pipistrelli ». (D'A.). N. 766. 9. Fiume Fly (200 m.) 1 Novembre 1877. « Si nutre di uova e d’insetti ». (D'A.).

Non vi è differenza sensibile tra i maschi e le femmine.

(1) Il fiume Alice è un tributario del Fly.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 27

Sp. 5. Baza reinwardtii (Mir. et ScnLed.).

Sei individui; maschi, femmine e giovani. N. 724. Y. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

« Becco nero, coi margini delle mascelle e colla mandibola cenerini; piedi bianco-cenerognoli; iride gialla. Si nutre di grilli ». (D'A.).

Individuo perfettamente adulto con larga fascia nera all’ apice della coda e con macchie nere irregolari presso la base, residuo delle fascie preesistenti.

N. 756. 7. Fiume Fly (300 m.) 17 Ottobre 1877.

Simile al precedente, ma con tre strette fascie nere verso la base della coda.

N. 717. 9. Fiume Fly (450 m.) 4 Ottobre 1877. » 785. 9. Fiume Fly (150 m.) 3 Novembre 1877.

Questi due individui, simili tra loro, differiscono dai maschi per le fascie trasversali delle parti inferiori brune e non nere, pel dorso e per le scapolari di color bruno più chiaro, che si estende sul sopraccoda, per la base della coda di color grigio bruno, e non grigio plumbeo, con tre fascie nere trasversali ben distinte.

N. 583. 7. Fiume Fly (420 m.) 6 Settembre 1877. « Si nutre di cicale e grilli ». (D’A.). N. 503. 9. Fiume Fly (430 m.) 21 Agosto 1877.

Gli ultimi due individui sono giovani e somigliano ai precedenti per le fascie brune trasversali delle parti inferiori, ma hanno la tinta rossigna della parte inferiore dell’ addome e del sottocoda più pallida; il cenerino della parte anteriore alquanto rossigno, le parti superiori brune, e così pure la coda, che è attraversata da 5 fascie nere, più larghe progressivamente dalla base verso l’ apice.

28 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI Sp. 6. Harpyopsis novae-guineae, SaALvan.

N. 760. 9. juv. Fly River (200 m.) 24 Ottobre 1877.

« Becco nero corneo; piedi gialli pallidissimi; iride castagna. Si nutre di mammiferi ». (D'A.).

Sebbene questo individuo sia indicato come giovane, esso non differisce dagli altri esemplari raccolti finora. Sappiamo che anche il Meyer ebbe un esemplare di questa specie dai suoi cacciatori, e uno di noi lo ha visto in Londra.

Sp. 7. Urospizias poliocephalus (Gray).

N. 483. 2. Fiume Fly (430 m.) 16 Agosto 1877.

« Becco nero; cera, palpebre e piedi arancioni; iride castagna. Ovajo poco sviluppato ». (D'A.).

Individuo simile ai tipi dell’ U. speothorar, Salvad., che il Sal- vadori ha già riconosciuto essere individui in età media dell’ U. poliocephalus.

Sp. 8. Cacatua triton (Tenm.)

Cacatua triton, D'Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877). Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 24, sp. 1 (1877).

N. 104. Fiume Kataw, Ottobre 1876.

« Becco, occhi e piedi neri ». (D'A).

Individuo della piccola forma, come quelli delle Isole Aru, di Mysol, di Salvatti e di Waigiou, C. macrolopha (Rosenb.), Journ. f. Orn. 1861, p. 45. Wall, P. Z. S. 1864, p. 280.

Sp. 9. Nasiterna keiensis, SALvan.

Nasiterna pygmaea pt., Schleg., N. T. D. III, p. 331 (1866) (spec, ex Aru.). Rosenb. (nec Q. & G.), Reis naar zuidoostereil. pp. 48, 49 (1867) (Aru). Schleg., N. T. D. IV, pp. 5, 7 (partim) (1871). Id., Mus. P. B. Psittaci (Reeve), p. 71 (1874) (partim).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 29

Nasiterna keiensis, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VII, p. 984 (1875); X, p. 26, sp. 10 (1877). Gould, B. of New Guin. pt. VI, pl. 13 (1878).

Nasiterna aruensis, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VII, p. 985 (1875) (ex Schlegelio); X, p. 25, nota 2 (1877).

Quattro esemplari. N. 348. 7. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877. « Becco ed occhi neri; piedi plumbei chiari ».

»

N. 709. 7. Fiume Fly (450 m.) 2 Ottobre 1877.

« Becco cenerognolo; piedi cenerini ».

N. 710. 7. Fiume Fly, 2 Ottobre 18

U

» 711. 9. Fiume Fly, 2 Ottobre 1877

I tre maschi hanno il pileo di color giallo, più chiaro; l’'ul- timo ha il pileo di color giallo lurido, coi margini delle piume tinti di rossigno; questo, che ha il becco più piccolo, probabil- mente è un giovane e gli altri sono adulti; essi sono al tutto simili ai tipi delle Isole Kei. Non pare che gli esemplari delle Isole Aru, esaminati dal Salvadori nel Museo di Leida, si possano attribuire ad una specie diversa.

La figura che il Gould ha dato di questa specie appare un poco troppo grande.

Sp. 10. Aprosmictus callopterus, nov. sp.

Capite, collo et gastraeo toto rubro-puniceis; interscapulio, uro- pygio, supracaudalibus et subcaudalibus pulchre eyaneis; scapula- ribus migris, cyaneo-marginatis; alis viridibus, remigibus ultimis et tectricibus mediis anterioribus saturatioribus, fere nigricantibus; tectricibus minoribus, mediis et majoribus dorso proximis laetissime flavo-viridibus; cauda superne atro-caerulea, inferne nigra; rostro nigro, maxillae basi superne rubra; pedibus nigris; iride flavo- aurantia.

Fem. Viridis, abdomine rubro; uropygio et supracaudalibus laete coeruleis; cauda superne atro-caerulea; subalaribus viridibus; collo

30 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI antico et pectore summo olivaceo-viridibus, plumarum marginibus rubris; rostro nigro, maxillae basi superne rubescente.

Long. tot. 0™, 375; al. 0%, 195; caud. 0%, 210; rostri 0%, 023; tarsi 0”, 020.

Sei individui.

N. 621. 7. Fiume Fly (420 m.) 12 Settembre 1877.

Individuo adulto, ma cogli apici delle timoniere rossi.

N. 502. 7. Fiume Fly, 21 Agosto 1877.

Simile al precedente, ma senza gli apici rossi delle timoniere e colle scapolari di color nero-verdone, lievissimamente tinte di azzurro.

N. 206. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

Individuo non al tutto adulto con qualche piuma verde fra quelle rosse della testa.

N. 250. 9. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877. » 314. 9. Fiume Fly (350 m.) 7 Luglio 1877. » 537. 7. juv. Fiume Fly (430 m.) 22 Luglio 1877.

Il maschio giovane somiglia alle femmine, ma ha qualche piuma rossa tra quelle verdi della testa, ha traccie di azzurro sulla parte Superiore del dorso, le scapolari in parte nereggianti e qualche piuma giallo-verde tra le cuopritrici medie delle ali.

« Becco nero colla base della mascella superiormente rossa; iride gialla, o giallo-aranciata; piedi neri ». (D'A.).

Il maschio di questa bellissima specie è facile a riconoscere per la grande area di color verde-giallo che tinge quasi tutta la regione delle cuopritrici delle ali e somiglia per questo rispetto al- l Aprosmictus insignissimus, Gould. La femmina somiglia a quella dell’ A. cyanopygius (Vieill.) d'Australia, ma si distingue facil- mente per ì margini rossi delle piume della parte anteriore del collo e superiore del petto.

« Si nutre di frutta e di semi ». (D’A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 31

Sp. 11. Cyelopsittacus cervicalis, Sarvan. et D’ALs.

Cyclopsittacus cervicalis, Salvad. et D’Alb., Ann. Mus. Civ. Gen. VII, Pp. 811 (1875). Salvad., Op. cit. IX, Pp. 12 (1876); X, p. 28, sp. 27 (1877).

§. Individui colla cervice azzurra come i tipi:

N. 593. ¢. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877.

» 635. 7. Fiume Fly (420 m) 13 Settembre 1877. » 663. 7. Fiume Fly (450 m.) 8 Settembre 1877.

» 695. g. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 1877. » 696. 7. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 1877. » 734. 7. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

» 735. 7. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

» 736. 7. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

» 661. 9. Fiume Fly (450 m.) 17 Settembre 1877. » 737. 9. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

» 738. 9. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

I N. 593 e 663 hanno al pari dei tipi una leggera tinta aran- ciata, che non si scorge negli altri individui, i quali evidente- mente sono alquanto più giovani.

L'individuo 735 ha il color giallo della parte interiore delle gote quasi puro, senza tinta rossa.

Tutti hanno le piume auricolari posteriori-inferiori di color ce- leste chiaro (1).

Non v' ha differenza fra i maschi e le femmine.

« I N. 734 e 737 avevano le ossa del cranio non ancora in- durite, essendo molto giovani; il maschio aveva i testicoli e la femmina l’ovajo appena discernibili ». (D'A.).

§. Individui nei quali l'azzurro della cervice va scomparendo e viene sostituito dal giallo più o meno aranciato.

N. 548. 9. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877.

Cervice di colore azzurro variegato di verde e di giallo.

(4) Nella descrizione originale di questa specie fu fatta menzione di un in- dividuo avente da un solo lato quelle piume auricolari celesti, ma meglio esaminandolo si scorge come per imperfetta preparazione quelle piume ap- Paiano da un solo lato, mentre si trovano su ambedue.

32 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

N. 611. 7. Fiume Fly (420 m.) 11 Settembre 1877.

U

Simile al precedente, ma coll’ azzurro della cervice meno co- spicuo. N. 508. 9. Fiume Fly (430 m.) 22 Agosto 1877. » 567. 7. Fiume Fly (430 m.) 1 Settembre 1877. » 506. 9. Fiume Fly (430 m.) 22 Agosto 1877. » 594. 9. Fiume Fly (420 m.) 17 Settembre 1877. » 507. 9. Fiume Fly (430 m.) 22 Agosto 1877.

In tutti questi esemplari v'è una diminuzione progressiva del- l'azzurro della cervice; nell’ ultimo vi sono soltanto due piume di quel colore al sommo della cervice, che è di color giallo arancio come il pileo. Inoltre nei medesimi le piume auricolari posteriori-inferiori vanno perdendo il colore celeste, finchè in alcuni sono al tutto di color giallo. La fascia pettorale azzurra nell’esemplare 594 è di color celeste chiaro.

§. Individui colla cervice rosso arancio, nei quali alla parte in- feriore della cervice si va disegnando un bel collare di color giallo vivo, e le lunghe piume auricolari sono, interamente o quasi, di color giallo, senza tinta rossa all’ apice delle superiori, e senza tinta celeste sulle inferiori.

N. 543, 7. Fiume Fly (420 m.) 28 Agosto 1877. Collare cervicale verde-giallognolo. N. 638. 7. Fiume Fly (420 m.) 13 Settembre 1877.

Simile al precedente, ma col petto tinto sul mezzo di colore arancio.

N. 505. 7. Fiume Fly (430 m.) 22 Agosto 1877. » 657. 7. Fiume Fly (430 m.) 13 Settembre 1877. » 568. 7. Fiume Fly (430 m.) 1 Settembre 1877. » 547. 7. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877. » 582. 9. Fiume Fly (430 m.) 5 Settembre 1877. » 569. 9. Fiume Fly (430 m.) 1 Settembre 1877,

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 38 In questi esemplari il collare cervicale va facendosi progres- sivamente meno verdognolo e di un giallo più scuro, e la fascia pettorale di colore celeste sempre più chiaro.

N. 636. Fiume Fly (450 m.) 13 Settembre 1877. Gote gialle senza tinta rossa.

N. 501. Fiume Fly (430 m.) 21 Agosto 1877. » 639. Fiume Fly (430 m.) 15 Settembre 1877.

Negli ultimi tre individui il collare cervicale è di un bel giallo e nettamente definito, il petto è tinto di un bel colore arancio, che nell’ ultimo è vivissimo, e finalmente la fascia pettorale è di color celeste chiaro; i due ultimi hanno le gote tinte di rosso arancio, mentre il terz’ ultimo le ha di color giallo puro.

Questa specie, la più bella fra le affini, è notevole anche per la grande variabilità, che non si osserva nelle altre. Dagli in- dividui colla cervice azzurra, colla fascia pettorale di colore az- zurro cupo e colle piume auricolari posteriori in parte (le supe- riori) rosse, ed in parte (le inferiori) celesti si arriva a quelli colla cervice di color rosso arancio come il pileo, con un col- lare cervicale di un bel giallo, colla fascia pettorale di color celeste chiaro e colle lunghe piume auricolari tutte gialle; questo è l'abito degli adulti, mentre quello è proprio dei giovani, e tra l'uno e l’altro vi sono numerosi passaggi.

La descrizione originaria di questa specie fu tratta dai giovani, per cui ora è da completare con quella degli adulti.

Ap. Viridis; pileo et cervice rubro-aurantiacis; torque cervicali postico pulchre flavo; lateribus capitis flavis, plus minusve rubro- aurantio-tinctis; fascia antepectorali pectorisque lateribus pallide caeruleis ; pectore summo pulchre aurantio-tincto; macula celata remigum ultimarum rubra.

Juv. Viridis; pileo rubro-aurantio, postice flavicantiore; cervice pulchre caerulea; lateribus capitis antice rubro-aurantiacis, postice Jlavis; auricularibus posterioribus superioribus rubro-aurantiacis, inferioribus caeruleis; fascia antepectorali laete caerulea, pectoris lateribus pallide caeruleis; macula celata remigum ultimarum flava.

Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. Vol. XIV, (31 Gennaio 1879). 3

34 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI « Becco nero; iride con un cerchio castagno interno ed uno esterno rosso; piedi verdognoli. Si nutre di frutta ». (D'A.).

Sp. 12. Cyclopsittacus aruensis (Scuea.).

Psittacula diophthalma aruensis, Schleg., Mus. P. B. Psittaci (Revue), p. 33 (Maggio 1877).

Cyclopsitta aruensis, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VI, p. 73 (Agosto 1874).

Cyclopsittacus aruensis, Salvad., Ann. Mus. Civ, Gen. X, p. 28, sp. 29 (1877).

Diciotto individui.

N. 641. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 642. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 643. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 646. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 649. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 650. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 651. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 652. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 653. ~. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 664. 7. Fiume Fly (420 m.) 16 Settembre 1877. » 665. 7. Fiume Fly (420 m.) 18 Settembre 1877. » 693. 7. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 1877. » 791. g. Fiume Fly (150 m.) 3 Novembre 1877.

Tutti questi esemplari sono adulti, simili fra loro, e simili al maschio tipo delle Isole Aru, descritto dal Salvadori.

N. 647. 9. Fiume Fly (430 m.) 14 Settembre 187 » 667. 9. Fiume Fly (450 m.) 18 Settembre 187 » 694. $. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 187

Anche queste tre femmine sono simili alla femmina tipo delle Isole Aru, dalle quali, come anche dag! individui seguenti, essa differisce per la fronte di color ceruleo più pallido; ma la diffe- renza è di poco conto.

N. 644, 9. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877.

» 792. 9. Fiume Fly (450 m.) 3 Novembre 1877.

Questi due esemplari, indicati anch’ essi come femmine, hanno la base di alcune piume frontali di color rosso (1).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 315)

N. 666. 7 juv. Fiume Fly (450 m.) 18 Settembre 1877,

Maschio giovane simile alle femmine, ma con qualche piuma

parzialmente rossa nella regione suboculare. « Becco cenerino perla, nerastro alla punta; piedi verdognoli;

iride nera. Si nutre di frutta ». (D'A.).

Sp. 13. Cyclopsittacus melanogenys (Rosenz.).

Cyclopsittacus fuscifrons, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 14 (1876); X, p. 28, sp. 32 (1877). D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 8, 19 (1877); Ibis, 1877, p. 366

Diciotto esemplari; nove maschi e noye femmine.

N:

—_—

N.

228. 230. 231. 414. 418. 465. 783,

. Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877, . Fiume Fly (300 m.) 50 Giugno 18 . Fiume Fly (500 m.) 30 Giugno 1877. . Fiume Fly (450 m.) 4 Agosto 1877.

. Fiume Fly (450 m.) 4 Agosto 1877.

. Fiume Fly (450 m.) 4 Agosto 1877.

. Fiume Fly (420 m.) 11 Settembre 1877. . Fiume Fly (300 m.) 17 Ottobre 1877.

. Fiume Fly (150 m.) 2 Novembre 1877.

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(7 tude re

maschi non differiscono sensibilmente fra loro.

Fiume Fly (800 m.) 28 Giugno 1877, Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877. Fiume Fly (500 m.) 28 Giugno 1877. Fiume Fly (450 m.) 4 Agosto 1877. Fiume Fly (450 m.) 4 Agosto 1877. Fiume Fly (450 m.) 14 Agosto 1877.

? Fiume Fly (150 m.) 3 Novembre 1877.

Gli esemplari dell’ ultima serie differiscono lievemente pel co- lore aranciato del petto più o meno vivace. L’ ultimo è indicato come maschio giovane, ed è in tutto si-

mile alle femmine.

N. 232. 2. Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877. 256. 9. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877.

»

36 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Questi due esemplari differiscono dai precedenti pel petto de- cisamente verdognolo e tinto soltanto di aranciato sul margine delle piume; sembrano giovani.

In generale i maschi di questa specie del Fiume Fly hanno il colore bruno-arancio del petto più chiaro che non quelli delle Isole Aru, ed il colore bruno della fronte più esteso. Tuttavia l'esame della serie degl’individui soprannoverati ci ha mostrato che i caratteri indicati come distintivi del C. fuscifrons non sono sufficienti per poter sostenere la differenza specifica degli individui del Fiume Fly da quelli delle Isole Aru.

Sp. 14. Geoffroyus aruensis (G. R. Gr.) Geoffroyus aruensis, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 28, sp. 38 (1817).

Sei esemplari; tre maschi e tre femmine.

N. 65. g. Isola Yarru, Luglio 1876. » 276. 7. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877. » 319. 7. Fiume Fly (850 m.) 18 Luglio 1877.

« Mandibola rossa; mascella nera; iride giallo pallido; piedi verdognoli ». (D'A.).

N. 201. 9. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877. » 204. 9. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877. » 205. 9. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877.

« Becco nero. Si nutre di frutta e di semi ». (D'A.).

Sp. 15. Melectus polyehlorus (Scor.).

Eclectus polyechlorus, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

N. 386. 7. Fiume Fly (400 m.) 27 Luglio 1877, Di color verde.

Sp. 16. Dasyptilus pesqueti (Less.). Dasyptilus pesqueti, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ.

Gen. X, pp. 8, 19 (1877); Ibis, 1877, p. 365. Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 31, sp. 54 (1877).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA SI

N. 12. 2. Nuova Guinea centrale, Giugno 1876. » 701. 9. Fiume Fly (475 m.) 22 Settembre 1877).

« Becco e piedi neri, occhi castagni. Si nutre di frutta e di semi di pandano ». (D'A.).

Sp. 17. Hos fuscata, Bryrn.

Eos fuscata, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877). Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 34, sp. 72 (1877).

N. 712. Fiume Fly (450 m.) 12 Ottobre 1877.

« Becco arancione; piedi neri; iride color arancione cupo. Si nutre di nettare ». (D'A.). Questo esemplare appartiene alla forma gialla.

Sp. 18. Chaleopsittacus scintillatus (Tem.).

Eos scintillata, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 8 (1877).

Chalcopsittacus scintillatus, D’Alb., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877). Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 34, sp. 75 (1877).

Chalcopsittacus chloropterus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 15, sp. 90 (1876); X, p. 34, sp. 76 (1877). D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 8 (1877); Ibis, 1877, p. 366.

Tredici esemplari.

Essi variano per l'estensione maggiore o minore del rosso della fronte e pel colore celeste del groppone più o meno co- spicuo ed in alcuni apparente anche sulle piccole cuopritrici delle ali presso I’ angolo di queste; inoltre uno ha le cuopritrici infe- riori al tutto verdi, e non ha l’area gialla ben definita sul ves- sillo interno delle remiganti; altri hanno quest’ area più o meno bene definita, per cui con ragione il D'Albertis ha fatto notare come il C. chloropterus Salvad. non sia una buona specie; non pare che gl’ individui che corrispondono alla descrizione del C. chloropterus siano giovani, ma piuttosto varietà individuali.

N. 69. 7. Nuova Guinea centrale, Luglio 1876.

» 713. ~. Fiume Fly (450 m.) 2 Settembre 1877. » 70. g. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877.

38 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

N. 69. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877. » 79. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 8 Giugno 1877.

In tutti questi esemplari la tinta celeste del groppone è bel- lissima e sulla medesima non vi hanno strie gialle; la stessa tinta, sebbene lievissima, appare sulle piccole cuopritrici delle ali. Inoltre l’ area gialla sul vessillo interno delle remiganti è grande e ben definita.

N. 234. ~. Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877. » 80. 9. Fiume Fly (450 m.) 8 Giugno 1877.

Questi due esemplari differiscono dai precedenti per la tinta celeste del groppone mista di verde e per I’ area gialla sul ves- sillo interno delle remiganti più ristretta e mancante sulla prima.

Il N. 234 ha il rosso della fronte molto esteso, fino oltre alla metà del pileo.

N. 233. 7. Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877. » 125. ¢. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

Simili ai precedenti ma colla tinta celeste del groppone molto leggera. N. 21. Y. Nuova Guinea centrale, Giugno 1876.

Individuo giovane simile ai precedenti e col rosso della fronte soltanto incipiente.

N. 20. 9. Nuova Guinea centrale, Giugno 1876,

Groppone di color verde erba con traccie della tinta celeste; fronte rossa; cuopritrici inferiori delle ali in parte rosse ed in parte verdi; T area gialla sul vessillo interno delle remiganti ristretta, e nelle prime due mancante.

N. 40. 9. Nuova Guinea centrale, Giugno 1876.

Simile al precedente, ma colle cuopritrici inferiori delle ali verdi; traccie di giallo sul vessillo interno delle remiganti. Simile al tipo del C. chloropterus, ma più piccolo.

N. 699. 9. Fiume Fly (475 m.) 21 Settembre 1877.

La

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 39

Piccolo individuo apparentemente giovane, col groppone verde, ma tuttavia colle cuopritrici inferiori delle ali in parte rosse ed in parte verdi e coll’ area gialla sul vessillo interno delle remi- ganti grande e ben definita.

« Becco e piedi neri; iride rossa, o rossa-arancio. Si nutre di frutta ed è comunissimo in famiglie, specialmente ove sono al- beri in fiore ». (D'A.).

Sp. 19. Lorius erythrothorax, Satyap.

Lorius lory, Salvad. & D’Alb. (nec Linn.), Ann. Mus. Civ. Gen. VII, p.819; Sp. 13 (1875). D'Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877). Lorius erythrothorax, Salvad., Ann. Mus. Civ, Gen. X, Pp. 82, sp. 57 (1877).

Dieci individui; otto adulti e due giovani. « Becco arancione; piedi neri; iride gialla. Si nutre di frutta, semi e nettare ». (D’A.).

Adulti :

N. 16. 7. Nuova Guinea centrale, Giugno 1876. > 19. 7. Nuova Guinea centrale, Giugno 1876. » 18. 9. Nuova Guinea centrale, Giugno 1876. » 134. 7. Fiume Fly (200 m.) Maggio 1877.

» 113. 9. Fiume Fly (200 m.) 14 Giugno 1877. » 135. 9. Fiume Fly (200 m.) 16 Giugno 1877. 173. 9. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877,

« Individuo con uova mature ». (D'A.).

Tutti questi esemplari sono simili al tipo, tranne I’ ultimo che ha la regione interscapolare in parte verdognola.

N. 17. 9. Nuova Guinea centrale, Giugno 1876.

Varietà colla fascia interscapolare rossa incompiuta e colla fascia cervicale nero-azzurra quasi continua anteriormente.

Giovani:

N. 257. 7. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877. » 235. 9. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877.

40 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Differiscono dagli adulti per avere |’ azzurro dell’ addome misto di rosso e per le dimensioni minori; l’ultimo ha sul dorso una sola fascia trasversale azzurro violetta.

Ecco la descrizione completa dell’ adulto:

Pileo nigro, collo antico, pectore summo, lateribus, fascia cervi- cali, altera interscapulari, dorso imo, uropygio, supracaudalibus et subalaribus rubris; fascia cervicali, altera interscapulari, et abdo- mine medio atro-caeruleis; tibws et subcaudalibus pulchre caeruleis ; alis exterius viridibus, dorsum versus brunneo-tinctis; remigibus inferius nigris, basin versus late fiavis; cauda apicem versus su- perne caerulea, inferne aureo-olivacea, basin versus rubra; rostro aurantio; pedibus nigris; iride flava.

Long. tot. 0™, 300; al. 0%, 160; caud. 0%, 100; rostri 0™, 027; tarsi 0™, 020.

Sp. 20. Trichoglossus cyanogrammus (Waar.).

Trichoglossus cyanogrammus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 35, sp. 77 (1877).

N. 66. ¢. Fiume Fly, Nuova Guinea centrale, Luglio 1876. » 698. 7. Fiume Fly (450 miglia) 21 Settembre 1877. » 729. 7. Fiume Fly (475 miglia) 6 Ottobre 1877.

« Becco arancione vivo; iride giallo-rossa; piedi neri o plumbeo- verdognoli. Si nutre di frutta e di nettare ». (D'A.).

I primi due sono adulti e similissimi ad altri individui della Nuova Guinea settentrionale.

Sp. 21. Trichoglossus nigrigularis, G. R. Gr.

Trichoglossus nigrigularis, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 35, sp. 80 (1877)

N. 109. 7. Fiume Fly (200 m.) 14 Giugno 1877. » 110. 7. Fiume Fly (200 m.) 14 Giugno 1877.

« Becco arancione; piedi nerastri; iride giallo-rossiccia; nutre

di nettare ». (D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 4l I due individui suddetti sono adulti e non differiscono in alcun modo da altri delle Isole Aru, coi quali sono stati confrontati. La presenza di questa forma nella Nuova Guinea, non può recare sorpresa dopochè tante altre forme aruane, tra le quali perfino la Paradisea apoda, sono state trovate nella parte me- ridionale della Nuova Guinea.

Sp. 22. Trichoglossus caeruleiceps, nov. sp.

Trichoglossus T. NIGRIGULARI Gr. simillimus, sed minor et ca- pile omnino caeruleo distinguendus.

Capite toto caeruleo, striis laetioribus ornato; qula nigricante; fascia nuchali lata flavo-viridi; dorso viridi; interscapulit plumis intus fascia lata obtecta rubra ornatis; pectore summo rubro- aurantiaco, plumis apicem versus distincte flavescentibus, margine stricto nigricante; abdomine medio atro-viridi et rubro-vario; la- teribus rubris, plumarum marginibus viridibus; abdomine imo, tibits et subcaudalibus flavo-viridibus, plumarum apicibus viridibus ; alis superne viridibus; remigibus pogonio interno basin versus late flavis; subalaribus rubris; cauda superne viridi, subtus flavo- olivacea nitente; rectricum lateralium pogonio interno flavo; rostro aurantio; pedibus nigris; iride rubra.

Long. tot. 0®, 265; al. 0%, 135; caud. 0™, 103; rostri 0™, 021;

N. 80. 9. Fiume Kataw, Agosto 1876.

« Becco arancione; piedi neri; iride rossa. Si nutre di net- tare ». (D’A.).

È cosa alquanto azzardata lo stabilire una nuova specie sopra un solo individuo, e quindi è soltanto dubitativamente che rife- riamo l'individuo suddetto ad una specie nuova, non solo pel colore celeste uniforme della testa dell’ individuo descritto, ma anche perchè esso proviene da una località diversa da quelle abitate dalle specie affini, e se tutti gli esemplari delle vicinanze di Kataw avessero la testa interamente cerulea, certamente essi

dovrebbero essere riferiti ad una specie distinta, notevole pel

42 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

colore celeste uniforme nella testa, per cui essa somiglia al T. novae hollandiae (Gm.).

Ma è anche possibile che si tratti di una varietà individuale del 7. nigrigularis, del quale il Beccari raccolse un individuo nelle Isole Kei colla testa quasi tutta cerulea.

Sp. 23. Coriphilus placens (Tem.).

Charmosyna sp., D’Alb., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 9 (1877). Coriphilus placens, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 36, sp. 85 (1877).

N. 81. ~. Fiume Fly (150 m.) 8 Giugno 1877. » 227. J. Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877. » 494. J. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877. » 707. 2. Fiume Fly (450 m.) 2 Ottobre 1877. » 745. 7. Fiume Fly (300 m.) 16 Ottobre 1877. » 746. 7. Fiume Fly (300 m.) 16 Ottobre 1877. » 747. g. Fiume Fly (300 m.) 16 Ottobre 1877. » 82. 9. Fiume Fly (150 m.) 8 Giugno 1877. » 236. 9. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877. » 708. 9. Fiume Fly (450 m.) 2 Ottobre 1877.

Tutti questi individui hanno la macchia azzurra sul grop- pone.

« Becco rosso-violaceo, e rosso corallo; piedi arancioni; occhi giallo-rossicci, o giallo arancio. Si nutre di nettare e di frutta ». (D’A.).

Sp. 24. Cuculus canoroides, S. Mii. ?

N. 668. 7. Fiume Fly (450 m.) 18 Settembre 1877.

« Becco bruno colla base della mandibola gialliccia; iride, palpebre e piedi gialli. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

Individuo adulto, in abito perfetto e di grandi dimensioni, punto o poco diverso dag! individui d’ Europa del C. equorus.

Lungh. tot. 0%, 370; al. 0%, 220; coda 0%, 170; culm. del becco 00, 023; tarso ‘0%, 023.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 45

Sp. 25. Cacomantis tymbonomus (S. Mii.) ?

Cuculus dumetorum, Gould, P. Z. S. 1845, p. 19.

N. 617. Q. Fiume Fly (420 m.) 11 Novembre 1877.

» Becco nero, mandibola più chiara; piedi giallo-olivacei ; occhi biancastri. Si nutre di bruchi ». (D'A.).

Un esemplare in abito di transizione, apparentemente riferibile

a questa specie od al C. assimilis (Gray), ma più probabilmente alla prima.

Sp. 26. Lamprococeyx plagosus (Latu.).

N. 517. 9. Fiume Fly (480 m.) 24 Agosto 1877.

« Becco nero; piedi cenerognoli; iride bianco sudicio; si nutre di bruchi e di insetti ». (D’A.).

Questo individuo è in tutto simile ad un maschio raccolto nel- l'Isola Pole; ambedue hanno la parte superiore della testa, la cervice ed il dorso di color porporino rameico splendente.

Sp. 27. Caliechthrus leucolophus (S. Mii.).

Tre individui di questa rara specie. N. 226. y. Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877.

Individuo non al tutto adulto colle piume del sottocoda in gran parte grigie.

_N. 344. 9. Fiume Fly (550 m.) 19 Luglio 1877. Individuo in abito perfetto. N. 719. 2. Fiume Fly (450 m.) 4 Ottobre 1877.

Individuo in muta colle piume alquanto corrose. « Aveva uova mature ». (D'A.).

« Becco nero; piedi neri plumbei; iride castagna. Si nutre di insetti ». (D'A.).

44 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI Sp. 28. Eudynamis cyanocephala (Larn.).

Dieci esemplari.

§. Individui di color nero-verdone, alquanto azzurrognolo.

N. 108. 7. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877. » 366. g'. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877. » 632. l. Fiume Fly (420 m.) 13 Settembre 1877.

« Becco cenerognolo chiaro ; piedi cenerognoli scuri; iride rossa. Si nutre di frutta ». (D'A.).

§. Individui nell’ abito descritto come proprio delle femmine.

N. 683. 9. Fiume Fly (450 m.) 19 Settembre 1877.

Testa e gola nere; il bianco delle parti inferiori e le fascie bianche della coda tinte di rossigno.

N. 682. 9. Fiume Fly (450 m.) 19 Settembre 1877.

Simile al precedente, ma colla gola bianca nel mezzo e col pileo con qualche macchia rossigna, residuo dell’ abito giovanile.

N. 633. 9. Fiume Fly (420 m.) 18 Agosto 1877.

Simile al precedente, ma con un maggior numero di macchie rossigne sul pileo e colle fascie bianche della coda senza tinta rossigna.

N. 433. Fiume Fly (420 m.) 8 Agosto 1877.

Individuo senza indicazione di sesso, simile al precedente, ma col bianco delle parti inferiori più cospicuamente tinto di rossigno ; inoltre esso ha due piume sul petto in gran parte nere!

§. Individui giovani ed in abito di transizione.

N. 469. 9. Fiume Fly (430 m.) 15 Agosto 1877.

Individuo in abito giovanile, simile a quello dell’ E. rufiventer

descritto dal Lesson, cioè superiormente di color nero con mac-

chie rotonde rossigne; le parti inferiori rossigne con strette fascie

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 15 trasversali nere, e la coda e le remiganti con fascie alterne nere più larghe, e rossigne più strette.

N. 681. 7. Fiume Fly (450 m.) 19 Settembre 1877.

Individuo in abito di transizione; simile al precedente, ma con molte piume nere sulla testa, sul dorso e sulle ali.

N. 422. 7. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877.

« Becco corneo; piedi plumbei; iride rosso cupo ». (D'A.).

Individuo in abito di transizione colle ali e colla coda a fascie alterne nere e rossigne; colle piume della testa e del dorso in gran parte nere, ma frammiste ad esse altre logore bianchiccie all'apice; anzi per la corrosione degli apici bianchicci appare la base nera delle piume; parti inferiori bianchiccie con sottili strie trasversali scure; frammiste alle piume di tal fatta sono molte nere lucenti!

Non pare che finora siano ben note le mute di questa specie. Finora erano stati descritti i maschi adulti neri, e le femmine bianche e nere; i giovani invece non erano noti. Che real- mente ì giovani di questa specie somiglino a quelli dell’ £. rufi- venter si può arguire non solo dall’ avere trovato insieme colle femmine adulte l’ individuo N. 681 che mostra il passaggio dal- l'abito rossigno all’ abito nero, ma anche dal trovare in alcune femmine adulte, N. 682, 683, residui delle macchie rossigne sul pileo.

Difficile ad intendersi è lo stadio della muta in cui si trova l’individuo 422.

Sp. 29. Nesocentor menebeki (Garx.). Nesocentor menbeki, Salvad., Aun. Mus. Gen. IX, p. 17 (1876).

Due femmine adulte in abito perfetto.

N. 33. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877. » 54. Q. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877

« Becco bianco-cenerognolo; piedi cenerino scuro; iride rossa. Si nutre di grilli ». (D'A.).

46 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Sp. 30. Polophilus bernsteinii (ScnLec.).

Centropus Bernsteinii, Schleg., N. T. D. III, p. 251 (1866); IV, p. 11 (1871). Sharpe, Journ. Pr. Linn. Soc. XIII, p. 81 (1878).

Nesocentor Bernsteinii, Meyer, Orn. Mittheil. I, p. 17 (nota) (1875).

Centropus spilopterus, part., Sharpe, Journ. Pr. Linn. Soc. XIII, p. 81 (1878).

Polophilus bernsteinii., Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. XIII, p. 463 (1878).

Due esemplari, un maschio in abito quasi perfetto, ed una

femmina giovane. N. 130. 7. Fiume Fly (200 m.) 16 Giugno 1877.

« Becco nero, chiaro inferiormente; piedi neri cenerognoli; iride bianco sudicio. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

Individuo in abito quasi perfetto; nero verdognolo, con qualche screziatura fulviccia sulle parti inferiori, con traccie di sottili strie trasversali sul groppone, e con fascie trasversali strette grigio-fulviccie sulle timoniere (tranne una nera quasi unicolore), residui dell’ abito giovanile.

Lungh. tot. 0%, 430; al. 0%, 165; coda 0%, 230; becco 0%, 030; tarso 0%, 040; unghia dell’ alluce 0%, 021.

La lunghezza totale e quella della coda sono forse inferiori al vero, essendo la coda non perfettamente sviluppata.

N. 454. 9. Fiume Fly (430 m.) 8 Agosto 1877.

« Becco bruno colla mandibola biancastra, piedi plumbei; iride bianco sudicio. Si nutre di grilli ». (D'A.).

Femmina giovane alquanto più grande del maschio (come frequente è il caso nei cuculidi); parti superiori di colore ne- riccio, con fascie trasversali fulviccie, tranne che sul capo e sulla cervice ove si notano macchie tondeggianti dello stesso colore; parti inferiori con fascie alterne bianchiccie (volgenti al fulvo sul petto) e nerastre; gola bianchiccia, quasi senza fascie; sul mezzo dell'addome le fascie bianchiccie prevalgono sulle ne- rastre, mentre sui fianchi e sul sottocoda è il contrario, per cui queste parti si possono dire nere con sottili fascie trasversali bian-

chiccie.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 47

Lungh. tot. circa 0%, 500; al. 0%, 170; coda 0", 260; becco 0°, 031; tarsi 0", 045; unghie dell’ alluce OF 025:

Questa specie tanto per la forma del becco, quanto per la lunghezza dell’ unghia dell’ alluce , per la forma delle piume del dorso con steli rigidi, e pel modo di colorazione del giovane è da riferire piuttosto al genere Polophilus, anzichè al genere Nesocentor.

Essa somiglia al P. spilopterus delle Isole Kei, come ha fatto notare anche lo Schlegel, e ne differisce principalmente per le dimensioni molto minori.

Lo Sharpe ha fatto una grande confusione di questa specie col P. spilopterus e col P. nigricans, Salvad. Quest’ ultimo so- miglia molto più alle specie australiane, che non al P. spilopterus ed al P. bernsteinii ed è quindi una specie molto più tipica del genere Polophilus.

Sp. 31. RRhitidoceros plicatus (PENN.).

Rehitidoceros ruficollis, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 19 (1876). Buceros ruficollis, D'Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 9, 19 (1877).

Due esemplari. N. 102. 7. Isole Kataw, Ottobre 1876.

« Becco giallognolo, colla base color rosso ciliegia, piedi neri; occhi rosso giallo, o giallo rosso molto vivo. Si nutre di frutta ». (D'A.).

Individuo adulto col casco diviso da quattro solchi.

N. 64. 7. Fiume Fly, Luglio 1876. « Pelle della gola azzurrognola ». (D’A.). Individuo giovane col casco liscio, non diviso da solchi.

Sp. 32. Merops ornatus, Larn.

Merops ornatus, D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 12 (1877).

48 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

N. 58. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877. » 129. 9. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

« Becco e piedi neri, occhi rossi. Si nutre d’ insetti ». (D'A.). Sp. 33. Aleyone lessoni, Cass. Otto individui.

N. 390. J. Fiume Fly (400 m.) 28 Luglio 1877. » 446. 7. Fiume Fly (430 m.) 11 Agosto 1877.

c

» 486. 7. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877.

» 602. 4. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877. » 627. 7. Fiume Fly (420 m.) 12 Settembre 1877. » 439. 9. Fiume Fly (430 m.) 10 Settembre 1877. » 374, J. Fiume Fly (400 m.) 25 Luglio 1877.

» 527. 7. Fiume Fly (430 m.) 25 Agosto 1877.

Questi esemplari differiscono alquanto pel colore rossigno fulvo delle parti inferiori più o meno vivo, e per l'azzurro cupo dei lati del petto quasi al tutto nero negli ultimi due, forse più giovani degli altri.

« Becco ed occhi neri; piedi aranci. Si nutre di pesci, d' in- setti e di crostacei ». (D'A.).

Sp. 34. Aleyone pusilla (Tew.).

Undici individui.

N. 359. 7. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877.

» 391. 7. Fiume Fly (420 m.) 31 Luglio 1877. » 441, g. Fiume Fly (430 m.) 10 Agosto 1877. » 442. 7. Fiume Fly (430 m.) 10 Agosto 1877. » 475. g. Fiume Fly (480 m.) 18 Agosto 1877. » 476. g. Fiume Fly (430 m.) 18 Agosto 1877. » 532. gd. Fiume Fly (430 m.) 27 Agosto 1877. » 360. 9. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877. » 378. 2. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877, » 533, 9. Fiume Fly (430 m.) 27 Agosto 1877.

Le femmine non differiscono sensibilmente dai maschi.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 19 N. 534. ®. Fiume Fly (430 m.) 27 Agosto 1877. Individuo giovane, col bianco della gola e del petto alquanto sudicio. « Becco ed occhi neri; piedi bruno-violacei. Si nutre di pesci e d’ insetti ». (D'A.).

Sp. 35. Ceyx solitaria, Tru.

Quattro esemplari, due maschi e due femmine, che non diffe- riscono sensibilmente fra loro.

N. 392. “. Fiume Fly (420 m.) 31 Luglio 1877 > 504, c*. Fiume Fly (430 m.) 21 Agosto 1877. » 204. 9. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877 » 409. 9. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877

« Becco ed occhi neri; piedi aranci. Si nutre di pesci e d’ in- setti ». (D’A.).

Sp. 36. Tanysiptera galatea, G. R. Gr. Var. minor.

Tanysiptera galatea, var. minor, Salvad. & D’Alb., Ann. Mus. Civ Gen. VII, p. 815 (1875). Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 21 (1876). Id., P. Z. S. 1876, p. 752.

Tanysiptera galatea, D’Alb, Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

Tanysiptera mierorhyncha, Sharpe, Journ. Linn. Soc. XIII, p. 311, n. 161, p. 493 (1878).

Tredici esemplari; dieci adulti e tre giovani.

N. 64.7. Fiume Fly, Luglio 1876.

» 67. g. Fiume Fly, Luglio 1876.

» 6. 0. Fiume Fly (50 m.) 23 Maggio 1877.

» 91. 2. Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877.

> 105. 7. Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877.

» 528. 2. Fiume Fly (430 m.) 25 Settembre 1877.

» 742. 3. Fiume Fly (430 m.) 14 Ottobre 1877.

» 782. 7. Fiume Fly (150 m.) 13 Novembre 1877. d

» 786. 7. Fiume Fly (150 m.) 3 Novembre 1877. « Becco corallo; piedi verdognoli; iride nera. Si nutre d’ in- setti ». (D’A.).

Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. Vol. XIV. (4 Febbraio 1879). 4

50 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

Tutti questi individui sono adulti in abito perfetto, e presen- tano lievi differenze nella lunghezza della coda.

N. 2. Fiume Fly (50 m.) 23 Maggio 1877.

» 7. Fiume Fly (50 m.) 24 Maggio 1877.

» 176. Fiume Fly (300 m.) 25 Giugno 1877.

« Becco nero colla base della mandibola arancio; piedi ver- dognoli; iride nera ». (D'A.).

Questi tre individui sono giovani, di color bruno, col pileo aZzurto.

« Questa specie è comunissima, e se ne potrebbe uccidere facilmente una dozzina d’individui al giorno ». (D'A.).

GI individui suddetti, simili a quelli della Baja Hall, differi- scono da quelli della Nuova Guinea settentrionale-occidentale, per le dimensioni alquanto minori, tuttavia non ci pare che si possano separare specificamente, come ha fatto lo. Sharpe.

Sp. 37. Tanysiptera hydrocharis, Gray.

N. 270. 9. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877.

« Becco rosso corallo; piedi olivacei; iride nera. Si nutre di insetti ». (D'A.).

Individuo in abito quasi perfetto, colle due timoniere mediane incompiutamente sviluppate, e simile in tutto ad altri delle Isole Aru.

La presenza di questa specie nella Nuova Guinea centrale è non meno inaspettata di quella della Paradisea apoda, del Tri- choglossus nigrigularis, del Cyclopsittacus aruensis e di molte altre specie che erano state credute esclusive delle Isole Aru.

L'individuo suddetto è stato ucciso nella stessa latitudine in cui fu ucciso l’ esemplare 176 della 7. galatea, per cui ivi le due specie si trovano insieme.

Sp. 383, Cyanaleyon macleayi (J. & S.).

Cyanaleyon macleayi, D'Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X. p. 19 (1877).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA ol N. 53. 7. Isola Yarru, Agosto 1876. « Becco nero, colla base della mandibola biancastra; piedi ed occhi neri. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

Sp. 39. Cyanaleyon stictolaema, SALVAD.

Cyanalcyon stictolaema, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 20, sp. 97 (1876) (#). Id., P. Z. S. 1877, p. 752. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (nota) (1877).

Hlaleyon nigrocyanea, D'Alb., (nec Wall.), The Sydn. Mail, 1876, p. 360. Id., Ibis, 1876, p. 360. Id., P. Z. S. 1876. p. 414.

Cyanaleyon nigrocyanea, D'Alb., (nec Wall.), The Sydney Mail, 1877, p. 248. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 10, 19 (1877).

Dodici esemplari.

N. 581. 7. Fiume Fly (420 m.) 5 Settembre 1877. » 705. 7. Fiume Fly (450 m.) 27 Settembre 1877.

« Becco nero; piedi plumbeo chiari; iride castagna. Si nutre di crostacei ». (D'A.).

Questi due individui sono adulti, e forse più vecchi del tipo, avendo le macchie azzurre della gola più fitte e confluenti, per cui pochissimo appare il campo bianco; tuttavia nel secondo si osservano sul mezzo dell’addome alcune piume rossigne, residuo dell’ abito giovanile.

N. 556. 7. Fiume Fly (450 m.) 29 Agosto 1877.

Individuo non al tutto adulto, simile al precedente, ma con minor numero di macchie azzurre sulla gola e con maggior nu- mero di piume rossigne sul mezzo dell’ addome.

« Becco ed occhi neri; piedi plumbei scurissimi ».

N. 557. 9. Fiume Fly (450 m.) 29 Agosto 1877. » T74. 9. Fiume Fly (150 m.) 2 Novembre 1877. » Tid. 9. Fiume Fly (150 m.) 2 Novembre 1877.

Queste quattro femmine sono adulte e simili fra loro; esse differiscono dal maschio per avere la gola bianca senza macchie, quindi una larga fascia pettorale, nera sui lati, e tinta di az- zurro nel mezzo; per la parte inferiore del petto e pel mezzo

52 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

dell’ addome bianchi; e finalmente per I azzurro del pileo, delle cuopritrici delle ali e specialmente del groppone più scuro.

La femmina di questa specie non era stata ancora descritta.

Essa differisce dalla femmina della C. nigrocyanea, cui molto somiglia, pel bianco della gola e dell’ addome molto meno esteso, e per la fascia pettorale azzurra molto più larga; inoltre diffe- risce anche per non avere la base delle piume azzurre del grop- pone bianca, ma grigio-nera.

Sp. 40. Sauropatis sordida (Gounp.).

N. 68. 7. Isola Lunga (Stretto di Torres) Maggio 1876.

« Becco nero, colla base della mandibola chiara; piedi ed occhi neri. Si nutre di crostacei ». (D’A.).

Sp. 41. Sauropatis sancta (V. & H.).

Due femmine.

N. 406. 9. Fiume Fly (400 m.) 2 Agosto 1877. » 415. 9. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877.

« Becco nero colla base della mandibola bianca; piedi plumbei; iride nera. Si nutre d’insetti e di pesci ». (D'A.).

Sp. 42. Syma torotoro, Lrss.

Tre esemplari.

N. 83. 7. Fiume Fly (150 m.) 8 Giugno 1877.

« Becco giallo; piedi gialli; iride nera. Si nutre d’insetti ». (D’A.).

Maschio adulto in abito perfetto, col culmine del becco tinto di scuro verso l'apice.

N. 606. 7. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877.

« Becco giallo col culmine nero; piedi aranciati; iride nera ». (D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA DI Simile al precedente, ma col nero del culmine del becco più

esteso.

——

N. 741. 9. Fiume Fly, 14 Ottobre 1877.

Femmina adulta in abito perfetto, col becco interamente giallo, cioè senza traccia di nero sul culmine del medesino.

Sp. 43. Sauromarptis gaudichaudi (Q. & G.).

Dacelo gaudichaudi, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

Cinque esemplari, due maschi colla coda azzurra e tre fem- mine colla coda castagna.

. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. . Fiume Fly (Alligator Point) Giugno 1877.

. Fiume Fly, Giugno 1876.

. Fiume Fly, Ottobre 1876.

. Fiume Fly, 15 Giugno 1877.

y

oo

ors 40 40 40 Q, Q,

« Becco bianco-verdognolo coll’ apice nerastro; piedi verdo- gnoli; iride castagna. Si nutre d’ insetti ». (D’A.).

Sp. 44. Eurystomus pacificus (Larr.).

?Eurystomus crassirostris, D’Alb. (nec Sclat.), Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 12 (1870).

N. 444. 9. Fiume Fly, 10 Agosto 1877. « Becco e piedi rossi; occhi neri. Si nutre di formiche alate ». (D’A.).

Sp. 45. Podargus papuensis, Q. & G.

Due individui.

N. 793. 7. Fiume Fly, Ottobre 1877. » 149. 9. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

D L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

« Becco grigio terreo, inferiormente biancastro; piedi verdo- gnoli; occhi rosso-gialli. Si nutre d’insetti. La femmina aveva le uova quasi mature ». (D'A.).

Il maschio è un poco più oscuro ed ha le scapolari bian- chiccie, mentre la femmina è un poco più chiara ed ha le sca- polari bianco-rossigne.

Sp. 46. Podargus ocellatus, Q. & G.

Quattro individui. N. 259. 9. Fiume Fly (300 m.) 2 Luglio 1877.

« Becco bruno coi margini giallicci; piedi bianco-sudici; occhi rosso cupo. Si nutre d’insetti. Uova quasi mature ». (D'A.).

Individuo simile alla figura del tipo; parti superiori con nu- merose macchiette o punti neri; coda con fascie screziate, nere, molto cospicue.

N. 405. 9. Fiume Fly (400 m.) 2 Agosto 1877.

Simile al precedente, ma di colore cannella più uniforme e più chiaro, e colle fascie nere della coda poco cospicue.

N. 404. 9. Fiume Fly (400 m.) 2 Agosto 1877.

Simile al N. 259, ma con pochissimi punti neri sulle parti superiori.

N. 431. 9. Fiume Fly (450 m.) 8 Agosto 1877.

« Becco giallognolo terreo; piedi biancastro-giallognoli; occhi castagno rossiccio. Si nutre d’insetti. Somiglia al primo individuo nelle parti superiori, ma differisce da esso e dagli altri due per le parti inferiori fittamente variegate di bianco, e quindi deci- samente biancheggianti.

» Prima di sezionarlo credetti che fosse un maschio, ma colla dissezione mi accertai che era una femmina ». (D’A.).

Ot (5)

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA

Sp. 47. EKurostopus albogularis (V. & H.).

?Caprimulgus nov. sp.?, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

Due individui.

N. 174. Y. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877. » 283. g. Fiume Fly (350 m.) 10 Luglio 1877.

Lievi son le differenze che passano fra questi due esemplari; il primo è un poco più grande ed un poco più oscuro, colle fascie rossigne sulla faccia inferiore della coda un poco più strette; inoltre il primo ha le macchie bianche sul vessillo esterno della 3.2 e 4.4 remigante molto più grandi e cospicue.

Lunghezza dell’ ala 0%, 260-0™, 255.

Questa specie viene ora annoverata per la prima volta tra quelle della Nuova Guinea. Lo Schlegel l'aveva ‘annoverata tra quelle trovate dal von Rosenberg nelle Isole Aru, ma gli esem- plari di queste isole, esistenti nel Museo di Leida, appartengono all’ E. guttatus (Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. XII, p. 321).

Sp. 48. Macropteryx mystaceus (Lress.).

Cypselus mystaceus, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 10, 19 (1877).

N. 408. 9. Fiume Fly (400 m.) 2 Agosto 1877.

Individuo senza la macchia auricolare castagna. Sp. 49. Chaetura novae guineae, nov. sp.

Superne nitide viridi-caerulea, collo antico et pectore summo ci- nereis; abdomine pallide griseo, plumarum laterum scapis nigrican- tibus; subcaudalibus et subalaribus mitide viridibus; alis dorso concoloribus; cauda brevissima, aequali, nitide viridi; rostro, pe- dibus et iride nigris.

Long; ‘tot. 0%, 115; al 0", 127; caud. 05,050; rostri hiat. =" O17; tarsi 0°, 014.

56 I. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

N. 448. /. Fiume Fly (430 m.) 11 Agosto 1877.

» 449. 9. Fiume Fly (430 m.) 11 Agosto 1877.

« Becco, piedi ed occhi neri; si nutre d’ insetti ». (D’A.).

La femmina non differisce sensibilmente dal maschio.

Nessuna specie del genere Chaetura era stata trovata finora nella Nuova Guinea, e questa differisce da tutte quelle delle altre regioni a noi note. Essa ha una certa somiglianza colla C. cinereiventris dell’ America meridionale, ma la nuova specie è molto più grande, ha la coda molto più breve, con I’ apice acuto dello stelo delle timoniere brevissimo, le parti superiori unicolori, cioè senza traccia di fascia uropigiale più chiara.

Sp. 50. Peltops blainvillei (Less. & Gary.).

Sei esemplari.

N. 54. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877. 112. 7. Fiume Fly (200 m.) 14 Giugno 1877. » 131. 9. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

« Uova molto sviluppate ». (D’A.).

N. 396. 7. Fiume Fly (400 m.) 31 Luglio 1877. » 397. 9. Fiume Fly (400 m.) 1 Agosto 1877. » 516. 9. Fiume Fly (430 m.) 23 Agosto 1877.

« Becco e piedi neri; occhi rossi. Si nutre d’insetti ». (D'A.). Le femmine non differiscono sensibilmente dai maschi; forse alcune sono più piccole.

Sp. 51. Monarcha carinatus (Vic. & Horsr.).

Tre esemplari. N. 156. 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

« Becco grigio perla; piedi cenerini; occhi neri. Si nutre di insetti ». (D'A.). Individuo im muta.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA - 57 N. 298. 7. Fiume Fly (350 m.) 16 Luglio 1877. « Becco ed occhi neri; piedi cenerini ». (D'A.). Giovane senza nero sulla fronte e sulla gola, ma colla mac-

chia anteoculare bianchiccia. N. 612. 4. Fiume Fly (350 m.) 11 Settembre 1877.

Simile al precedente. Sp. 52. Monarcha guttulatus (Garv.).

N. 216. 7. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877.

« Becco perla chiaro; piedi cenerini; occhi neri. Si nutre di insetti ». (D'A.).

Individuo giovane colla fronte, coi lati della testa e colla gola cenerini, e con traccie soltanto di due o tre macchie bianche

sulle cuopritrici delle ali.

Sp. 53. Monarcha aruensis, SALVAD.

Monarcha chrysomela, Wall. (nec Less. & Garn.), Ann. Mag. Nat. Hist. Ser. 2, sso Pp. 476 (1857) (Aru): G. R. Gr., BP. Z. 1858, p. 177.

Monarcha aruensis, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VI, p. 309 (1874) X, p. 10 (nota) (1877). Sclat., P. Z. S. 1877, p. 100 (nota). Sharpe, Journ. Pr. Linn. Soc. XIII, Zool. p. 497, sp. 52 (1878) (Momile, N. G. Or. mer.) (excl. syn.?).

Arses chrysomela, D'Alb. (nec Less. & Garn.), Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 10, 19 (1877) (Fiume Fly).

Dieci individui.

N. 27. J'. Fiume Fly, 19 Giugno 1876.

» 61. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877. » 93. g. Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877.

» 347. 2. Fiume Fly (400 m.) 19 Luglio 1877.

» 467. ~. Fiume Fly (430 m.) 15 Agosto 1877.

» 490. 7. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877.

» 529. 7. Fiume Fly (430 m.) 25 Agosto 1877.

« Becco perla-scuro; piedi nero-azzurrognoli; occhi neri. Si nutre d' insetti ». (D'A.).

38 - L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

N. 296. 9. Fiume Fly (350 m.) 16 Luglio 1877. » 297. ®. Fiume Fly (350 m.) 16 Luglio 1877. » 443. 9. Fiume Fly (430 m.) 8 Agosto 1877.

« Becco plumbeo scuro; piedi cenerini; occhi neri ». (D'A.).

I sette maschi sono tutti adulti e simili fra loro; e così pure sono simili fra loro le femmine.

Tanto gli uni quanto le altre sono stati confrontati con sei maschi e due femmine delle Isole Aru, tipi della specie, coi quali convengono in tutto, meglio che cogl’ individui della Nuova Guinea settentrionale-occidentale (M. melanonotus, Sclat.). Molti, come ha già fatto lo Sharpe (I. c.), crederanno di dover riunire il M. melanonotus al M. aruensis, tuttavia le differenze indicate nella descrizione originale di questa specie, per quanto lievi, sono costanti, e bene appaiono quando si esaminino due serie d’in- dividui, l’ una delle Isole Aru e della Nuova Guinea meridionale e l’altra della Nuova Guinea settentrionale-occidentale ; i maschi della prima serie sono un poco più piccoli ed hanno il giallo delle parti inferiori più chiaro. Più cospicue appaiono le diffe- renze confrontando le femmine; quelle del M. aruensis sono più piccole, di un verde-olivastro più puro, meno volgente al bruno sulle parti superiori, e di un giallo più chiaro e meno dorato sulle inferiori.

Sp. 54. Monarcha chalybeocephalus (Gary.).

Tre individui, un maschio e due femmine adulti. N. 162 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

« Becco grigio perla; piedi ed occhi neri. Si nutre d’insetti ». (D'A.).

N. 115. 9. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877. » 156. 9. Fiume Fly (200 m.) 16 Giugno 1877.

« Becco cenerino cupo ». (D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 59

Sp. 55. Arses aruensis, SHARPE.

Arses telescophthalma, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 19; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877). Arses aruensis, Sharpe, Notes from the Leyden Museum, p. 2 (6 Nov. 1878).

Tre individui, due maschi adulti ed un maschio giovane.

N. 42. J. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. 114. 7. Fiume Fly (200 m.) 14 Giugno 1877.

« Becco e piedi cenerino-scuri; occhi neri. Si nutre d’insetti ». (D’A.).

N. 92. 7. Fiume Fly (15 m.) 9 Giugno 1877.

« Becco nerastro; piedi ed occhi neri ». (D’A.).

L’ ultimo individuo è indicato come maschio giovane; esso è nell’ abito delle femmine, e pel colore bruno cupo delle parti superiori somiglia ad altri maschi giovani e ad alcune femmine raccolte dal Beccari nelle Isole Aru.

Sp. 56. Monachella saxicolina, SALvaDn:

Monachella saxicolina, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 11 (1877).

N. 26. 7. Fiume Fly, Giugno 1876.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’insetti ». (D'A.).

« Comunissimo lungo le rive del fiume, ove ad acque basse sono banchi di ciottoli. Per lo più vanno a coppie, ma talvolta anche quattro o cinque insieme. Danno la caccia agl insetti gher- mendoli a volo, e li attendono posati sulle pietre o sui rami sporgenti nell'acqua ». (D'A.).

Sp. 57. Sauloprocta melaleuca (Q. & G.).

N. 160. 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877,

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’insetti ». (D'A.). Individuo adulto in abito perfetto.

60 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

Sebbene non vi possa essere dubbio intorno alla identità della Muscicapa tricolor, Vieill. e della Muscipeta melaleuca, Q. & G. e quel nome abbia la priorita, tuttavia crediamo che sia da usarsi il secondo, esprimendo il primo un’ idea falsa, quello cioè di un uccello tricolore, mentre è soltanto nero e bianco.

Sp. 58. Whipidura leucothorax, Satvap.

Rhipidura leucothorax, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VI, p. 311 (1874) (Hatam). Salvad. & D’Alb., op. cit. VII, p. 820, sp. 39 (1875). Salvad., op. cit. IX, p. 25 (1876) (Naiabui); X, p. 134, sp. 62 (Hatam) (1877).

? Rhipidura sp.?, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, ps. 19 cise):

Due esemplari. N. 521. 7. Fiume Fly (450 m.) 24 Agosto 1877.

« Becco: mascella nera, mandibola bianchiccia; piedi bruno- neri; iride nera. Si nutre d’ insetti ». (D’A.). Individuo adulto.

N. 474. gd. Fiume Fly (430 m.) 16 Agosto 1877.

Individuo giovane, poco diverso dall’ adulto. Sp. 59. Rhipidura setosa (Q. & G.).

Rhipidura gularis, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

N. 72. Y. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877. » 125. 9. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’insetti ». (D'A.). Sp. 60. Rhipidura rufifrons (Larn.).

Tre individui; simili in tutto ad altri d’ Australia.

N. 200. 7. Fiume Fly (800 m.) 26 Giugno 1877. » 665. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 61

Questi due esemplari sono adulti.

Un individuo giovane dell’ Isola Pole (Stretto di Torres), dif- ferisce dai precedenti per la gola di un bianco rossigno, per le piume dell’area gutturale nera marginate di rossigno, e per i fianchi di color rossigno più vivo.

« Comune in tutte le isole dello stretto di Torres. Vive tra 1 mangrove. Un individuo di questa specie venne a bordo del Brisbane un giorno prima di arrivare a Somerset, e vi rimase più di un'ora volando sotto la tenda e posandosi sulle sedie e sulle corde ». (D’A.).

Sp. 61. Myiagra latirostris, Gout.

N. 54. Y juv. Isola Yarru, Agosto 1876.

« Becco e piedi cenerini; occhi neri ». (D'A.).

Il D'Albertis ha raccolto un esemplare adulto nell’ Isola Pole.

Il giovane differisce dall’ adulto per le parti superiori di color grigio, e non grigio-plumbeo lucente.

« Comune fra i mangrove; non è punto selvatico, ed oggi mentre era seduto, alcuni individui vennero a dare la caccia agl'insetti intorno a me si dapresso che avrei potuto toccarli colla mano. Scorgendomi parevano curiosi, e rimanevano alcuni istanti a guardarmi ». (D’A.).

Sp. 62. Myiagra concinna, Goup.?

Myiagra concinna, Salvad. & D’Alb., Ann. Mus. Civ. Gen, VII, p. 819, Sp. 36 (1875).

N. 140. 7. Fiume Fly (200 m.) 18 Giugno 1877.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’insetti ». (D’A.).

Individuo in abito quasi perfetto, colle parti superiori, la testa e la parte anteriore del collo di color grigio-ceruleo, lucente spe- cialmente sulla testa e sul collo, ma con due o tre piume ros- signe sul collo, residuo dell’ abito giovanile.

N. 141. 7 (?). Fiume Fly (200 m.) 18 Giugno 1877.

62 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

Questo esemplare ha le parti superiori grigie, lievemente vol- genti al ceruleo, la parte anteriore del collo e superiore del petto rossigne. Corrisponde alla descrizione della femmina, ma se il sesso è stato ben determinato conviene credere che sia un ma- schio giovane. Essendo stato ucciso insieme col primo maschio, parrebbe probabile che fosse una femmina.

Sp. 63. Machaerorhynchus xanthogenys, G. R. Gr. N. 349. 4“. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877.

« Becco ed occhi neri; piedi cenerini. Si nutre d’insetti ». (D'A.).

Maschio adulto, simile ad un altro delle Isole Aru, raccolto dal Beccari, col quale lo abbiamo confrontato, e dal quale, per essere più adulto, differisce soltanto per aver il dorso nero come il pileo.

E la prima volta che questa specie, creduta esclusiva delle Isole Aru, appare fra quelle della Nuova Guinea meridionale.

Sp. 64. Todopsis bonapartei, Gray.

'Todopsis sp., Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 25, sp. 105 (1876). 'Todopsis bonapartei, Sharpe, Journ. Pr. Linn. Soc. Zool. XIII, pp. 316, 498 (1878).

Sette individui; sei maschi ed una femmina.

N. 111. 7. Fiume Fly (200 m.) 14 Giugno 1877.

» 151. 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

» 152. 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

» 153. g. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

» 488. 7. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877.

» 509. 7. Fiume Fly (430 m.) 22 Agosto 1877.

Tutti questi esemplari sono adulti e non presentano sensibili

differenze.

N. 154. 9. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

Femmina adulta. « Becco ed occhi neri; piedi bruni. Si nutre d’ insetti ». (D’A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 63

Sp. 65. Todopsis wallacei, G. R. Gray.

N. 477. 9. Fiume Fly (430 m.) 18 Agosto 1877. « Becco scuro; piedi bianchicci sudici; iride nera. Si nutre di insetti ». (D'A.).

Simile in tutto ad un individuo di Sorong, inviato dal Bruijn.

Sp. 66. Gerygone chrysogaster, G. R. Gr.

Tre esemplari. N. 18. Fiume Fly, 27 Maggio 1877.

» 322. g. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877. » 341. 7. Fiume Fly (350 m.) 19 Luglio 1877.

« Becco nero; piedi biancastri cornei, biancastri scuri o plumbei; iride castagna. Si nutre d’ insetti ». (D’A.). Questi tre individui sono al tutto simili fra loro.

Sp. 67. Gerygone brunneipectus (SHARPE).

Gerygone magnirostris?, Salvad. (nec Gould), Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 24 (1876).

? Gerygone sp.?, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p: 248; Ann. Mus. Civ. Gen., X, p. 19 (1877).

Pseudogerygone brunneipectus, Sharpe, Notes from the Leyden Museum, p. 10 (6 Nov. 1878.

Tre esemplari. N. 97. 7. Fiume Kataw, Ottobre 1876.

« Becco scuro; piedi cenerognoli; iride rosso sanguigno. Si nutre d’ insetti ». (D’A.).

N. 126. 9. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

« Becco nero; piedi cenerino scuro; iride castagna ». (D'A.).

N. 794,

La femmina differisce dal maschio per avere la macchia scura sulle redini meno cupa, e le piumette nasali bianchiccie.

64 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

Sp. 68. Gerygone personata, Gov.

Gerygone personata, Gould, P. Z. S. 1866, p. 217. Id., B. of Austr. Suppl. pl. 14.

i Re LORA

Un individuo (senza cartellino) simile in tutto alla figura data dal Gould di questa specie; esso differisce dal tipo della G. me- lanothorax, Salvad. per avere la fronte, i lati della testa, la gola e la parte superiore del petto di color bruno-fuligginoso e non nero.

Sp. 69. Graucalus caeruleogriseus (G. R. Gr.).

Campephaga caeruleogrisea, G, R. Gr., P. Z. S. 1858, pp. 179, 193 (Aru).

Campephaga strenua, Schleg., Ned. Tijdschr. Dierk. IV, p. 44 (1871).

Graucalus caeruleogriseus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. XII, p. 324 (1878).

N. 239. 7. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’insettr ».

Maschio adulto in abito perfetto colle redini nere.

La descrizione del Gray è incompiuta, non essendovi menzio- nato il carattere più importante di questa specie, cioè il color fulvo delle cuopritrici inferiori delle ali; -pel quale carattere essa somiglia al Gr. boyert ed alla specie seguente.

Sp. 70. Graucalus subalaris, Sarre.

Ptiladela boyeri, Salvad. (nec Gray), Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 26, sp. 107 (Fiume Fly e Baja Hall.). D'Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

Graucalus subalaris, Sharpe, in litt.

Tre individui; due maschi ed una femmina.

N. 451. 7. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 18 » Dd. 7. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 18 » 452. 9. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 18

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UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 65

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre di frutta e d’insetti ». (D'A.).

La femmina differisce dai maschi soltanto per non avere la fronte, le redini e la gola di color nero, ma grigio-azzurrognolo come il resto del corpo.

Il Salvadori, il quale riferi precedentemente ( ce) gl indi vidui della Nuova Guinea meridionale al G. boyeri, fece notare come essi differissero da un maschio adulto di Andai (il solo che avesse per confronti) pel colore rossigno delle ascellari e delle cuopritrici inferiori delle ali più chiaro; inoltre egli faceva no- tare come la femmina non avesse le redini bianchiccie come ven- gono descritte nella femmina del G. boyeri.

Lo Sharpe recentemente ha riconosciuto che gli esemplari della Nuova Guinea meridionale appartengono ad una specie distinta da quelli della Nuova Guinea settentrionale ed ha proposto di distinguerli col nome di G. subalaris.

Questa specie ed il G. boyeri appartengono allo stesso gruppo del G. caeruleogrisens.

Sp. 71. Edoliosoma melas (S. Mir.).

? « Lanius melas, Less. & Garn. » (nec Cuv.), Less., Man. d’Orn. I, p. 128 (1828) (Dorei).

Lanius niger, Garn., Voy. Coq. Zool. I, 2, p. 589 (1828).

Ceblepyris melas, S. Mull., Verh.-Land- en Volkenk. Pp. 189 (1839-1844).

? Graucalus sp.?, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann, Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

Cinque individui. N. 202. 7. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877.

Individuo in abito quasi perfetto, quasi tutto di un bel nero, tranne poche piume rossigne sul groppone, sui fianchi e sul sottocoda.

N. 242. 7. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877. » 286. 7. Fiume Fly (350 m.) 10 Luglio 1877. > 615. ~. Fiume Fly (420 m.) 11 Settembre 1877. » 662. 7. Fiume Fly (450 m.) 18 Settembre 1877.

Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. Vol. XIV. (14 Febbraio 1879). 5)

66 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Tutti questi esemplari sono completamente di un bel nero. I N. 286 e 662 hanno ciascuno una piuma bianca l'uno sul capo, l’altro sulla gola.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’insetti e di frutta ». (D’A.).

Sp. 72. Edoliosoma mulleri, Sarvan.

Due esemplari; un maschio in abito perfetto ed una femmina. N. 544. 7. Fiume Fly (430 m.) 28 Luglio 1877.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre di frutta e d’insetti ». (D'A.).

N. 789. 9. Fiume Fly (150 m.) 31 Novembre 1877.

« Becco ed occhi neri; piedi cenerini. Si nutre di frutta ». (D’A.).

Il maschio ha colorito plumbeo, la femmina rossigno chiaro nelle parti inferiori, volgente al grigio sul dorso, il pileo ce- nerognolo.

Sp. 75. Lalage karu (Less).

Due esemplari.

N. 616. 7. Fiume Fly (420 m.) 11 Settembre 1877.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre di frutta ». (D’A.).

Maschio adulto in abito perfetto; ascellari bianche.

N. 127. 9. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

« Becco nero; piedi plumbei oscurissimi; iride castagna. Si nutre d’insetti e di frutta ». (D'A.).

Femmina diversa dal maschio anche pel colore delle parti su- periori grigio scuro, per le fascie trasversali delle parti inferiori più cospicue, e per le ascellari rossigne.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 04

Sp. 74. Campochaera sloeti (ScHLEG.).

Campephaga sloeti, Schleg.. Ned Tijdschr. Dierk. III, p. 253 (1866). D'Alb., Sydn. Mail, 1877 . P. 248. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 10, 19 (1877). Id., Ibis, 1877.

Campephaga aurulenta, Sclat., P. Z. S. 1873, p. 692, pl. LIX.

Campophaga (?) sloetii, Salvad. & D’Alb., Ann. Mus. Civ. Gen. WILLIE p. 821, sp. 45 (1875) (Epa).

Lalage? sloeti, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 137, Sp. 71 (1877).

N. 30. g. Fiume Fly, 17 Giugno 1876.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre di frutta ». (D’A.).

« Ve n’erano molti individui sopra un albero altissimo presso una piantagione ». (D'A.).

È questo il terzo individuo che il D'Albertis ha ottenuto du- rante i suoi viaggi nella Nuova Guinea. È uccello raro ancora nelle collezioni.

Per errore il D'Albertis disse di aver trovato questo uccello la prima volta sui Monti Arfak, mentre lo trovò presso Sorong.

Il maschio suddetto, forse più adulto del maschio di Sorong, ed anche la femmina, precedentemente raccolta presso Naiabui, diffe- riscono dal maschio di Sorong pel giallo del dorso che si estende fin sul vertice tingendo il colore grigio del pileo che in quello é al tutto puro. Ignoriamo se questa differenza sia costante.

Il nuovo genere Campochaera, che ha per tipo la Campephaga sloeti, Schleg., può essere caratterizzato nel modo seguente :

Genus novum CAMPOCHAERA generi LALacI affine, sed rostro ad basin latiore, cauda paullo longiore, rectricibus acutiusculis et coloribus plumarum satis diversusi.

Rispetto ai colori la C. sloet’ ricorda alquanto le specie del gere Indo-malese Pericrocotus ed anche alcune del genere Afri- cano Campophaga.

Sp. 75. Dieruropsis bracteata (Gounp.).

Quattro esemplari. N. 99. 7. Fiume Fly (150 m.) 11 Giugno 1877. Ala 0™, 160: becco 0™, 038.

68 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

N. 106. 7. Fiume Fly (200 m.) 13 Giugno 1877.

Simile al precedente; ala 0", 160; becco 0%, 037. N. 107. ®. Fiume Fly (200 m.) 13 Giugno 1877.

Simile al precedente per le dimensioni, ma in abito imper- fetto, colle parti inferiori di color nero senza lucentezza, e con macchie bianchiccie lungo il mezzo delle medesime; inoltre le macchie bianche all’ apice delle cuopritrici inferiori delle ali sono più grandi e più numerose. Ala 0", 156; becco 0, 038.

N. 152. 9. Fiume Fly (200 m.) 16 Giugno 1877.

Simile al precedente, ma più piccolo; ala 0™, 147; becco om, 035. I

Abbiamo confrontati gli esemplari suddetti con altri d’ Au- stralia e con uno dell'Isola Pole nello Stretto di Torres e si somigliano in tutto.

Questa specie, oltre che per le forme un po’ più tozze e ro- buste e pel becco un po’ più grande, si distingue pel colore ver- done splendente delle macchie del pileo, pel dorso anch'esso con riflessi verdi e pel culmine del becco scoperto fino alla base, mentre nella D. carbonaria le macchie del pileo sono di colore nero-azzurrognolo , il dorso è di color nero-azzurrognolo vellutato, ed il culmine del becco ha la base nascosta dalle piume della fronte.

Sp. 76. Dieruropsis carbonaria (Br.)

Dicrurus carbonarius, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 20 (1877).

Tre individui.

N. 40. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. Ala 0", 157; becco 0°, 033.

N. 493. 9. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877.

Ala 0”, 150; becco 0", 033.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 69 N. 37. y. Fiume Fly (Centro N. G.) Giugno 1876.

Ala 0", 143; becco 0", 034.

« Becco e piedi neri; occhi rossi. Si nutre d' insetti ». (D'A.).

Questi tre esemplari sono forse un poco più piccoli di alcuni della Nuova Guinea settentrionale, ma sono alquanto più grandi di quelli delle Isole Aru, i quali sono stati distinti col nome di D. assimilis, Gray.

Sp. 77. Artamus leucogaster (Varevc.).

Artamus leucogaster, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 11, 19 (1877). 124. 9. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877. « Becco cenerino; piedi neri; iride castagno. Si nutre d’ in- setti ». (D'A.).

Sp. 78. Cracticus cassicus (Bopp.).

Due femmine adulte, ambedue col dorso cospicuamente varie- gato di nero.

N. 181. 2. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 237. 9. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877.

« Becco grigio perla coll’ apice nero; piedi ed occhi neri. Si nutre di frutta e d’insetti ». (D’A.).

Sp. 79. INectes ferruginea, Br.

Rectes ferruginea, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

Quattro esemplari.

N. 70. 9. Fiume Fly (N. Guinea centr.) Luglio 1876.

» 29. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877. » 30. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877. » 35. d'. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877.

70 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

« Becco nero; piedi cenerini; iride bianca. Si nutre d’ in- setti ». (D’A.).

Le temmine non differiscono sensibilmente dal maschio.

Sp. 80. Reetes dichroa, Br.

Sei esemplari.

N. 164. ~. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877. » 165. 9. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877. » 166. 9. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877. » 207. 9. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877. » 266. 2. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877. > 795. > Faume Ely a. RISI

« Becco nero; piedi plumbeo scuri, quasi neri; occhi castagni e rosso-castagni. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

I tre esemplari indicati come femmine hanno la testa ed il collo nerissimi come i maschi, dai quali differiscono soltanto per avere l’ apice del vessillo esterno della prima timoniera tinto di rossigno.

« GI individui di questa specie posseggono un certo odore forte, che mi faceva starnutire mentre li preparavo. La stessa cosa non si verifica nelle altre specie ». (D'A.).

Sp. 81. Rectes brunneiceps, nov. sp.

Collo postico, dorso et scapularibus rufo-cinnamomeis; uropygio et supracaudalibus brunneis; capite et collo antico griseo-brunneis; pectore, abdomine, subalaribus et subcaudalibus rufo-fulvescentibuss alis fuscis, plumis exterius brunneo-olivaceis; cauda rufo-brunnea; rostro nigro; pedibus obscure plumbeis; iride rubro-sanguinea.

Juv. Avi adultae similis, sed collo antico rufo, gastraeo concolori, vix infuscato.

Long. tot. 0™, 265; al. 0%, 125; caud. 0™, 105; rostri 0™, 028; tarsi 0™, 033.

Cinque esemplari.

N. 208, 7. Fiume Fly (800 m.) 27 Giugno 1877.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 71

« Occhi rosso cupo ». (D'A.).

N. 619. 7. Fiume Fly (420 m.) 11 Settembre 1877.

« Occhi sanguigni ». (D'A.).

Questi due esemplari sono adulti e del tutto simili fra loro.

N. 198. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

« Occhi rosso sangue ». (D’A.).

Simile ai precedenti, ma colla parte anteriore del collo un poco più chiara.

N. 209. 7. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877.

« Iride rosso cupo ». (D’A.).

N. 631. 7. Fiume Fly (420 m.) 13 Settembre.

« Iride rosso sanguigno ». (D'A.).

Questi due ultimi individui differiscono dai precedenti per avere il colore rossigno fulvo delle parti inferiori esteso anche sulla parte anteriore del collo, sulla quale appare soltanto una lieve ombreggiatura più scura.

Questa specie somiglia alla R. decipiens, Salvad., dalla quale differisce principalmente pel colore della testa e del collo di color grigio-bruno-rossigno e per la coda di color rossigno

bruno, cogli steli delle timoniere inferiormente chiari come nella R. ferruginea.

Sp. 82. Colluricinela megarhyncha (Q. & G.).

N. 275. 9. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877. « Becco color corneo; piedi plumbeo azzurrognoli; occhi ca- stagni. Si nutre d’ insetti ». (D’A.).

Sp. 83. Pachycephala griseiceps, G. R. Gray.

Due esemplari.

N. 219. Y. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877. » 220. 9. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877,

12 I. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

« Becco ed occhi neri; piedi plumbeo-violacei. Si nutre d’ in- setti ». (D'A.).

Sp. 84. Hermotimia aspasia (Lrss.).

Hermotimia sp., salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 30, sp. 113 (1876) (2).

Hermotimia aspasia, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 11, 19 (1877).

Diciannove esemplari.

Maschi adulti.

N. 44. J. Fiume Fly, Luglio 1876.

» 45. g'-. Is. Mibu, Agosto 1876.

46. ~. Is. Mibu, Agosto 1876.

» 49. gd. Is. Yarru, Agosto 1876.

DÒ. gu Isa Yarra; Agosto, 1376!

» 161. 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

» 199. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 318. 7. Fiume Fly (850 m.) 17 Luglio 1877.

» 323. JY. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877.

» 324. YZ. Fiume Fly (450 m.) 19 Settembre 1877.

Tutti i maschi sopraindicati sono adulti in abito perfetto; in tutti il pileo ha colore verde dorato predominante, e la gola è di un bel violetto splendente. Lievissime sono le differenze indi- viduali; così Ì’ individuo 324 ha il sottogola volgente alquanto all’ azzurro acciaio sui lati della parte superiore.

Femmine.

N. 133. 9. Fiume Fly (200 m.) 16 Giugno 1877,

» 826. 92. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877.

» 327. 9. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877.

» 828. 2. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877.

Femmine adulte. Pulcino. N. 94. Puleino. Fiume Kataw, Ottobre 1876.

Pulcino preso nel nido, simile alle femmine, ma col colore

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 73 grigio cupo del pileo, e grigio chiaro della gola lievemente tinto di verdognolo.

Maschi giovani.

N. 325. g. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877.

» 377. 7. Fiume Fly (400 m.) 25 Luglio 1877.

» 648. 7. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877.

Questi tre maschi sono simili alle femmine, ma cominciano a mettere qualche piuma verde splendente sul pileo, ed alcune azzurro acciaio sui lati della gola. L’ ultimo ha qualche piuma verde splendente sul groppone e sul sopraccoda.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’ insetti » (D’A.).

Sp. 8. Cyrtostomus frenatus (S. Miit.). Cyrtostomus frenatus, D’Alb, Sydn. Mail, 1877, p. 348; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 11, 19 (1877). Cinque esemplari.

N. 57. 3. Is. Yarru, Agosto 1876.

» 89. 7. Fiume Kataw, Ottobre 1876.

90. 7. Fiume Kataw, Ottobre 1876.

» 148. 9. Fiume Fly, (200 m.) 18 Giugno 1877. » 58. 2. Is. Yarru, Agosto 1876.

Quest’ ultimo individuo, in abito di transizione, ha le piume della parte anteriore del collo soltanto parzialmente metalliche.

Sp. 86. Melanocharis chloroptera, SaLvan.

Melanocharis chloroptera, Salvad., Ann, Mus. Civ. Gen. VII, p. 987, sp. 5 (1875); XII, p. 333 (1878).

Cinque esemplari, simili in tutto a quelli delle Isole Aru.

N. 473. . Fiume Fly (430 m.) 16 Agosto 1877. » 502. 7. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877. » 725. d'. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877. » 726. 7. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre di frutta ». (D’A.).

74 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI Questi quattro maschi sono in abito perfetto. N. 628. 7. (?) Fiume Fly (420 m.) 12 Settembre 1877.

« Becco bruno, colla base della mandibola gialliccia; piedi cenerini; iride nera. Si nutre di frutta ». (D’A.).

Individuo simile in tutto alle femmine d’ Aru. Se non è av- venuto errore nell’ indicazione del sesso, conviene dire che i maschi giovani siano simili alle femmine.

Sp. 87. Dicaeum vubrigulare, nov. sp.

Superne nitide nigrum, chalybeo nitens; pileo, uropygio, supra- caudalibus, et collo antico toto pulchre rubris; colli plumarum basi alba; mento albido; lateribus capitis et colli fusco-olivaceis ; pectore et abdomine sordide virescente-olivaceis; subcaudalibus pallide rubris; alis et caude superne dorso concoloribus; subalaribus albis; rostro, pedibus et iride nigris.

Foem. Collo antico sordide griseo-olivaceo; colore rubro pile et supracaudalium minus laeto;

Juv. Olivaceus, subtus pallidior, supracaudalibus vix aeruginosis.

Long. tot. circa 0%, 080; al. 0%, 054; caud. 0”, 024; rostri 0%, 008; tarsi 0, 011.

Obs. Differt a D. RUBRO-coRONATO, Sharpe, collo antico omnino rubro.

N. 625. 7. Fiume Fly (420 m.) 12 Settembre 1877.

» 159. 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

Il secondo individuo differisce dal primo pei margini delle piume nere lucenti delle parti superiori marginate di grigio- olivastro.

N. 472. 2. Fiume Fly (230 m.) 15 Agosto 1877.

Differisce dai maschi per avere il rosso del pileo meno esteso e meno bello, per mancare di rosso sulla parte anteriore del collo, e per avere una lievissima tinta rossa sul sottocoda.

N. 515. juv. Fiume Fly (430 m.) 23 Agosto 1877. « Becco nero colla base rossigna; becco e piedi neri ». (D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 70

Individuo giovanissimo di color verde-olivastro superiormente, con traccie di rosso bruno sul sopraccoda; petto e fianchi grigio- olivastro; mezzo dell’ addome bianco-gialliccio.

Questa specie è affine al D. coronatum e come esso ha il pileo ed il sopraccoda di color rosso, ma ne differisce molto cospicua- mente per avere tutta la parte anteriore del collo fino al sommo del petto di color rosso e non soltanto una piccola macchia rossa sul mezzo del sommo del petto. Per avere tutta la parte anteriore del collo di color rosso somiglia al D. hirundinaceum d Australia, al D. ignicolle delle Isole Aru ed al D. kejense, Salvad.

Sp. 88. Dicaeum albo-punctatum, nov. sp.

Dicaeum rubro-coronatum, D’Alb. (nec Sharpe), Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 20 (1877).

Superne nitide nigrum, chalybeo nitens; pileo, uropygio, supra- caudalibus et collo antico toto pulchre rubris; colli plumarum rubrarum basi alba; mento albido; lateribus capitis et colli fusco- nigris; pectore et abdomine sordide albido-virescentibus; subcauda- libus pallide rubris; alis et cauda superne dorso concoloribus; subalaribus albis; rostro, pedibus et iride nigris.

Long. tot. 0%, 080; al. 0™, 054; caud. 0, 024; rostri 09, 008; tarsi 0”, 011.

Obs. Simile D. RUBRI-GULARI, sed punctulis albis inter apicem rubrum et basin fuscam plumarum capitis et uropygii diversum.

N. 92. 7. Fiume Kataw, Ottobre 1876. ecco, piedi ed occhi neri. Si nutre di frutta ». (D’A.). Individuo al tutto adulto ed in abito perfetto.

Sp. 89. Myzomela nigrita, G. R. Gr.

Tre esemplari. N. 609. 7. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877. « Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’ insetti ». (D'A).

N. 634. 7. Fiume Fly (420 m.) 13 Settembre 1877.

76 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI Maschi in abito perfetto, tutti neri, tranne le cuopritrici infe- riori delle ali bianche.

N. 103. 7. Fiume Fly (200 m.) 11 Giugno 1877.

Questo individuo è in abito di transizioné; alle piume nere ha frammiste molte grigio-brune, più chiare sulle parti inferiori, ed inoltre, come la femmina di questa specie, ha la fronte, le gote e la gola tinte di rosso.

Sp. 90. Myzomela erythrocephala, Gout?

Myzomela erythrocephala, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

N. 60. 7. Is. Yarru, Agosto 1876.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’ insetti ». (D’A.).

Individuo adulto in abito perfetto, colla testa, il collo, il groppone ed il sopraccoda di un bel rosso, forse specificamente diverso dagli esemplari d’ Australia.

« Fu preso mentre covava nel nido, il quale pendeva da un ramo di mangrove all’ entrata di una laguna. Nel nido vi erano due uova ». (D'A.).

Sp. 91. Myzomela eques (Less.).

Sei esemplari. N. 310. Y. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877.

« Becco nero; piedi plumbei; occhi castagni. Si nutre d’ in- setti ». (D'A.).

N. 311. Y. Fiume Fly (350 m.) 4 Luglio 1877.

» 312. Y. Fiume Fly (350 m.) 4 Luglio 1877. » 320. J. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877 » 321. 7. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877. » 487. 3. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877.

Tutti questi esemplari sono simili fra loro tanto per le dimen- sioni, quanto pel colorito. Nel n. 312 le piume rosso-sericee della gola sono incompiu-

tamente sviluppate,

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA Ii

Lunghezza dell’ ala 0%, 069-0™, 071. E singolare I’ assenza della femmina nella serie suddetta.

Sp. 92. Myzomela obscura, Gounp.

Myzomela obscura, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 19 (1877).

N. 59. g. Is. Yarru, Agosto 1876.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’ insetti ». (D'A.) Individuo tutto di color grigio-bruno uniforme.

Sp. 93. Glyeiphila modesta, G. R. Gr.

Glyciphila subfasciata, Ramsay. Gould, B. of New Guin. pt Ul. pl. 13 (1876).

Otto individui.

N. 71. ~. Is. Yarru, Agosto 1876.

> 120. 3. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877,

» 137. g. Fiume Fly (200 m.) 18 Giugno 1877.

» 145. 7. Fiume Fly (200 m.) 19 Giugno 1877.

» 146. 9. Fiume Fly (200 m.) 19 Giugno 1877.

» 147. 7. Fiume Fly (200 m.) 19 Giugno 1877.

» 624. 7. Fiume Fly (420 m.) 12 Settembre 1877.

« Becco e piedi bruni; iride castagno. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

La femmina non differisce sensibilmente dai maschi, altro che per le dimensioni alquanto minori.

N. 119. 7. juv. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

Giovane, differente dagli adulti per le dimensioni minori, per avere sul petto macchie longitudinali scure, e non sottili fascie trasversali, e finalmente per le remiganti secondarie marginate sottilmente di bruno-olivastro.

Sp. 94. Conopophila albigularis (Goutp).

Entomophila ? albigularis, Gould, P. Z. S. 1842, p. 137. Id., B. Austr. MV pl, SI.

78 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI Cinque individui.

N. 117. 7. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877. » 144. 9. Fiume Fly (200 m.) 18 Giugno 1877.

« Becco nero; piedi cenerini; iride castagno. Si nutre d’ in- setti ». (D’A.).

La femmina non differisce dal maschio altro che per le dimen- sioni alquanto minori; ambedue hanno la testa cenerina e_ la gola di un bianco puro.

N. 116. 7. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877. » 118. 4. Fiume Fly (200 m.) 15 Giugno 1877.

Questi esemplari differiscono dai precedenti pel cenerino della testa e pel bianco della gola meno puri.

N. 143. 7. Fiume Fly (200 m.) 18 Giugno 1877.

Individuo giovane, differente dai precedenti per la testa di color grigio-terreo come il dorso, per la fascia pettorale più chiara, e per la gola di un bianco meno puro.

Sp. 9. Glyeichaera fallax, Satvap.

Euthyrhynchus ? sp., Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VII, p. 953 (1875); IX, p. 23, sp. 118 (1876). Glycichaera fallax, Salvad., op. cit. XII, p. 335, sp. 19 (1878).

Due esemplari simili ai tipi di questa specie.

N. 142. Y. Fiume Fly (200 m.) 18 Giugno 1877.

» 520 Fiume Fly (480 m.) 24 Agosto 1877.

« Becco bruno colla mandibola bianchiccia; piedi cenerini e plumbei; iride bianco sudicio. Si nutre d’insetti ». (D'A.).

Sp. 96. Melilestes novae guineae (Less.).

Cinnyris novae Guineae, Less., Voy. Coq. Zool. I, p. 677 (1826).

Arachnothera novae Guineae, S. Mull. & Schleg., Verh. Zoologie, p. 70, 71, pl. IX, f. 3 (1839-1844).

Melilestes novae guinene, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VIT, p. 951 (1875).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 79

Cinque esemplari.

ded

. 228. 7. Fiume Fly (350 m.) 10 Luglio 1877.

317. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877. 748. 7. Fiume Fly (300 m.) 16 Ottobre 1877. 749. 7. Fiume Fly (300 m.) 16 Ottobre 1877.

«Becco ed occhi neri; piedi cenerini. Si nutre d’insetti ». (D'A.). I cinque esemplari annoverati non presentano differenze.

Sp. 97. Melilestes megarhynehus (Gray).

Ptilotis megarhynchus, G. R. Gr., P. Z. S. 1858, p. 174 (Aru). Ptilotis rostrata, Wall., P. Z. S. 1865, p. 478. Melilestes megarhynehus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VII, sp. 951

(1875).

Melidipnus megarhynchus, Cab. & Rehnw., Journ. f. Orn. 1876, p. 331. Salvad., P. Z. S. 1877, p. 194.

Sette esemplari.

N

«

74, Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877. 315. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877. 316. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877.

Gr d. Q. 333. 9. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877. d'. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877. . d'. Fiume Fly (850 m.) 18 Luglio 1877. . d'. Fiume Fly (850 m.) 18 Luglio 1877.

Becco nero; piedi cenerini; occhi isabella, rosso giallo, rosso

aranciato, castagno cenerognolo o cenerino scuro. Si nutre d’in- setti ». (D'A.). I primi quattro individui hanno la parte anteriore del collo

ed il petto di color bruno olivastro uniforme; gli ultimi tre in-

vece hanno le medesime parti variegate di giallognolo e di

grigio-olivastro cupo; inoltre questi hanno le palpebre rivestite

da un cerchio di piume gialle molto cospicuo. Questi sembrano

più,

giovani dei precedenti, nei quali v’ è soltanto una traccia

delle piume gialle palpebrali. Le femmine sono più piccole dei

maschi.

SO L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI Sp. 98. Ptilotis notata, Gouxp.

Due esemplari.

N. 101. 7. Fiume Fly (150 m.) 11 Giugno 1877. » 280. 7. Fiume Fly (300 m.) 5 Luglio 1877.

« Becco nero; piedi cenerini; iride castagna. Si nutre di frutta ». (D’A.).

Pare che gl’ individui suddetti, come anche quelli delle Isole Aru, corrispondano meglio colla specie del Capo York, descritta dal Gould, che non cogli esemplari della Nuova Guinea set- tentrionale-occidentale (P. analoga, Rehb.), i quali hanno dimen- sioni un po maggiori, e le piume auricolari gialle più lunghe. A questa forma appartiene anche la P. auriculata, Mull. di Lobo.

Il Gould ha descritto una terza forma ancora più piccola, la P. gracilis (P. Z. S. 1866, p. 217). Resta a vedersi se le tre forme meritino di essere considerate come realmente distinte.

Sp. 99. Ptilotis versicolor, Goun.

N. 77. g. Fiume Kataw, Agosto 1876.

« Becco ed occhi neri; piedi cenerini ». (D’A.).

Individuo adulto, in abito perfetto, colle parti superiori oli- vastre e le inferiori gialle con strie longitudinali scure.

Questa specie non era stata trovata finora nella Nuova Guinea.

Sp. 100. Xanthotis polygramma (G. R. Gr.).

Ptilotis polygramma, G. R. Gr., P. Z. S. 1861, p. 429.

Xanthotis poikilosternus, Meyer, Sitzb. k. Ak. Wissensch. Wien, LXX, p. 112 (1874).

Ptilotis sp.?, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ, Gen., X, p. 29, (1877).

Xanthotis polygramma, Salvad., Ann. Mus, Civ. Gen. XII, p. 338 (1878).

Tre individui in diverso stadio.

N. 773. 9. Fiume Fly (150 m.) 1 Novembre 1877.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 81 « Becco ed occhi neri; piedi cenerini; pelle nuda sopra gli occhi di color giallo vivo. Si nutre d’ insetti ». (D'A.). Individuo adulto colle macchie scure sul dorso e sul petto (qui di forma triangolare) molto cospicue e numerose.

N. 281. 9. Fiume Fly (300 m.) 5 Luglio 1877. Simile al precedente, ma alquanto minore. N. 139. 9. Fiume Fly (200 m.) 18 Giugno 1877.

Individuo giovane differente dai precedenti per avere le mac- chie scure del petto a goccia, non ancora di forma decisamente triangolare, per avere le macchie scure del dorso poco cospicue ed i margini bianchicci delle piume del dorso appariscenti sol- tanto su alcune. Inoltre esso ha I’ estremità delle timoniere e le copritrici esterne delle ali marginate di rossigno.

Questo è il Melifagide, cui il D'Albertis in una precedente oc- casione accennava come probabilmente nuovo (Ann. Mus. Civ. otk. fe LI, 10).

Sp. 101. Xanthotis filigera (Gout). Xanthotis filigera, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 33 (1876). Ptilotis filigera, D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen, X.

p. 20 (1877).

Quattordici esemplari.

N. 15. ~. Fiume Fly, 27 Maggio 1877.

» 71. ~. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877, » 84. g. Fiume Fly (150 m.) 8 Giugno 1877. » 94, 7. Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877. » 95. 9. Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877. » 102. ~. Fiume Fly (150 m.) 11 Giugno 1877. » 104. 7. Fiume Fly (150 m.) 13 Giugno 1877. » 210. 7. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877. » 211. 7. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877. » 212. 9. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877. » 258. 7. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877. » 330. 7. Fiume Fly (300 m.) 18 Luglio 1877. Ia TA

» 73. 2. juv. Fiume Fly, Giugno 1877. Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. Vol. XIV. (22 Febbraio 1879). 6

82 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

L’ ultimo individuo, molto giovane, ha le piume incompiuta- mente sviluppate, e differisce dagli adulti per mancare del fa- scetto di piume subauricolari giallo, e per avere le parti inferiori ed i margini delle piume delle ali di color rossigno più intenso.

« Becco ed occhi neri; piedi cenerini; pelle nuda intorno agli occhi bianchiccia. Si nutre di nettare, di frutta e d’ insetti. ». (D’A.).

Sp. 102. Philemon meyeri, Satyap.

'Tropidorhynchus inornatus, Meyer (nec Gray), Sitzb. k. Ak. Wis- sensch. Wien. LXX, p. 212 (1874).

Ptilotis nov. gen. ?, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 20 (1877).

Philemon meyeri, Salvad., Ann. Mus, Civ. Gen. XII, p. 339, sp. 23 (1878).

Nove esemplari.

N. 16. 7. Fiume Fly, 27 Maggio 1877.

» 17. 9. Fiume Fly, 27 Maggio 1877.

88d. 9. Fiume Fly (150 m.) 8 Giugno 1877. » 96. 7. Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877.

» 97. 9. Fiume Fly (150 m.) 11 Giugno 1877. » 279. 9. Fiume Fly (300 m.) 5 Luglio 1877.

« Becco ed occhi neri; piedi plumbei. Si nutre d’ insetti ». (D'A.). Tutti questi esemplari sono adulti e simili fra loro.

N. 75. Y. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877. » 221. g. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877. » 278. 7. Fiume Fly (300 m.) 5 Luglio 1877.

Questi tre individui sono giovani e differiscono dagli adulti per avere le piume alla base del collo e sulla parte superiore del petto marginate di giallo dorato. L’ ultimo individuo ha inoltre le piume della parte media del dorso marginate di bianchiccio.

Sp. 103. Tropidorhynchus novae guineae, S. Mii,

‘Tropidorhynchus Novae Guineae, D'Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 20 (1877).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 83

Tre esemplari.

N. 86. 9. Fiume Fly (150 m.) 8 Giugno 1877. » 87. 9. Fiume Fly (150 m.) 8 Giugno 1877. » 167. <*. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877.

« Becco nero; piedi nero cenerini; occhi castagni. Si nutre di frutta e d’ insetti ». (D'A.).

L’ ultimo esemplare, non al tutto adulto, ha le piume della parte superiore del dorso marginate di bianchiccio.

Sp. 104. Pomatorhinus isidori, Less.

Pomatorhinus Isidori, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 20 (1877).

N. 263. 7. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877.

« Becco giallognolo; piedi plumbeo scuri; occhi caffè e latte. Si nutre d’ insetti. Comunissimo ». (D’A.).

Sp. 105. Pitta simillima, Gounp.

Pitta assimilis, (errore), D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 11, 19 (1877).

Due esemplari, simili in tutto ad altri d’ Australia.

N. gd. Fiume Kataw, Ottobre 1876. > @. Fiume Kataw, Novembre 1876.

« Becco ed occhi neri; piedi carnei ». (D’A.).

La femmina non differisce dal maschio.

Sp. 106. Pitta mackloti, Trxw.

Pitta mackloti, D’Alb., Sydn, Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 11, 19 (1877).

Nove esemplari. N. 243. Y. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877.

Individuo adulto colla cervice rossa.

84 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

N. 271. 9. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877.

» 272. 9. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877.

398. 9. Fiume Fly (400 m.) 1 Agosto 1877.

» 541. 9. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877.

» 655. 9. Fiume Fly (450 m.) 17 Settembre 1877.

Tutte le femmine differiscono dal maschio per la cervice di color rosso ocraceo, e meno bello che non nel maschio; varia in esse |’ estensione della base bianca delle piume nere della gola.

N. 36. 7. juv. Fiume Fly, Giugno 1876.

36 ? juv. Fiume Fly, 2 Giugno 1877. » 290. 9. juv. Fiume Fly, (350 m.) 10 Luglio 1877.

Tre individui giovani. « Becco quasi nero; piedi plumbeo-violacei; iride castagna. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

Sp. 107. Pitta novae guineae, Mi. & Scurea.

Pitta novae Guineae, D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 11 (1877).

Quattordici esemplari.

N. 455. 9. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 1877. » 482. 9. Fiume Fly (430 m.) 18 Agosto 1877. » 498, 9. Fiume Fly (430 m.) 21 Agosto 1877. » 499. 9. Fiume Fly (430 m.) 21 Agosto 1877. » 512. ~. Fiume Fly (430 m.) 23 Agosto 1877. » 558. 9. Fiume Fly (430 m.) 29 Agosto 1877. » 576. 7. Fiume Fly (430 m.) 1 Settembre 1877. » 591. 7. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877. » 626. 7. Fiume Fly (420 m.) 12 Settembre 1877. » 770. 2. Fiume Fly (150 m.) 1 Novembre 1877.

« Becco nero; piedi plumbeo violacei, o brunicci; occhi neri o castagni. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

Tutti questi esemplari sono adulti, in abito perfetto; le fem- mine non differiscono dai maschi neppure per le dimensioni; alcuni hanno più grandi, altri più piccole, ed altri mancanti le macchie bianche sulla 4.8, 5.8 e 6.8 remigante; alcuni hanno

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 85 la fascia del sopraccoda ceruleo-argentina, altri quasi verdognola e poco cospicua.

N. 592. 9. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877. » 614. /. Fiume Fly (420 m.) 11 Settembre 1877.

Questi due esemplari, in abito non ancora perfetto , differiscono dai precedenti per avere il rosso dell’ addome e del sottocoda più pallido, mescolato con alcune piume grigio-luride e la mac- chia nera dell’ addome incompiuta; sebbene in abito imperfetto essi hanno molto bella e cospicua la fascia cerulea argentina del sopraccoda.

N. 287. 9. juv. Fiume Fly (350 m.) 10 Luglio 1877. » 313. 2. juv. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877.

Individui giovani colla testa nero-bruna, il dorso di un verde non uniforme, la gola grigio-lurida, le parti inferiori variegate di verde e di grigio-terreo, la macchia nera dell’ addome incom- piuta, il rosso dell'addome e del sottocoda pallido ed incipiente. In ambedue le macchie bianche della 4.2, 5.4 e 6.2 remigante sono piuttosto grandi.

Sp. 108. Cinclosoma ajax (TeEmm.).

Eupetes Ajax, Temm., PI. Col. 573 (1835) (Lobo) (juvenis). Quattro esemplari.

N. 241. 7. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877. » 247. 7. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877.

« Becco neri; piedi bianchicci. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

N. 273. 7. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877. » 274. 7. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877.

« Becco nero; occhi gialli; piedi bianchicci ». (D’A.).

Questi quattro individui, adulti e simili fra loro, presentano lievi differenze relative alle dimensioni. Essi sono indicati come maschi.

86 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

L’ unico individuo, che si conoscesse finora di questa specie, è quello raccolto da S. Miller presso Lobo, e figurato e de- scritto dal Temminck. Esso, come fece notare il Muller al Tem- minck, è una femmina in abito imperfetto, ed è stato così mala- mente figurato e descritto dal Temminck, che se uno di noi non lo avesse esaminato nel Museo di Leida, difficilmente potremmo avere la certezza che alla medesima specie appartengano gli. esemplari sopra annoverati. Crediamo quindi opportuno di dare una descrizione esatta di questo raro ed interessante uccello.

Supra brunneum, terricolor; pileo, cervice, dorso, scapularibus, remigibus ultimis dorso proximis, tectricibus alarum minoribus superioribus et majoribus dorso proximis, uropygio, supracauda- libus et rectricibus duabus mediis brunneis; loris, regione oculari et fascia postoculari in colli latera excurrente, gula, collo antico et pectore nigerrimis; fascia malari latiuscula, a mandibulae basi orta et in colli latera excurrente alba; abdomine sordide albo; lateribus pectoris et abdominis fulvis; colore fulvo laterum a colore albo abdo- minis taenia, e maculis nigris composita, diviso; subcaudalibus albis, pogonio externo maxima ex parte nigris; tectricibus alarum mediis et majoribus anterioribus nitide nigris; remigibus primariis fusco- brunneis; subalaribus albis; cauda, rectricibus duabus mediis, ex- ceptis, nigra; rectricibus tribus utrinque apice late albis, 4.8 et 5.8 basin versus brunnescentibus; rostro nigros iride flava (?); pedibus pallidis.

Long. tot. circa 0",250; al. 0", 105; caud. 0", 100; rostri 0", 024-0", 022; tarsi 0", 036-0", 034.

L’individao tipo, esistente nel Museo di Leida, ha la parte anteriore del collo ed il petto soltanto in parte neri, essendo le piume in parte nere ed in parte bianche, segno di età giovanile.

La femmina adulta non si conosce, ma giudicando dallo stesso individuo del Museo di Leida è evidente che essa deve essere simile al maschio.

Tanto il Bonaparte (Consp. I, p. 252), quanto il Gray (Hand- List, I, p. 267, sp. 3913) hanno erroneamente indicato questa specie come propria di Sumatra!

Questa specie ha grande somiglianza per la forma, e fino ad

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 87

un certo punto anche pel colorito, specialmente della coda e del sottocoda, con le specie del genere australiano Cinelosoma , ed in particolare col C. castaneum, Gould, per cui essa dovrà essere annoverata nel genere Cindosoma anzichè nel genere Eupetes.

Sp. 109, Eupetes nigricrissus, SALvan.

Eupetes nigricrissus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 36, sp. 127 (1876). D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 11, 20 (1877).

Quattro esemplari.

N. 8. 3. Fiume Fly, 25 Maggio 1877.

» 76. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877.

» 3. Q. Fiume Fly, 24 Maggio 1877.

» 43. 9. Fiume Alice, Luglio 1876.

« Becco, piedi ed occhi neri. Si nutre d’ insetti ». (D’A.).

Le due femmine differiscono per avere la fascia sopraccigliare bianca che manca nei maschi. Gli esemplari del Fiume Fly non differiscono da quelli di Naiabui; la maggiore larghezza della fascia nera circondante il bianco della gola, osservata preceden- temente in un individuo del Fiume Fly, è cosa individuale.

Sp. 110. Poodytes albo-limbatus, D’Aus. & SALVAD. nov. sp.

Pileo, uropygio et supracaudalibus rufo-cinnamomeis, immacu- latis; dorsi plumis et tectricibus alarum nigris, late rufo-fulvescente marginatis; loris et fascia superciliari albidis; lateribus capitis al- bido-rufescentibus ; corpore subtus albo, pectore vix fulvescente tincto; lateribus et subcaudalibus rufescentibus, his pallidioribus; remigibus fusco-nigris, primariis exterius, basin versus rufo-mar- ginatis, tertiariis undique conspicue albido-marginatis ; rectricibus fuscis, ad marginem rufescentibus; maxilla fusca, mandibula al- bida; pedibus carneo-brunneis,; iride castanea.

Long. tot. 0", 135; al. 0", 058; caud. 0", 058; rostri 0", 015; tarsi 0", 022.

88 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

Tre esemplari.

N. 514. 9. Fiume Fly (430 m.) 23 Agosto 1877. » 522. 9. Fiume Fly (430 m.) 24 Agosto 1877. » 523. J. Fiume Fly (430 m.) 24 Agosto 1877.

« Becco bruno; mandibola biancastra; piedi carneo-bruni; occhi castagni. Si nutre d’ insetti ». (D'A.).

Questa specie si distingue facilmente pel colore rosso cannella del pileo, del groppone e del sopraccoda, e pez margini bian- chicci, molto cospicui, delle ultime remiganti, al quale carattere allude il nome di albolimbatus.

Sp. 111. Munia leucosticta, D’Ats. & SALvan., nov. sp.

Brunnea; capite fusco, lineis scapalibus albis notato; dorso et tectricibus alarum brunneis, albo-punctulatis; uropygio flavo-mel- lino; supracaudalibus nigris; gastraeo rufo-brunneo, gulam versus sensim albido,; pectore albo squamato; subcaudalibus nigricantibus; remigibus fuscis; subalaribus albidis, gula concoloribus; cauda nigra; rostro griseo margaritaceo; pedibus cinereis; iride migra.

Long. tot. circa 0", 100; al. 0%,050; caud. 0", 036; rostri 02 Ol stars: 07013:

N, 175. 9. Fiume Fly (300 m.) 25 Giugno 1875.

Questa specie pel groppone giallognolo e pel sopraccoda nero somiglia alla M. tristissima, Wall., dalla quale differisce pel colore bruno più chiaro, specialmente sulle parti inferiori, per le pic- cole macchie bianche del dorso e delle cuopritrici delle ali e pel petto con macchie bianche semilunari a squame.

« Si nutre di semi ». (D'A.).

Sp. 112. Neochmia phaeton (Howmr. & Jac)? Rubro-punicea; fronte et lateribus capitis laetioribus; pileo et

collo postico griseo-terricoloribus; dorso, tectricibus alarum et re- migibus tertiariis, dorso proximis, sordide rubris; dorsi plumarum

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 89 marginibus grisescentibus; uropygio griseo, terricolore, via puniceo tincto; supracaudalibus laete rubro-puniceis; gula, pectore et late- ribus rubro-puniceis, his albo-punctulatis; abdomine medio albido et plus minusve infuscato, vie rubro tincto; subcaudalibus et tibiis fusco-griseis, rubro-tinctis; remigibus fuscis, primariis exterius oli- vaceo-limbatis; subalaribus albido-griseis; cauda rubra; rostro rubro; pedibus albidis; iride pallide castanea.

Long. tot. 0",120; al. 0", 050-0", 048; caud. 0", 060; rostri 0", 010; tarsi 0", 016:

N. 765. 7. Fiume Fly (160 m.) 30 Ottobre 1877.

» 764. 7. Fiume Fly (160 m.) 30 Ottobre 1877.

« Becco rosso; piedi biancastri; occhi castagno-pallido. Si nutre di semi ». (D’A.).

Questi due esemplari sono quasi in tutto simili fra loro; il primo ha il mezzo dell'addome ed il sottocoda parzialmente tinti di grigio cupo, ed i margini grigi delle piume del dorso consu- mati e quindi meno appariscenti. Forse nessuno dei due è in abito perfetto, giacchè non è improbabile che negli adulti in abito perfetto il mezzo dell'addome ed il sottocoda siano nero- fuliginosi; nei due sopramenzionati quelle parti sono bianchiccie e lievemente tinte di grigio scuro in uno.

Siamo incerti se questi due esemplari siano da riferire vera- mente alla N. phaeton o ad una nuova specie. Noi li abbiamo confrontati con un maschio adulto del Capo York, avuto in co- municazione dal Conte Turati, il quale ha le seguenti dimen- sioni: lungh. tot. 0°, 130; al. 0", 056; cod. 0", 070; becco quasi 0”, 011; tarso 0",016. Da questo essi si distinguono per le di- mensioni notevolmente minori e per l'addome bianchiccio, in uno tinto parzialmente di grigio-cupo, tuttavia è probabile che in uno stadio più avanzato essi dovessero avere l’addome ed il sottocoda di color nerastro fuliginoso come I’ individuo di Capo York. Resta ad ogni modo la differenza nelle dimensioni e nel caso che un maggior numero d’ individui abbia da mostrare che quelli della Nuova Guinea differiscono specificamente da quelli del Capo York, proponiamo per essi il nome di Neochmia evan- gelinae.

90 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

Sp. 113. Calornis metallica (Temm.).

Calornis sp., D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 11, 20 (1877).

Quattro esemplari adulti.

N. 155. 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877. » 156. 7. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877. » 157. 9. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877. » 158. 9. Fiume Fly (200 m.) 20 Giugno 1877.

« Becco e piedi neri; occhi vermigli. Si nutre di frutta ». (D’A.). Le due femmine non differiscono sensibilmente dai maschi.

Sp. 114. Melanopyrrhus orientalis (Scaces.).

Gracula anais ex Bondey, Schleg., Ned. Tijdschr. v. Dierk. IV, p. 18 (1871).

Gracula anais orientalis, Schleg., op. cit. p. 52 (1871).

Gracula orientalis, Becc., Ann. Mus. Civ. Gen. VII, p. 714 (1875).

Gracula Rosenbergii, Finsch, in Brehm, Gefangene Vogel, II, 1, p. 562 (1876).

Mina Robertsoni, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 12, 20 (1877). Id., Ibis, 1877, p. 368.

Melanopyrrhus orientalis, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 12, 20 (nota) (1877).

Trentaquattro esemplari. N. 10. 7. Fiume Fly (N. Guinea centr.) Giugno 1876.

Tipo della Mina Robertsoni, D’Alb.

Individuo adulto con una piuma nera sull’occipite, residuo dell’ abito imperfetto, e con molte piume gialle sulla gola ed anche sui lati della testa.

$. Individui senza alcuna piuma nera sul pileo e sull'occipite. a. Gola con più o meno di piume gialle.

N. 454. 9. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 1877.

Simile al precedente, ma oltre all’avere più di piume gialle sulla gola, ha anche alcune piume giallo-aranciate sull’addome nero.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 91 N. 496. 9. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877.

Simile al precedente. « Uova mature ». (D'A.).

N. 565. 7. Fiume Fly (430 m.) 1 Agosto 1877.

Simile ai precedenti, ma colle piume nere dell’ addome mar- ginate sottilmente di giallo.

N. 577. 7. Fiume Fly (420 m.) 5 Agosto 1877.

Simile al tipo, ma senza le piume nere sull’ occipite. N. 720. 2. Fiume Fly (450 m.) 4 Ottobre 1877.

Simile al precedente.

N. 723. 9. Fiume Fly (450 m.) 4 Ottobre 1877.

Gola quasi interamente gialla.

b. Gola con nessuna o pochissime piume gialle.

N. 428. 7. Fiume Fly (430 m.) 7 Agosto 1877. » 470. 7. Fiume Fly (430 m.) 16 Agosto 1877. » 495. 7. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877. 518. g. Fiume Fly (480 m.) 24 Agosto 1877. » 539. 2. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877. » 604. 7. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877.

§. Individui con poche 0 molte piume nere sull’occipite; la gola ha sovente qualche piuma gialla.

N. 429. 9. Fiume Fly (430 m.) 7 Agosto 1877. » 450. 9. Fiume Fly (430 m.) 7 Agosto 1877. » 453. gY. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 1877. » 519. 9, Fiume Fly (130 m.) 24 Agosto 1877.

« Uova mature, uno col guscio quasi formato ». (D’A.).

N. 525. 7. Fiume Fly (430 m.) 25 Agosto 1877. » 9531. 9. Fiume Fly (430 m.) 27 Agosto 1877.

Individuo con parecchie piume nere sull’occipite. « Aveva un uovo, il guscio del quale cominciava ad indurire, e che aveva

92 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

le seguenti dimensioni: diametro maggiore 1. 1 !/g (=0",029); diametro minore 7/, (= 0°,22); era bianco e senza macchie ». (D’A.).

N. 540. 9. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877.

» 566. 2. Fiume Fly (430 m.) 1 Settembre 1877. © » 588. 7. Fiume Fly (440 m.) 7 Settembre 1877. » 589. 2. Fiume Fly (440 m.) 7 Settembre 1877. » 640. 7. Fiume Fly (440 m.) 14 Settembre 1877. » 658. 7. Fiume Fly (450 m.) 17 Settembre 1877. » 659. 9. Fiume Fly (450 m.) 17 Settembre 1877. » 679. 9. Fiume Fly (450 m.) 19 Settembre 1877. » 697. 9. Fiume Fly (475 m.) 21 Settembre 1877. » 722. J. Fiume Fly (450 m.) 4 Ottobre 1877.

» 750. g. Fiume Fly (450 m.) 16 Ottobre 1877.

Nell'ultimo esemplare il nero della gola si estende sui lati del collo.

N. 471. 9. Fiume Fly (430 m.) 16 Agosto 1877. « Uova mature ». (D’A.).

N. 578. 2. Fiume Fly (420 m.) 5 Agosto 1877. » 605. 9. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877.

Alcune piume nere tra quelle gialle del petto. N. 721. 7. Fiume Fly (450 m.) 4 Ottobre 1877.

« Individuo giovane, a giudicare dalla piccolezza dei testicoli e dalla poca consistenza delle ossa, specialmente del cranio ». (D’A.).

Questo esemplare ed i tre precedenti hanno una grande mac- chia nera sull’occipite; l’ultimo ha la gola nera con parecchie piume gialle.

« Becco e piedi giallo paglierini; iride gialla. Si nutre di frutta ». (D’A.).

Abbiamo confrontato gl individui suddetti con altri di Wan- dammen raccolti dal Beccari, e non resta più alcun dubbio in- torno alla identità della Mina Robertsoni colla Gracula anais orientalis, Schleg., sospettata dal Salvadori.

È cosa singolare la grande variabilità di questa specie, tanto

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 93 che si può dire che fra i trentaquattro esemplari menzionati non ve ne siano due al tutto simili, per cui pare che si tratti di una specie che non abbia acquistata ancora assoluta stabilità di caratteri.

La grande macchia nera occipitale è senza dubbio segno di abito imperfetto o giovanile, e gli esemplari senza piume nere sull’occipite sono certamente vecchi; pare inoltre che in questi più frequentemente che non nei giovani avvenga la comparsa di piume gialle tra quelle nere della gola; ma questo carat- tere osserva anche in alcuni esemplari giovani, per cui pare quasi come se quelle piume gialle dovessero negli esemplari adulti della specie giunta a perfezione sostituire interamente le nere.

Questa specie si deve considerare come la rappresentante me- ridionale del M. anais (Less.), ed anzi come una forma più ele- vata di quella, nella quale tutta la testa è nera.

Sp. 115. Mino dumonti, Less.

Mino dumonti, D'AIb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 12, 20 (1877).

Sette esemplari.

N. 14. g'. Fiume Fly (Centro N. G.) Giugno 1876.

» 15. 9. Fiume Fly (300 m.) Giugno 1876.

37. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. » 38. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. » 39. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. » 62. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877. » 63. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877.

« Becco, piedi ed occhi gialli. Si nutre di frutta e d’in- setti ». (D’A.).

Tutti questi esemplari hanno peli bianchi fra le piume del collo; il primo è notevolmente più grande degli altri.

94

L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Sp. 116. Mimeta striata (Q. & G.).

N. 420. 7. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877.

« Becco color mogano; piedi cenerino scuro; occhi castagni. Si nutre di frutta ». (D’A.).

Sp. 117. Manucodia chalybeata (Pevv.).

Manucodia atra, D’Alb. (nec Less.), Sydn. Mail, 1877, p. 248. Id., Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 20 (1877).

Tre individui.

N. 33. 7. Fiume Fly (Centro N. Guin.) Giugno 1876. » 34. 9. Fiume Fly (Centro N. Guin.) Giugno 1876. 716. 9. Fiume Fly (450 m.) 4 Ottobre 1877.

« Becco e piedi neri; occhi rossi, o rosso aranciati. Si nutre di frutta ». (D'A.).

Le due femmine differiscono dal maschio per le piume del dorso e del petto meno rilevate, e per le piume del collo anche esse meno rilevate e con riflessi dorati e meno appariscenti. In- somma le femmine sono meno belle del maschio.

Questa specie non era stata trovata finora più al Sud della Baja del Geelwink.

Sp. 118. Manucodia atra (Lrss.).

Sei esemplari.

N. 224. » 2201 » 238. » 253. » 254. » 369.

Q 0 0 QA DI

. Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877. . Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877. . Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877. . Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877. . Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877. . Fiume Fly (400 m.) 25 Luglio 1877.

« Becco e piedi neri; occhi rosso-aranciato. Si nutre di frutta ».

(D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 95

« Nei primi due individui e nell’ ultimo la trachea formava una piccola ansa ad S nella fossetta della forchetta. Ciò è costante nei maschi adulti ». (D’A.).

I primi due maschi, forse più vecchi degli altri, hanno il dorso, le ali, la coda e le parti inferiori di colore azzurro ac- ciajo, mentre gli altri due maschi e le due femmine differiscono da quelli per avere riflessi più decisamente verdi sulle parti in- feriori; le femmine sono inoltre un poco più piccole e meno belle dei maschi.

Sp. 119. Manucodia keraudreni (Less. & GARN.).

Manucodia Keraudreni, D’Alb., Syda. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 13, 20 (1877).

Sei esemplari.

N. 28. 7. Fiume Fly (Centro N. Guin.) Giugno 1876. 187. “. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877. » 214. 7. Fiume Fly (300 m.) 27 Giuguo 1877. » 215, 7. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877.

Gli ultimi due esemplari avevano « la trachea con molte cir- convoluzioni ». (D’A.).

Tutti sono noteyoli per la tinta violetto acciajo, non solo delle ali e della coda, ma anche del resto del corpo.

N. 370. 9. Fiume Fly (400 m.) 25 Luglio 1877.

Oltre che per la « trachea senza circonvoluzioni » (D’A.) questa femmina, perfettamente adulta, differisce dai maschi pel colore più decisamente volgente al verde del dorso e più specialmente delle parti inferiori.

N. 195. 7? Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

« Trachea con circonvoluzioni ». (D’A.).

Simile in tutto alla femmina precedente.

« Becco e piedi neri; occhi rossi-aranciati. Si nutre di frutta ». (Dedo):

96 L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

In tutti gli esemplari soprannoverati sono notevoli per la loro lunghezza le sottili piume dei lati dell’ occipite.

Sp. 120. Paradisea apoda, Linx. Var. novae guineae.

Paradisea apoda?, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. pp. 14, 15, 16, 20 (1877).

Quarantuno esemplari.

$. Esemplari in abito perfetto, simili a quelli delle Isole Aru, ma più piccoli.

N. 177. Y. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

Ala 0, 208; becco 0%, 034.

« Becco grigio perla; piedi plumbeo-rossicci; occhi giallo-ver- dognoli ». (D'A.).

N. 262. 7. Fiume Fly (300 m.) 2 Luglio 1877.

» 365. ~. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877. » 458. J. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 1877.

§. Esemplari in abito perfetto, simili ai precedenti, ma coi mar-

gini delle cuopritrici, specialmente medie e maggiori, delle ali, più o meno distintamente dorati.

N. 67. 7. Fiume Fly (Centro N. G.) Luglio 1876.

Becco 0", 032. « Seppi dal cacciatore Maino che i così detti bushmen, che vi-

vono nell’ interno, al Nord di Moatta (Fiume Kataw), conoscono questa specie col nome di Bulu-Bulo ». (D' A.) N. 178. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 244. J. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877. » 246. 7. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877. » 263. 7. Fiume Fly (300 m.) 2 Luglio 1877.

» 305. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877, » 306. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877. » 308. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877. » 336. 4. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 97

N. 353. 7. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877. » 354, g'. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877.

Margini delle cuopritrici delle ali dorati ben distinti. N. 356. 7. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877.

« Molto comune; grida tutto il giorno; molti individui, maschi e femmine, vecchi e giovani, frequentano lo stesso albero ». (D'A.).

N. 303. 7. Fiume Fly (400 m.) 26 Luglio 1877,

Varietà con una piuma bianca fra le cuopritrici delle ali.

N. 402. 7. Fiume Fly (400 m.) 2 Agosto 1877. » 403. g'. Fiume Fly (400 m.) 2 Agosto 1877. » 459. 7. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 1877. » 478. 7. Fiume Fly (480 m.) 18 Agosto 1877.

Cuopritrici delle ali lievemente dorate sui margini. N. 762. 4. Fiume Fly (200 m.) 24 Ottobre 1877.

Tutti questi esemplari sono maschi adulti in abito perfetto, simili fra loro, ed hanno i margini delle cuopritrici delle ali al- quanto dorati; ma questi esemplari sono di puro sangue?

$ Maschi adulti in abito imperfetto.

a. margini delle cuopritrici delle ali dorati.

N. 7. 2. Fiume Fly (300 m.) Giugno 1877.

Simile ai precedenti, ma colle piume dei fianchi incompiuta- mente sviluppate.

b. margini delle cuopritrici delle ali non dorati. N. 248. 7. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877. Questo esemplare manca delle lunghe piume gialle dei fianchi. N. 76. 7. Fiume Alice, Luglio 1876.

Individuo simile al precedente, ma in muta e senza le due lunghe timoniere mediane.

Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. Vol. XIV. (1 Marzo 1879).

98 L. M. D'ALBERTIS FE T. SALVADORI $ Femmine. N. 72. ®. Fiume Alice, Luglio 1876.

» 169, 9, Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877.

» 203. 9. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877.

» 373. Q. Fiume Fly (400 m.) 25 Luglio 1877.

» 596. 9. Fiume Fly (420 m.) 8 Settembre 1877. » 603. 9. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877. » 714. 9. Fiume Fly (450 m.) 2 Ottobre 1877.

« Covante, a giudicare dall’ ovaia e dalla pelle del ventre ». (DA):

N. 787. 9. Fiume Fly (150 m.) 3 Novembre 1877.

Tutte queste femmine sono simili fra loro e non presentano traccie di giallo sulla cervice.

$ Maschi giovani simili alle femmine, ma più grandi.

N. 42. gd. Fiume Alice, 2 Luglio 1876. » 168. 7. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877. » 335. 7. Fiume Fly (350 m.) 18 Agosto 1877.

$ Maschi giovani che cominciano a mettere Vabito degli adulti. » 389. 7. Fiume Fly (400 m.) 28 Agosto 1877.

« Occhi giallo verdognoli ». (D'A.). Simile ai precedenti, ma col colore giallo incipiente sulla nuca.

N. 74. 7. Fiume Fly (N. G. centr.) Luglio 1877.

Sono già formate le piume verdi alla base del becco, e co- minciano ad apparire, fra quelle color castagno, quelle verdi

splendenti della gola; sul vertice comincia ad apparire il color giallo.

=

N. 240. Y. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1877. 877.

» 245. g'. Fiume Fly (300 m.) 29 Giugno 1

Questi due esemplari, quasi al tutto simili, hanno già la fronte e la gola di un bel verde splendente, il vertice e le piume auri- colari di color giallo chiaro, che posteriormente vanno gradata- mente frammischiandosi a quelle color castagno dell’ occipite.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 99 Gli esemplari della P. apoda, Linn. (?) del Fiume Fly sono costantemente alquanto più piccoli di quelli delle Isole Aru. Ecco le dimensioni dei maschi adulti delle due località :

Jf Aru d. F. Fly Lung. tot. 0", 450 0°, 410 Ala. 0005: 225 0°, 200-0", 208 Coda. = or 162 0", 150-0", 158 Becco 10", 057 0", 032-0", 034 Tarso 070538. |. 0% 048

I maschi del Fiume Fly in abito perfetto hanno il colore castagno più vivo e vinaceo, il petto generalmente meno cupo e più porporino, ed 1 margini delle cuopritrici delle ali per lo più, sotto certe incidenze di luce, appaiono alquanto dorati, per cui forse si potrebbero considerare come spettanti ad una specie distinta, se non vi fosse il dubbio che gli esemplari coi margini delle cuopritrici lievemente dorati fossero individui non di puro sangue, nei quali cioè vi sia una certa quantità di sangue della Paradisea raggiana, che, come vedremo, si accoppia certamente colla P. apoda. 3

Siccome poi la maggioranza è appunto di tali individui, noi ci domandiamo se non ci troviamo in presenza del fatto della formazione di una specie nuova per effetto d’ ibridismo? Per ora le differenze non sono grandi, e gli esemplari variano indivi- dualmente; quindi non pare giunto il momento di battezzare tali individui con un nome specifico distinto.

La P. apoda è evidentemente molto abbondante lungo il fiume Fly, più abbondante della P. raggiana, se si deve giudicare dal molto maggiore numero d’ individui di quella specie, raccolti durante le due esplorazioni del 1876 e del 1877; ma è da notare che nella parte inferiore del Fiume Fly la P. apoda manca e si trova soltanto la P. raggiana.

Quale sia il confine orientale della P. apoda non si sa ancora; presso la Baja Hall non pare che esista e quindi quel confine deve essere fra la Baja Hall ed il Fiume Fly.

100 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Sp. 121. Paradisea raggiana, Scrat.

Paradisea raggiana, D’Alb., Sydn. Mail 1877, n. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 14, 20 (1877).

Ventinove esemplari puro sangue e diciannove ibridi della Paradisea apoda e della P. raggiana.

A. INDIVIDUI PURO SANGUE.

$ Maschi in abito perfetto.

N. 2. g'. Fiume Fly (Centro N. G.) Giugno 1876. » 4. g'. Fiume Fly (Centro N. G.) Giugno 1876.

« Becco grigio perla; piedi plumbeo-rossicci; occhi gialli ». (D'A.).

N. 25. g'. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877. . Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. . Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. . Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877.

. Fiume Fly (475 m.) 22 Settembre 1877.

> DI Aaaaa

» 100. Tutti questi esemplari sono in abito perfetto. $ Maschi adulti in abito imperfetto.

N. 31. g'. Fiume Fly (Centro N. G.) Giugno 1876. » 1. g. Fiume Fly (Centro N. G.) Giugno 1876, » 559. J7. Fiume Fly (480 m.) 30 Agosto 1877.

Questi tre esemplari sono adulti, ma in abito imperfetto, colle piume rosse dei fianchi brevi.

N. 445. gd. Fiume Fly (430 m.) 10 Agosto 1877.

Simile ai precedenti, ma colle piume dei fianchi brevissime.

N. 595. 7. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877.

» 598. 7. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877.

Questi due esemplari sono adulti in muta. Le piume gialle del capo, del collare e della fascia sull’ ala sono molto chiare; le piume verdi della fronte e della gola sono in muta; nel se- condo cominciano a spuntare le piume rosse dei fianchi.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 101

$ Femmine. N. 6. 9. Fiume Fly (Centro N. G.) Giugno 1876.

Traccie poco distinte di collare.

N. 4. 9. Fiume Fly (50 m.) 24 Maggio 1877.

Traccie appena visibili del collare.

N. 9. 9. Fiume Fly (50 m.) 25 Maggio 1877.

Collare ben distinto, formato di punti giallognoli. N. 10. 9. Fiume Fly, 26 Maggio 1877.

Nessuna traccia del collare.

N. 22. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 30 Maggio 1877. Traccia indistinta del collare.

N. 26. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877, Traccie del collare.

N. 50. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. Traccie del collare.

N. 51. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. Nessuna traccia del collare.

$ Maschi giovani simili alle femmine.

N. 3. ~. Fiume Fly (N. G. centr.) Giugno 1876. Collare abbastanza distinto.

N. 5. 7. Fiume Fly (N. G. centr.) Giugno 1876.

Collare ben distinto. Inoltre questo esemplare ha i margini

delle cuopritrici delle ali chiari. « Iride color caffè latte ». (D’A.). È un individuo molto giovane.

N. 49. ¢. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877.

Traccie di collare.

102 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI N. 526. Fiume Fly (430 m.) 25 Agosto 1877.

« Occhi giallastro scuro ». (D'A.). Collare abbastanza distinto, ma chiaro come tutte le piume.

$ Maschi giovani che cominciano a mettere I abito degli adulti.

N. 47. ¢. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877.

Simile ai precedenti, ma col mento di color verde splendente. Collare ben distinto.

N. 48. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877.

Simile al precedente, ma colla gola in gran parte verde; colle piume frontali in parte verdi, e col vertice in parte giallo.

N. 32. 7. Fiume Fly (N. G. centr.) Giugno 1876.

« Occhi gialli ». (D’A.).

Fronte e gola verdi; pileo, cervice e lati del collo gialli; col- lare giallo incompiuto; traccie della fascia gialla sulle cuopritrici delle ali, le due timoniere mediane barbute come le altre, ma un poco più strette, più lunghe ed appuntate.

N. 387. 7. Fiume Fly (400 m.) 28 Luglio 1877.

« Occhi giallo vivo ». (D'A.).

Simile al precedente, ma senza traccia di giallo sulle cuopri- trici delle ali, come il N. 48.

Non è improbabile che gli ultimi due esemplari siano ibridi.

Gli esemplari del Fiume Fly non differiscono sensibilmente da quelli delle vicinanze della Baja Hall. Soltanto è da notare che nessuna delle tre femmine raccolte dal D'Albertis presso la Baja Hall avevano traccie di collare giallo, mentre traccie del medesimo si trovano nella maggioranza delle femmine del Fiume Fly.

B. IBRIDI.

Lungo il Fiume Fly la Paradisea raggiana, Sclat. trova insieme colla P. apoda, Linn., e le due specie si accoppiano

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 103 insieme, come viene dimostrato dagli esemplari seguenti, i quali presentano tutti 1 caratteri per doverli considerare come ibridi delle due specie.

$ Maschi adulti in abito perfetto.

N. 601. 7. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877. » 384 7. Fiume Fly (400 m.) 26 Luglio 1877.

» 383. 7. Fiume Fly (400 m.) 26 Luglio 1877.

» 307. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877.

» 559. 7. Fiume Fly (420 m.) 8 Settembre 1877.

« Occhi giallo-verdognoli ». (D’A.).

Tutti questi esemplari, somiglianti ai maschi adulti della P. apoda per le lunghe piume gialle dei fianchi, oltre all’ avere i margini delle cuopritrici delle ali lievemente dorati, hanno una traccia di collare gialliccio.

N. 600. 7. Fiume Fly (420 m.) 8 Settembre 1877.

« Occhi giallo-verde ». (D’A.).

I margim dorati delle cuopritrici delle ali sono pit cospicui che non nei precedenti individui, ed anche il collare più distinto, sebbene interrotto nel mezzo.

N. 466. 7. Fiume Fly (430 m.) 15 Agosto 1877.

» Occhi gialli ». (D'A.).

Individuo simile ai precedenti, ma con larga e ben distinta fascia gialla sulle cuopritrici delle ali, sebbene meno larga e meno distinta, che non nella P. raggiana.

N. 763. 7. Fiume Fly (200 m.) 25 Ottobre 1877,

« Occhi giallo-verdognoli ». (D’A.). Simile al precedente, ma colle lunghe piume dei fianchi di color giallo-arancio più vivo.

N. 560. 7. Fiume Fly (430 m.) 30 Agosto 1877.

« Occhi giallo-verdastri ». (D'A.). Simile al precedente, ma col collare giallo continuo, ma stretto, specialmente nel mezzo.

104 L. M. D ALBERTIS’E T. SALVADORI

N. 479. Y. Fiume Fly (430 m.) 18 Agosto 1877.

« Occhi giallo-verdognoli ». (D'A.).

Simile al precedente, ma colle lunghe piume dei fianchi di color aranciato-rosso; collare giallo quasi così largo come negli esemplari puro sangue della P. raggiana, ma la fascia sulle cuopritrici delle ali è meno cospicua che non nei precedenti.

N. 450. 7. Fiume Fly (430 m.) 11 Agosto 1877.

« Occhi giallo-verdognolo ». (D'A.).

Lunghe piume dei fianchi di color rosso-arancio vivissimo; collare giallo perfetto; fascia gialla sulle cuopritrici delle ali molto cospicua.

I cinque ultimi individui menzionati presentano una perfetta gradazione rispetto al colore delle lunghe piume dei fianchi, dal giallo della Paradisea apoda, fino quasi al rosso della P. rag- giana; così pure v'è gradazione nel collare giallo, di cui si ha soltanto una traccia nel primo individuo, e che va facendosi sempre più largo fino ad essere nel quinto tanto largo come nella P. raggiana puro sangue. La fascia gialla sulle cuopritrici delle ali presenta una certa variabilità. Il colore dell’ iride è giallo- verdognolo e quindi più vicino al colore dell’ iride della P. apoda che non della P. raggiana; tuttavia nel N. 466 è indicato giallo come è in questa specie. Rispetto alle dimensioni, essi sono in- termedii agli esemplari puro sangue delle due specie.

$ Maschi adulti in abito imperfetto.

N. 545. g. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877.

« Occhi giallo-verdognolo ». (D'A.).

Simile ai primi due esemplari ibridi, ma senza le lunghe piume dei fianchi. Somiglia a taluni individui della P. apoda in stadio corrispondente, ma ne differisce per avere traccie del col- lare giallo.

N. 75. 7. Fiume Alice (N. G. centr.) Luglio 1876.

« Occhi gialli ». (D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 105

Simile al precedente, ma con traccie indistinte di collare.

$ Maschi giovani che vanno mettendo V abito degli adulti. N. 309. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877.

Simile al N. 543, ma colle due timoniere mediane incompiu- tamente sviluppate, e terminate da lunghe barbe verso l'apice, per cui hanno la forma di spatola o remo.

Il giallo della cervice è misto col castagno.

N. 553. Y. Fiume Fly (430 m.) 29 Agosto 1877.

« Occhi giallo-verdastro ». (D'A.).

Individuo giovane; fronte e gola verde; un po’ di giallo ap- pare fra il castagno del vertice; le due timoniere mediane fog- giate come le laterali, ma un poco più lunghe ed appuntate. Esso ha una traccia del collare giallo e gli occhi giallo-verdastri, onde è da credere che sia un ibrido.

$ Femmine. N. 618. 9. Fiume Fly (420 m.) 11 Settembre 1877.

« Occhi gialli ». (D'A.).

Simile alla femmina della Paradisea apoda, dalla quale diffe- risce soltanto per una traccia poco distinta di giallo sull’ occipite, ed anche per gli occhi gialli.

N. 388. 2. Fiume Fly (400 m.) 28 Luglio 1877. « Occhi verdognoli ». (D'A.).

N. 546. 9. Fiume Fly (430 m.) 28 Luglio 1877.

« Occhi giallo-verdognoli (D’A.).

Questi due esemplari, con traccie indistinte di collare, sono simili in tutto alle femmine della P. raggiana, trannechè nel colore degli occhi, pel quale carattere li abbiamo considerati come ibridi.

N. 554. 9. Fiume Fly (430 m.) 29 Agosto 1877.

« Occhi giallo-verdognoli ». (D’A.).

106 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

Individuo in muta, simile ai precedenti, ma più grande e col collare formato di punti giallognoli, largo e ben distinto.

Il fatto incontestabile dell’ esistenza lungo il Fiume Fly di ibridi frequenti della P. apoda e della P. raggiana è molto im- portante; giacchè, come si sa, se |’ ibridismo accidentale è un fatto raro tra i vertebrati, è un fatto ancora più raro quello dell’ ibridismo frequente fra due specie; finora I’ ibridismo fra il Tetrao urogallus ed il T. tetrix, e fra due specie di Coracias nell’ India erano i due soli casi ben noti d’ ibridismo frequente fra gli uccelli; ai quali viene ora ad aggiungersi quello della Paradisea apoda e della P. raggiana.

Sono questi ibridi fecondi?

Siamo inclinati a rispondere atfermativamente considerando come quegl ibridi siano molto diversi fra loro. E se così è, tor- niamo a domandarci se il risultato finale dell’ incrociamento delle due specie non sarà una forma con caratteri costanti, cioè una nuova specie.

Non possiamo trattenerci dal far notare come più volte il Salvadori abbia insistito sulla probabile esistenza di una specie distinta di Paradisea nella vasta regione compresa fra Hall Bay e quella abitata dalla Paradisea minor. Or bene, in questa regione si è trovata, una specie che non osiamo dire, assolutamente nuova, ma una forma diversa alquanto dalla P. apoda, e che accoppiandosi frequentissimamente colla P. raggiana origine ad individui che sembrano accennare alla formazione di una nuova specie.

Sp. 122. Craspedophora magnifica (VieILL.).

Ptiloris magnifica, D'Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 14 (1877).

Epimachus magnificus, D'Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 20 (1877).

Dieci esemplari.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 107 N. 27. g. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877. » 170. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877. « Becco ed occhi neri; piedi plumbeo scuro. Si nutre di frutta. abbondante ». (D'A.).

N. 171. 7. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877.

» 188. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877. » 190. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877. » 191. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877. » 223. 7. Fiume Fly (300 m.) 28 Giugno 1877. » 269. 7. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877.

« Si nutre di semi di pandano ». (D'A.). I maschi sopra indicati differiscono alquanto fra loro per le dimensioni.

N. 28. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877. » 172. 2. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877.

« Trovai nell’ ultimo esemplare insetti e grilli, mentre in altri non rinvenni che frutti di palma, di cui pure si nutre la Para- disea apoda ». (D'A.).

Sp. 123. Seleucides ignota (Forsr.). Seleucides albus, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 13, 20 (1877). Sessantanove esemplari.

$ Maschi in abito perfetto. N. 25. /. Fiume Fly (Centro N. G.) 19 Giugno 1876.

« Becco nero; piedi bianco-rossicci; occhi rossi ». (D’A.). N. 300. 7. Fiume Fly (350 m.) 16 Luglio 1877.

« Questo individuo aveva una lucertola nello stomaco e frutta neg!’ intestini ». (D’A.).

N. 301. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877 » 302. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877.

108 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

N. 303. 7. Fiume Fly (350 m.) 17 Luglio 1877. » 340. 7. Fiume Fly (350 m.) 19 Luglio 1877. » 345. ~. Fiume Fly (350 m.) 19 Luglio 1877, » 350. 7. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877. » 351. JY. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877. » 352. 7. Fiume Fly (400 m.) 23 Luglio 1877.

« Diventa assai comune e frequenta gli alberi di pandano, dei frutti del quale si nutre. Si ode al mattino fino al levare del sole, e la sera verso il tramonto, mai nel giorno. Sempre solitario, rimane lungo tempo sopra un ramo secco, su una punta, ripetendo il suo grido cò-co-cò Tutti questi avevano sola- mente frutta nello stomaco e negl’ intestini ». (D’A.).

N. 375. Y. Fiume Fly (400 m.) 25 Luglio 1877. » 376. 7. Fiume Fly (400 m.) 25 Luglio 1877. » 380. “. Fiume Fly (400 m.) 26 Luglio 1877. » 381. 7. Fiume Fly (400 m.) 26 Luglio 1877. » 385. 7. Fiume Fly (400 m.) 27 Luglio 1877. » 400. 7. Fiume Fly (400 m.) 1 Agosto 1877. » 401. 7. Fiume Fly (400 m.) 2 Agosto 1877. » 423. 7. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877. » 424. c'. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877. » 425. J. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877. » 436. 7. Fiume Fly (430 m.) 8 Agosto 1877. » 437, 7. Fiume Fly (430 m.) 8 Agosto 1877. » 438. 7. Fiume Fly (430 m.) 8 Agosto 1877. » 440. Y. Fiume Fly (430 m.) 8 Agosto 1877. » 447. ~. Fiume Fly (430 m.) 11 Agosto 1877.

« Questo è il secondo individuo che avesse nello stomaco avanzi di cibo animale, cioè un grillo ». (D'A.).

N. 460. 7. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 1877. » 464, 7. Fiume Fly (430 m.) 15 Agosto 1877. » 465, 7. Fiume Fly (430 m.) 15 Agosto 1877. » 500. 7. Fiume Fly (430 m.) 21 Agosto 1877. » 510. g. Fiume Fly (430 m.) 22 Agosto 1877. » 511. ~. Fiume Fly (430 m.) 23 Agosto 1877. » 550, J. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877, » 570. Y. Fiume Fly (430 m.) 1 Settembre 1877. » 590. 7. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877,

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 109

N. 610. 4. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877. » 660. 7. Fiume Fly (450 m.) 17 Settembre 1877. » 715. 7. Fiume Fly (450 m.) 2 Ottobre 1877.

Tutti gli esemplari sopra annoverati sono adulti in abito perfetto.

$. Maschi adulti in abito imperfetto. N. 480. 7. Fiume Fly (430 m.) 18 Agosto 1877.

Simile ai precedenti, ma senza le piume dei fianchi terminanti col lungo stelo imberbe.

N. 580, 7. Fiume Fly (420 m.) 5 Settembre 1877.

Individuo in abito non al tutto perfetto, simile ai precedenti, ma con le piume dei fianchi terminanti col lungo stelo, ma tutte sviluppate, colle piume del sottocoda di color fulviccio con strie trasversali scure e colle timoniere in parte rossigne, e le due mediane più lunghe delle altre già mutate, per cui, come suole essere anche nelle altre specie di Paradisee, la coda è più lunga nei giovani che non negli adulti.

N. 680. 7. Fiume Fly (400 m.) 19 Settembre 1877.

Individuo adulto in muta, colle piume del collo ancora tutte contenute nei cannoni, e colle piume gialle delle parti inferiori incompiutamente sviluppate.

$. Femmine.

N. 52. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877. » 304. 9. Fiume Fly (350 m.) 12 Luglio 1877.

« Uova mature; becco nero; piedi rossastri; occhi rossi. Si nutre di frutta di pandano. Una femmina giovane che non pre- parai aveva gli occhi gialli ». (D’A.).

N. 407. 9. Fiume Fly (400 m.) 2 Agosto 1877. » 489. 9. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877. 492. 2. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877.

4

« Uova quasi mature ». (D’A.).

110

L. M. D'ALBERTIS E T. SALVADORI

N. 561. 9. Fiume Fly (480 m.) 30 Agosto 1877, » 562. 9 juv. Fiume Fly (430 m.) 30 Agosto 1877.

« Occhi gialli ». (D’A.).

N. 571. 9. juv. Fiume Fly (430 m.) 1 Settembre 1877.

« Occhi gialli ». (D’A.).

N. 607. 9. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877. » 608. Q juv. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877.

« Occhi gialli ». (D'A.).

N. 522. 9 juv. Fiume Fly (420 m.) 12 Settembre 1877.

« Occhi gialli ». (D'A.).

N. 654. 2. Fiume Fly (420 m.) 14 Settembre 1877. » 731. 9. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

Tutte le femmine soprannoverate sono simili fra loro; le gio-

vani differiscono dalle adulte, oltre che per le dimensioni un poco

minori, pel colore giallo dell’ iride.

$. Maschi giovani nel primo abito. N. 339. 7 juv. Fiume Fly (350 m.) 19 Luglio 1877.

« Occhi gialli ». (D’A.).

N. 346. » 362. » 360, » 364, » 365. » 491,

f Juv. gd juv. d juv. J juv. J juv. dg juv.

« Un occhio

N. 730.

gd juv.

Fiume Fly (400 m.) 19 Luglio 1877. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877. Fiume Fly (480 m.) 20 Agosto 1877.

rosso e l'altro giallo ». (D'A.).

Fiume Fly (430 m.) 6 Ottobre 1877.

« Occhi bianco sudicio. Si nutre di noce moscata ». (D'A).

N. 755. Y juv. Fiume Fly (300 m.) 17 Ottobre 1877. 784. 7 juv. Fiume Fly (150 m.) 3 Novembre 1877.

« Occhi rossi ». (D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA lll

Tutti i maschi sopra indicati somigliano alle femmine, ma hanno in generale gli occhi gialli.

N. 399. ¢ juv. Fiume Fly (400 m.) 1 Agosto 1877.

« Occhi arancio rossiccio ». (D'A.). Simile ai precedenti, ma colle piume della testa in muta.

$. Maschi giovani che vanno assumendo l’ abito degli adulti.

N. 338. 7. Fiume Fly (350 m.) 10 Luglio 1877.

« Occhi rossi ». (D’A.).

Simile ai giovani nella prima livrea, ma col nero del pileo volgente al violetto, con piume nere alla base della mandibola, e colle piume dei lati del petto più lunghe e che accennano quasi alla forma delle piume del petto degli adulti.

N. 572. 7. Fiume Fly (430 m.) 3 Settembre 1877.

Maschio in muta, simile alle femmine, ma colla testa e col collo già neri, con alcune cuopritrici delle ali di color nero-vio- letto, e con alcune remiganti nere.

N. 361. 7. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877. » 549. 7. Fiume Fly (430 m.) 28 Agosto 1877.

Questi due esemplari, in muta un poco più avanzata del pre- cedente, oltre alla testa ed al collo di color nero vellutato, hanno dalla parte destra del petto un principio dello scudo pettorale colle piume marginate di verde smeraldo.

N. 379. 7. Fiume Fly (400 m.) 26 Luglio 1877.

Simile. ai precedenti, ma collo scudo pettorale interamente formato, colle piume del dorso in gran parte vellutate, e colle remiganti in gran parte di color violetto splendente; le piume dei fianchi sono di colore più chiaro, colle strie trasversali più pallide.

Dall’ esame degli esemplari sopra menzionati appare come i giovani dei due sessi siano simili fra loro, e differiscano dalla femmina adulta principalmente pel colore giallo dell’ iride, che in questa è rossa come nei maschi adulti.

2 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

Il cambiamento nei colori del maschio avviene non per mute, ma per modificazione delle piume; esso succede prima nella testa e nel collo, poi nelle cuopritrici delle ali e nelle remiganti, quindi si forma lo scudo pettorale e le piume del dorso diventano vel- lutate verdognole; poi le piume dei fianchi si allungano e si fanno più chiare.

Forse le piume gialle e quelle coi lunghi steli imberbi si svi- luppano alla terza muta.

« Questa specie, rara nella penisola settentrionale della Nuova Guinea ed in Salvatti, è molto comune lungo il Fiume Fly; vive solitaria, stando frequentemente posata sui rami secchi, e gri- dando al mattino prima del levar del sole e verso sera cò-co-cò; durante il giorno è silenziosa. Si nutre di frutta di pandano, di noci moscate, ed anche di lucertole e di grilli ». (D'A.).

Sp. 124. Cieinnurus regius (Linxy.).

Cicinnurus regius, D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 24s; Ann. Mus. Civ, Gen, X, p. 14, 20 (1877).

Ventidue esemplari.

N. 41, gd. Fiume Fly (N. G. centr.) Giugno 1876.

» 13, ¢. Fiume Fly, 27 Maggio 1877.

» 14, g. Fiume Fly, 27 Maggio 1877.

» 23. J. Fiume Fly (Alligator Point) 30 Maggio 1877. » 24. gd. Fiume Fly (Alligator Point) 30 Maggio 1877. » 43. g. Fiume Fly (Alligator Point) 2 Giugno 1877.

» 59. J'. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877.

» 56. %. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877.

» 64. 2. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877.

» 65. Y. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877.

» 88. 7. Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877.

» 100. g. Fiume Fly (150 m.) 11 Giugno 1877.

» 179. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 180. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 192. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 217. ~. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877.

» 284. 7. Fiume Fly (350 m.) 10 Luglio 1877.

» 337. 7. Fiume Fly (350 m.) 19 Luglio 1877.

» 796. 7. Fiume Fly (150 m.) 1 Novembre 1877.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 118 « Becco giallo; piedi azzurri; occhi castagni. Si nutre di frutta ». (D'A.). Individui adulti, in abito perfetto. N. 57. 9. Fiume Fly, 5 Giugno 1877. » 66. 9. Fiume Fly, 7 Giugno 1877. » 218, 2. Fiume Fly, 27 Giugno 1877.

« Becco bruno; piedi plumbeo azzurrognoli; occhi castagni ». N. 121 ¢ juv. Fiume Fly (200 m.) 12 Giugno 1877.

« Becco giallognolo ». (D'A.). Simile alle femmine, ma col becco giallo e colle due timoniere mediane un poco più lunghe delle altre.

Sp. 125. Xanthomelus aureus (Lixx.)?

Sericulus aureus, D'Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 14, 20 (1877).

N. 427. ¢ juv. Fiume Fly (430 m.) 7 Agosto (1877).

« Becco color mogano, colla base della mandibola giallognola; piedi plumbei olivastri; occhi gialli. Si nutre di frutta ». (D’A.).

Testa, collo e parti superiori di color bruno-terreo; petto ed addome di color giallo d’ uovo; lungo lo stelo delle piume alquanto lunghe del dorso una stria gialla.

Questo esemplare è un giovane somigliante agli esemplari descritti col nome di Sericulus xanthogaster, Schleg., tuttavia è da notare che le perti inferiori sono di un giallo più chiaro; ma questa differenza può essere in rapporto coll’ età più giovanile.

I Papuani del Fiume Fly adoperano la pelle di questo uccello come ornamento; una di tali pelli, aderente sopra una tavoletta di forma romboidale, è di un individuo vecchissimo, e si distingue dai più belli esemplari del Xanthomelus aureus della Nuova Guinea settentrionale pel colore rosso arancio molto più vivo delle piume della testa e del mantello; se la differenza fosse costante, forse gli esemplari della Nuova Guinea meridionale potrebbero essere considerati come spettanti ad una specie di- stinta, per la quale proponiamo il nome di Xanthomelus urdens.

Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. Vol. XIV. (3 Marzo 1879). 8

114 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Sp. 126. Aeluroedus melanotis (G. R., Gr.).

N. 31. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877. » 182. g. Fiume Fly (300 m.) 25 Giugno 1877.

Sei esemplari.

« Aveva nello stomaco gli stessi semi che trovai nella Paradisea apoda, nella Ptiloris magnifica e nel Cicinnurus regius ». (D'A.).

N. 193. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 194. 9. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 222. 27. Fiume Fly (300 m.) 27 Giugno 1877.

» 225. 9. Fiume Fly (300 m.) 30 Giugno 1877.

« Becco bianco cenerognolo; piedi cenerini; occhi castagni o rosso cupo. Si nutre di frutta ». (D'A.).

Le femmine sono un poco più piccole dei maschi; ma non ne differiscono altrimenti. Alcuni esemplari, N. 31 e 222, hanno più cospicua che non gli altri una macchia nericcia alla base della mandibola.

Questa è un’ altra specie che finora si conosceva soltanto delle Isole Aru.

Sp. 127. Aeluroedus buccoides (Temm.).

Cinque esemplari.

N. 410. 7. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877. » 411. 9. Fiume Fly (430 m.) 4 Agosto 1877. » 563. 9. Fiume Fly (430 m.) 20 Agosto 1877. » 657. ~. Fiume Fly (450 m.) 17 Settembre 1877.

Questi quattro esemplari non differiscono sensibilmente fra loro. « Becco plumbeo coi margini più chiari; piedi cenerini; occhi rosso cupo. Si nutre di frutta (D'A.).

N. 564. Pullus. Fiume Fly (300 m.) 30 Agosto 1872.

Nidiaceo preso nel nido insieme colla femmina N. 563; esso ha le piume incompiutamente sviluppate, ma simili pel colorito a quelle degli adulti.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 115

Sp. 128. Ptilopus nanus (Texw.).

Ptilopus nanus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 43 (1876). D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 18, 19, 20.

Undici esemplari.

N. 291. 7. Fiume Fly (350 m.) 16 Luglio 1877.

» 292. 2. Fiume Fly (350 m.) 16 Luglio 1877.

» 669. 7. Fiume Fly (450 m.) 18 Settembre 1877. » 685. ~. Fiume Fly (450 m.) 19 Settembre 1877. » 686. 7. Fiume Fly (450 m.) 19 Settembre 1877. » 688. 7. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 1877. » 659. 7. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 1877. » 690. 7. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 1877.

« Becco cenerognolo; piedi carnicino scuro; occhi bianco-cene- rognoli. Si nutre dei frutti di un fico ». (D’A.).

N. 691. 9. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 1877. » 692. 9. Fiume Fly (450 m.) 20 Settembre 1877.

« Becco nero ». (D'A.). Le due femmine differiscono dai maschi per la mancanza della macchia pavonazza sul mezzo dell’ addome ed anche pel becco nero.

N. 670. 9 juv. Fiume Fly (450 m.) 18 Settembre 1877.

« Becco nero ». (D'A.).

Giovane individuo, coi margini gialli delle piume dell’ addome più larghi e più ‘cospicui, e colla tinta azzurrognola delle ultime remiganti poco appariscente.

Questa specie, rara finora nelle collezioni, è propria, a quanto

pare, soltanto della parte meridionale della Nuova Guinea, e di Mysol.

Sp. 129. Ptilopus zonurus, Satvap.

Ptilopus zonurus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 197, sp. 17 (1876).

Due esemplari. N. 183, 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877,

116 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

« Becco giallognolo; piedi carnicino pallido; iride internamente gialla, esternamente rossiccia ». (D'A.).

N. 215. Q. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

« Becco giallo verso l’ apice, e verdognolo alla base; piedi carnicino. Si nutre di frutta ». (D’A.).

La femmina non differisce dal maschio.

GI individui suddetti corrispondono coll’ esemplare tipo delle Isole Aru, avendo come questo la fascia cenerina all’ apice della coda ben distinta anche dalla parte superiore.

Sp. 150. Ptilopus gestroi, D'Ar. & SaLvan.

Cinque esemplari. N. 798. na sot » 728. 7. Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877.

« Becco giallognolo; piedi carmino cupo, occhi arancio-rossiccio. Si nutre di frutta ». (D'A.). Due maschi adulti, col pileo cospicuamente giallognolo.

N. 751. 9. Fiume Fly (300 m.) 16 Ottobre 1877. Simile ai maschi, ma colla testa un poco più verdognola. N. 762. Q juv. Fiume Fly (300 m.) 16 Ottobre 1877.

Differisce dagli adulti per le dimensioni minori, pel bruno del gozzo tinto di verdognolo, pel rosso violaceo delle cuopritrici delle ali appena incipiente, e pel collare cenerino pure incipiente.

N. 687. 7 pullus. Fiume Fly (450 m.) 19 Settembre 1877.

«Becco giallognolo; piedi carmino; occhi arancio scuro». (D'A.).

Differisce dal precedente per avere il bruno del gozzo appena incipiente, e per avere una traccia soltanto di rosso sulle cuopri- trici delle ali, le quali hanno invece una tinta azzurrognola- violacea; manca il colore cenerino sulle cuopritrici medie, e manca pure il collare cenerino; il colore verdognolo che tinge la testa si continua senza interruzione sul collo.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA ie Me

Sp. 151. Ptilopus aurantiifrons, G. R. Gr.

Ptilonopus aurantiifrons, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Giv. Gen. X, pp. 18, 20 (1877).

N. 79. 7. Fiume Katau, Agosto 1876.

« Becco verde-cenerognolo; piedi carmino; occhi gialli. Si nutre di frutta ». (D'A.).

Individuo molto vecchio colla fronte di colore aranciato vi- vissimo.

Sp. 162. Ptilopus humeralis, WALL.

Cinque esemplari. N. 671. 7. Fiume Fly (450 m.) 18 Settembre 1877.

« Becco giallognolo; colle narici carmino; piedi carmino; occhi bianchi cenerognoli. Si nutre dei frutti di un fico ». (D'A.).

N. 672. 9. Fiume Fly, 18 Settembre 1877. » 673. 7. Fiume Fly, 18 Settembre 1877. » 753. 2. Fiume Fly, 18 Ottobre 1877.

» La femmina N. 672 e l'individuo ultimo, simili fra loro, dif- feriscono dai maschi soltanto per le dimensioni alquanto minori. L’ esemplare N. 673 ha l’area gialla aranciata addominale molto più grande degli altri.

Sp. 133. Ptilopus iozonus, G. R. Gray.

Ptilonopus ionozonus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 42 (1876). D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen X, pp. 18, 20 (1877).

N. 674. 7. Fiume Fly (450 m.) 18 Settembre 1877.

« Becco giallognolo; narici carmino; piedi carmino; occhi bianchi candidi. Si nutre dei frutti di un fico ». (D’A.).

118

L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Sp. 134. Ptilopus coronulatus, G. R. Gr.

Ptilonopus coronulatus, D’Alb., Sydn. Mail, 1877, p. 248; Ann, Mus. Civ, X, pp. 18, 20 (1877).

Cinque

N.

»

89. 90, 184. 185. 265.

esemplari.

9 SE HE ete dc.

Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877. Fiume Fly (150 m.) 9 Giugno 1877. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877. Fiume Fly (300 m.) 4 Luglio 1877.

Le due femmine sono un poco più piccole dei maschi e la prima ha la macchia violacea addominale più piccola.

« Becco verdognolo; piedi carmino cupo; occhi giallo-rossicci. Si nutre di frutta ». (D’A.).

Sp. 135. Ptilopus pulchellus (Temm.).

Sette esemplari.

N.

»

342, 419. (27. 744, 767.

Bo Oy Os Ose os

. Fiume Fly (350 m.) 19 Luglio 1877. . Fiume F!y (430 m.) 4 Agosto 1877. . Fiume Fly (450 m.) 6 Ottobre 1877. . Fiume Fly, 14 Ottobre 1877.

. Fiume Fly, 1 Novembre 1877.

« Becco giallognolo o verdognolo colla punta gialla; piedi carmino cupo; occhi aranci. Si nutre di frutta ». (D'A.). Tutti questi esemplari sono adulti e simili fra loro; i primi

due hanno dietro il pileo rosso un sottilissimo margine giallo che manca negli altri tre.

N. 293. 9. Fiume Fly (350 m.) 15 Luglio 1877. » 294. 9. Fiume Fly (350 m.) 15 Luglio 1877.

Le due femmine differiscono dai maschi per le dimensioni un

poco minori, e per le piume del petto marginate di verdognolo,

anzi la prima delle due femmine ha il colore cenerino del petto

volgente tutto al verdognolo.

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 119

Sp. 136. Ptilopus superbus (Temm.).

Ptilonopus superbus, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. IX, p. 42 (1876). D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 18 (1877).

Tre esemplari.

N. 432. 7. Fiume Fly (430 m.) 8 Agosto 1877.

« Becco cenerognolo; piedi carmino; occhi gialli. Si nutre di frutta ». (D'A.).

N. 462. 7. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 1877.

« Becco quasi nero, colla punta chiara; piedi carmino smorto; occhi giallo chiaro ». (D’A.).

N. 186. 7. Fiume Fly (300 m.) 25 Giugno 1877.

Individuo in abito imperfetto, col pileo verde sparso di piume

violacee, e colla cervice e colla parte superiore del dorso di color rossigno, ma con molte piume verdi, residuo dell’ abito giovanile.

Sp. 137. Megaloprepia poliura, Satvap.

Megaloprepia assimilis, Salvad. & D’Alb (nec Gould), Ann. Mus. Civ. Gen. VII, p. 833, sp. 72 (1875). D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, pp. 18, 20 (1877).

Megaloprepia poliura, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. XII, p. 426 (1878).

Due esemplari.

N. 24. 9. Fiume Fly (Centro N. G.) Giugno 1876.

« Becco giallognolo; piedi carmino (?); occhi gialli. Piuttosto comune. Si nutre di frutta ». (D’A.).

N. 60. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877.

« Becco e piedi verdognoli; occhi rosso-giallognoli ». (D'A.). Ambedue gli esemplari sono adulti ed hanno la faccia infe- riore della coda di color grigio cupo,

120 L. M. D ALBERTIS E T. SALVADORI

Sp. 158. Carpophaga zoeae (Less.),

Carpophaga zoeae, D’Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. 1877, pp. 18, 20 (1877).

N. 78. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877,

« Becco nero; piedi carmino; occhi bianchi. Si nutre di frutta ». (D'A.). Individuo adulto, in abito perfetto.

Sp. 139. Carpophaga rufiventris, SALvaD.

Carpophaga rufigaster (!) Q. & G.

Carpophaga nov. sp., D'Alb., Sydn. Mail 1877, p. 248; Ann. Mus. Civ. Gen. X, p. 20 (1877).

Sette esemplari. N. 22. 7. Fiume Fly (250 m.) Giugno 1876.

« Becco scuro; piedi carmino; occhi rossi. Si nutre di frutta ».

(DA. N. 23. 9. Fiume Fly, Giugno 1876.

« E piuttosto comune; ne ho visti molti individui in differenti località, mentre attraversavano il fiume ». (D’A.).

N. 67. g. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877. » 68. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 7 Giugno 1877. » 196. 7. Fiume Fly (300 m.) 26 Giugno 1877.

» 289. Fiume Fly (350 m.) 10 Luglio 1877.

» 743. J. Fiume Fly, 14 Ottobre 1877.

a

Occhi e palpebre rossi ». (D'A.). Sp. 140. Gymnophaps albertisi, SALvan.

N. 702. 7. Fiume Fly (475 m.) 22 Settembre 1877.

PS

« Becco bianco roseo, colla base cenerina; piedi carmino; oc- chi, palpebre e narici rosso carmino. Si nutre di frutta ». (D'A.).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 121 Individuo adulto col petto bianco-carnicino. « Questa specie è molto comune lungo il fiume Fly ». (D'A).

Sp. 141. Reinwardtoena reinwardti (Tenw.).

Due esemplari.

N. 38. 9. Fiume Fly (N. Guinea centr.) Giugno 1876.

« Becco scuro, carmino alla base; piedi carmino; occhi rossi. Si nutre di frutta ». (D'A.).

N. 788. 7. Fiume Fly (150 m.) 3 Novembre 1877.

« Becco rosso coll’apice chiaro; piedi carmino; occhi e pal- pebre rosso carmino ». (DA).

Il maschio è più grande e di colore cenerino più chiaro sulle parti inferiori che non la femmina. Mi sembra che neppure il maschio abbia la fronte, i lati della testa, la parte anteriore

del collo e superiore del petto di un bianco così puro come gli esemplari della Nuova Guinea settentrionale-occidentale.

Sp. 142. Macropygia doreya, Br.

Sei esemplari. N. 587. 7. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877.

« Becco nero; piedi carmino; occhi rosso, celeste e bianco. Si nutre di semi ». (D'A.). Individuo adulto col pileo e la cervice cospicuamente cenerini.

N. 329. 7. Fiume Fly (350 m.) 18 Luglio 1877.

Simile al precedente; ma col pileo e la cervice di color ce- nerino vinaceo.

« Becco nero; piedi pavonazzo; occhi coll’iride internamente bianchiccia, esternamente rossa ». (D’A.).

N. 32. 7. Fiume Fly (Alligator Point) 31 Maggio 1877.

« Becco mogano; piedi carmino; occhi bianco-giallo. Si nutre di frutta ». (D'A.).

122 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI

Simile al precedente, ma più piccolo e con fascie trasverse nere sul petto.

N. 343. 92. Fiume Fly (350 m.) 19 Luglio 1877.

« Iride internamente bianca, esternamente rossa ». (D’A.).

N. 367. 9. Fiume Fly (400 m.) 25 Luglio 1877.

« Becco scuro; iride cenerina, esternamente rossa ». (D’A.).

N. 595. 9. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877.

« Occhi rosso-arancio ». (D’A.).

Le tre femmine, simili fra loro, differiscono dai maschi pel pileo rossigno-cannella, per le cuopritrici delle ali marginate dello stesso colore, per la parte anteriore del collo e superiore del petto senza tinta vinata, ma di colore scuro, coi margini delle piume rossigne, che danno l'apparenza di fascie.

Sp. 143. Macropygia nigrirostris, SALVAD.

Macropygia nigrirostris, Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. VII, p. 972 (1876) (7); Atti R. Ac. Sc. Tor. XIII, p. 315 (1878) (2).

Due esemplari.

N. 586. 7. Fiume Fly (420 m.) 7 Settembre 1877.

« Becco nero e piedi rossi; occhi e palpebre rosse. Si nutre di frutta e semi ». (D'A.).

N. 461. 9. Fiume Fly (430 m.) 14 Agosto 1877.

« Becco nero; piedi pavonazzo scuro; occhi gialli ». (D'A.).

Tanto il maschio quanto la femmina sono simili ai tipi di questa specie.

Sp. 144. Phlogoenas helviventris (Rosens.).

Ptilopus (!) helviventris, Rosenb., Nat. Tijdschr. Ned. Ind, XXIX, p. l44 (1867) (Aru). Salvad., Ann. Mus. Civ. Gen. 1X, p. 206, nota (1876).

UCCELLI DELLA NUOVA GUINEA 23 Tre esemplari. N. 39. 2. Fiume Fly, Giugno 1876.

« Becco rossiccio; piedi carmino; occhi gialli. Si nutre di semi ». (D’A.).

N. 260. 7. Fiume Fly (300 m.) 2 Luglio 1877,

« Becco bruno; piedi pavonazzo smorto; occhi castagni. Si nutre di semi ». (D'A.).

N. 630. 7. Fiume Fly (420 m.) 10 Settembre 1877.

« Becco bruno carmino; piedi pavonazzo cupo; palpebre car- mino ». (D'A.).

Questi tre individui sono adulti e simili in tutto fra loro e ad un individuo delle Isole Aru raccolto dal Beccari.

Questa specie differisce dalla Ph. rufigula (Pucher. & Jacq.) per mancare della fascia cenerina sui lati della parte posteriore del pileo. Per quanto la differenza sia poco cospicua, tuttavia è co- stante. Tutti gli esemplari del Museo di Leida, eccettuato I’ u- nico delle Isole Aru, hanno la fascia cenerina sui lati della testa; così pure l’ha il tipo nel Museo di Parigi ed un individuo di Mysol nel Museo Britannico; nello stesso Museo esiste un individuo, avuto dal Frank, indicato come proveniente da Wai- giou; questo non ha la fascia cenerina e quindi somiglia a quelli delle Isole Aru e della Nuova Guinea meridionale, ma forse la località è errata.

Quindi la Ph. helviventris sarà da considerare come la forma meridionale della Ph. rufigula.

Sp. 145. Chaleophaps stephani, Pucuer. & Jaca.

Tre esemplari. N. 468. 7. Fiume Fly (430 m.) 15 Agosto 1877.

« Becco rosso corallo; narici porporine; piedi pavonazzo smorto; occhi neri. Si nutre di semi ». (D’A.).

124 L. M. DALBERTIS E T. SALVADORI M. 776. 7. Fiume Fly (150 m.) 2 Novembre 1877.

« Becco rosso; narici nere; piedi carmino scuro; occhi neri ».

(D'A.). N. 368. 9. Fiume Fly (400 m.) 24 Luglio 1877. « Becco arancio; narici carmino ». (D'A.). Il primo dei due maschi ha il verde delle ali più dorato che

non il secondo; la femmina differisce dai maschi, che hanno la fronte bianca, per la fronte cenerina.

Sp. 146. Henicophaps albifrons, G. R. Gr.

Sei esemplari.

N. 261. 7. Fiume Fly (300 m.) 2 Luglio 1877. » 656. 7. Fiume Fly (450 m.) 17 Settembre 1877. » 758. 7. Fiume Fly (200 m.) 24 Ottobre 1877.

« Becco corneo scuro; piedi pavonazzo cupo; occhi neri. Si nutre di semi ». (D'A.).

Questi tre esemplari sono adulti e differiscono poco fra loro pel verde dorato delle ali, che nel secondo è più decisamente verde, mentre negli altri due volge più al giallo dorato; il primo ha le parti inferiori di colore un po’ più chiaro degli altri due.

N. 59. 9. Fiume Fly (Alligator Point) 5 Giugno 1877.

» 153. 9. Fiume Fly (300 m.) 23 Giugno 1877.

» 264. 9. Fiume Fly (300 m.) 3 Luglio 1877.

Le tre femmine differiscono dai maschi per le dimensioni al- quanto minori, e tra loro come i maschi; nell’ ultima femmina il verde dorato delle ali volge alquanto all’azzurro sulle